martedì 21 ottobre 2008

SPERIAMO CHE FRANCESCHINI FACCIA SCUOLA!

Ieri sera, zippando, sono approdato a Ballaró giusto in tempo per ascoltare l'exploit inedito del "ex-cittadino" Franceschini , visto che si é pronunciato dicendo : mi vergogno d'essere Italiano ! "Meraviglia! Un imbecille di meno. Non che sia un gran risultato peró bisogna pur sempre che qualcuno incominci. Questa tremenda considerazione, mi ha fatto pensare alla sera prima ed allo spettacolo (sulla scia di Truman Show) l'Isola dei Famosi che é lo specchio di questa nostra Italia trasposto in una isoletta dell' Honduras, quando un maturo partecipante di Napoli dopo alcuni screzi con due ragazzotte sue conterranee ha esternato la sua vergogna d'essere napoletano; é li, che per me, Franceschini ha colto l'ispirazione! Questa mattina verso le 5 mi sono alzato, fatto un caffe e mi sono messo al computer e scorrendo i quotidiani, mi sono soffermato sui commenti all'articolo : "Voto a maggioranza" Il premier: "Il metodo europeo è irragionevole" a cui vergognandosi, il Franceschini s'era riferito e ho lasciato un commento con due semplici riflessioni:

la prima che pur con le batoste elettorali subite, un premier ombra che sarebbe perfetto piú ché per l'Africa, per la Finlandia visto la consistenza dell'"ombra" o magari a Venezia passeggiando tra un bar e l'altro, e la perdita di credibilitá a ruota libera, questi eredi del comunismo i famosi PD Men hanno sempre la spocchiositá dei "primi della Classe" unita a una forma di bullismo e ad una malcelata invidia per i successi del governo che sono il "tormentone" di Veltroni e compagni. Hanno sempre fatto pena e.......... continuano a farla.

La seconda é che L'Europa é assolutamente ridicola ed illogica! Stiamo parlando d'inquinamento
per cui il coinvolgimento energetico é primario e per questo evidente motivo inconfutabile, incontestabile, trasparente etc. etc. non si puó mettere sullo stesso piano l'Italia con 0 centrali nucleari con la Francia che ne ha 50 . Per cui i parametri dovrebbero essere studiati in funzione della quantitá di centrali suddividendole per tipologia di carburante Nucleare - Gas - Fuel - Carbone - e Geotermiche-sole-acqua-vento. a margine di questa seconda riflessione va considerato che se Cina- India - Stati Uniti continuano sulla posizione di non firmare gli accordi di Kioto é irrisorio lo "sforzo" europeo del controllo climatico.

Dal mio punto di vista, di chi si ricorda perfettamente gli ultimi 55 anni , non percepisco alcun cambiamento climatico. La Spezia dove sono ritornato a vivere dopo 40 anni é sempre il solito " pisciatoio d'Italia" per la quantitá di pioggia che cade oggi come allora, che ama il mare come me si bagna oggi come allora da Aprile a Novembre, quando fa caldo é un caldo assolutamente sopportabile , ovviamente al sole si suda come si é sempre sudato solo che, diciamo la veritá, i miei compatrioti si sono "rammolliti" condizionatori d'aria, gps per cercare le strade, 2 telefonini a cranio, giornate intere passate a inviarsi messaggi, sono diventati "sofisticati" la crema all'aloe vera, l'olio di frantoio , il vino di quella particolare vigna ecologica,
il pane fatto con grano no ogm.... credo che abbiano perso, strada facendo, molte qualitá caratteriali dei nostri anni 60.

Ritornando all'Articolo, la nostra posizione di governo oltre ché essere ragionevole, é perfettamente logica al riguardo.

Riprendendo un mio "vecchio tormentone" reitero che le cause della nostra economia sono perfettamente individuabili nel momento dell'adesione dell'Italia alla nuova moneta comune.
Il drenaggio dei risparmi, con il conseguente impoverimento di noi cittadini é stato semplicemente : " ABNORME" il danno per le aziende : " ENORME" .

Ma poi, perché proprio noi, Italia, dobbiamo allinearci a queste decisioni quando chi "predica" é il primo a razzolare male!



A margine

mercoledì 15 ottobre 2008

RECIPROCITÁ O .....SUICIDIO COLLETTIVO!


DAL GIORNALE DI GIOVEDI 16.10.2008


Gli arabi vogliono scalare l’Italia
di Redazione

Non è il rimbalzo negativo di ieri sulle piazze finanziarie a preoccupare Silvio Berlusconi, giunto a Bruxelles per il vertice europeo. Ma le «opa ostili» nei confronti di aziende che hanno finito per essere sottocapitalizzate dalla tempesta dei derivati e dei mutui subprime. Berlusconi lancia un allarme: «Ho notizie di Paesi produttori di petrolio che hanno molti fondi e stanno acquistando massicciamente sui nostri mercati».








BISOGNA SEMPLICEMENTE STARE : " SUL CHI VIVE". SAREBBE PERÓ OPPORTUNO UN BEL DECRETO LEGGE CHE LIMITI LE PARTECIPAZIONI STRANIERE APPLICANDO IL SEMPLICE CONCETTO DI RECIPROCITÁ E COSI CI SI SALVA VISTO CHE, DIREI TUTTE, LE NAZIONI ISLAMICHE A RISCHIO NELLA LORO LEGISLAZIONE NON PERMETTONO L'ESISTENZA DI AZIENDE STRANIERE. QUALSIASI AZIENZA STRANIERA NON PUÓ POSSEDERE PIÚ DEL 49% DELLE AZIONI DELLA FILIALE ARABA.



CON QUESTI PAESI SE NON SI APPLICA NEL DETTAGLIO LA RECIPROCITÁ SIGNIFICA VOLERCI SUICIDARE !

COSI SONO E...............SONO SEMPRE STATI !

DA UN ARTICOLO A CURA DI FLAVIA PERINA
SUL SECOLO D'ITALIA DEL 14.10.2008
in risposta a quello di Concita (de su madre)
De Gregorio sull Unitá.

o ammettiamo: ci siamo sentiti un pò
parte in causa nella valutazione della
svolta apportata all’Unità dal nuovo
direttore Concita De Gregorio. Qui al Secolo – e
più in generale dalle parti di An – siamo tifosi
delle “rivoluzioni rosa” e non vorremmo che
parlarne bene, anche se riguardano realtà politicamente
lontane da noi. In genere ci riesce, con
due eccezioni: la prima è Sarah Palin, il pitbull
col rossetto che mitraglia frasi tipo “Dio ha
voluto la guerra all’Iraq”; la seconda (da ieri) è
appunto la De Gregorio, che ha dedicato il suo
editoriale della domenica alla «bella lettera» di
un lettore che confessava la sua esultanza per la
morte di Jörg Haider in un incidente d’auto.
La sola scelta di mandare in prima pagina,
anzichè nel cestino, le parole di uno squilibrato
che descrive i sentimenti di «soddisfa-
L
zione» provati per la fine di un avversario
politico, è sconcertante. La De Gregorio, per di
più, rispondendo alla lettera non riesce a dar
torto fino in fondo al suo interlocutore. È sbagliato
gioire, scrive Concita, ma solo perché
Haider in fondo non era un tiranno, «non era
né Franco né Pinochet». Se lo fosse stato,
sarebbe giusto dire con Alceo «beviamo a viva
forza, è morto Mirsilo».
L’elogio dell’odio personale in prima pagina
sul quotidiano del Pd lascia a bocca aperta.
64 anni dopo è quasi incredibile scoprire
che la sinistra veltroniana, così nuova, così
“rosa”, così politicamente corretta, così elegante
e postmoderna con le sue donne-direttrici,
le sue primarie, i suoi ministri ombra, le
sue citazioni obamiane, le sue suggestioni
post-ideologiche, in fondo in fondo resta sempre
lì, sempre nella stessa posa: a Piazzale
Loreto, sputando sul nemico.
Mio commento:
Lezioso é vedere due gentildonne combattere a colpi di "fioretto".
In questo particolar caso peró, lo trovo assolutamente inadeguato dato il "back ground" dell'Unitá Organo (in tutti i sensi) del partito comunista che significa decine di milioni di persone eliminate nel corso dei suoi 70 anni di potere e la continuitá genetica (chissa perché stavo scrivendo genitale) dei suoi direttori e padroni é un dato di fatto inconfutabile.
Per cui, perché mai la direttrice del Secolo ricorda solo l'ignomignoso spettacolo del 28 Aprile del 45 venendo dai comunisti era un atto dovuto, cosi come le persecuzioni contro i religiosi e poi le eliminazioni degli Anarchici in Spagna, le azioni di guerriglia compiute in Italia ala fine della 1ª guerra mondiale, il genocidio di fine 2ª guerra mondiale, la pulizia etnica con le foibe e senza parlare della "shoa" ucraina e via dicendo.
Io, pur bambino, ho brindato quando é morto stalin e ugualmente ho fatto quando é crepato togliatti ed ho brindato ogni qual volta un assassino comunista ha tirato le cuoia. Scorrete la lista di Fra Ginepro dei caduti e dispersi della RSI di Genova e provincia e capirete il perché!

domenica 5 ottobre 2008

DICO : " IL MIGLIORE " E PENSO : "IL PEGGIORE "

Ai sensi della Legge 7 marzo 2001, n.62, si dichiara che questo sito non rientra nella categoria di"informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari.

DALL’ESPRESSO del 9 di Ottobre del 2008
Settimanale non certo allineato al PDL
Esclusivo: dagli archivi di Mosca un documento eccezionale. Per la prima volta il leader comunista ritratto in un filmato assieme a Stalin. Ma anche lettere e carte che gettano un'ombra nera sul 'Migliore'. E sulla sua complicità nella tragica fine di tanti compagni scomparsi nei gulag sovietici
Ed io aggiungo ed in Spagna durante la guerra civile : Persecuzione religiosa, Cattolicidio, Anarchici e gli stessi loro compagni accusati di deviazionismo e troskismo.
É su questo punto che vorrei che tutti noi italiani ci fermassimo un attimo per pensare e riflettere sulle seguenti considerazioni:

1ª - Esclusivo sará il filmato perché la storiografia seria, a dispetto di quella ufficiale del partito comunista italiano, giá da innumerevoli anni ci ha raccontato di questo “demone” antitaliano, 3º nella gerarchia soviética, complice reale di centinaia di omicidi e complice morale dello stermino di massa degli ucraini e dei contadini sovietici in generale. Terrorista Internazionale, cittadino soviético, che ce lo siamo ritrovati come “guardasigilli” alla fine della 2ª guerra mondiale e che é stato l’artefice della amnistía che ha messo al riparo i partigiani comunisti: le tristemente famose volanti rosse ree del genocidio di decine di migliaia d’Italiani sul quale tutt’ora si “sorvola” e complici della pulizia étnica a danno degli Istriano-Dalmati compiuta dai loro compagni iugoslavi su cui si é sorvolato per decenni. A questo “demone” dobbiamo la scuola di partito a cui hanno succhiato generazioni di magistrati, pluriassassini eletti deputati nel PCI che hanno infangato il Parlamento, una concubina che ce l’ha lasciata in ereditá nella 2ª o 3ª carica dello Stato, le brigate rosse degne figlie dei GAP e ……..tutti i suoi “nipotini” che da quando sono fuori dal parlamento o da quando sono all’opposizione non fann’altro che starnazzare o meglio dire grugnire ad ogni decreto del Governo in carica.
A propósito del “demone” é “puro humor nero” questo ricordo estrapolato da Wikipedia: “Un anno dopo, nel novembre 1957, Togliatti approvò la decisione presa dal regime fantoccio di Budapest e sottoposta a consultazione con i principali partiti comunisti, di mettere a morte Imre Nagy, il comunista che aveva guidato la rivoluzione dell'anno prima e il cui carattere democratico e pluralista nessuno studioso serio osa più mettere in dubbio. Nel colloquio bilaterale con János Kádár, Togliatti lo pregò di rinviare l'esecuzione di Nagy a dopo le elezioni politiche italiane, previste per il 25 maggio dell'anno successivo.[senza fonte] L'invito fu accolto, le elezioni politiche italiane non vennero compromesse, anzi il PCI ottenne persino qualche voto in più (22,7%) rispetto alle precedenti consultazioni, e Imre Nagy venne regolarmente impiccato il 16 giugno 1958. ........... Per pur grande che sia la benevolenza divina, credo che quando questa "bestia" ha tirato le cuoia, se lo sia ingoiato direttamente l'inferno.

2ª - Voglio precisare che da quando ho la “ragione” e cioé dai 12 anni in sú, ho sempre considerato la dichiarazione di guerra di Mussolini una gran bestialitá e la promulgazione delle leggi razziali una aberrazzione. Punto! Facciamo peró una riflessione e mettiamo tutti insieme i dittatori del secolo XXº: o perlomeno i piú conosciuti e rapportiamoli con la quantitá di avversari politici assassinati o fatti assassinare : STALIN HITLER E MAO si contendono il primato. Genocidi : STALIN, HITLER, MAO, KEMAL ATATURK, POL POT, IDI AMIN, BOKASSA, AHMAD AL BASHIR. Morti sulla coscienza: (che non hanno mai avuto) tutti i precedenti menzionati piú KHOMEINI, SADDAM HUSSAIN, GHEDDAFI, ARAFAT i fanalini di coda: Pinochet ed il nostro “Benedetto” in spagnolo!
3º Cosi come ho detto, io 50 anni fa, pur nato da una famiglia Fascista da “bollino nero di Garanzia” ho preso coscienza (ho una profonda coscienza scautistica) e sempre mantenendo alto lo scudo anticomunista mi sono schierato a favore degli Americani e degli Israeliani andando contro, la allora, línea política filoaraba del MSI. Anni dopo gli attuali dirigente di AN hanno terminato lo stesso percorso arrivando allo stesso punto.
4º chiedetevi se dall’altra parte cioé comunisti ed affini ci sia stata la stessa introspezione e la stessa revisione; macché! Non ho mai sentito, non ho mai letto che il Presidente Napolitano abbia chiesto scusa agli Italiani per essere stato non solo comunista ma tra gli altissimi gradi del partito tanto d’aver applaudito all’intervento russo in Ungheria nel 56, anno in cui Trieste tornava Italiana. Al contrario ho sentito con queste mie orecchie dire da Fausto Bertinotti nella sua veste di 3ª carica dello Stato in occasone della sua visita ufficiale in Cile nel gennaio di quest’anno che : “ era orgoglioso di sentirsi e dirsi comunista”
5º - tutti quelli che si riempiono la bocca e le narici,per quelli che ne hanno tre, dovrebbero ricordarsi che Il comunismo si espande in un battibaleno in Europa occidentale e pochi anni dopo la rivoluzione d’Ottobre é presente in ogni Nazione con la missione di riprodursi. Essendo fondamentalmente una religione monoteísta (il piccolo padre) si pone in antitesi alla religione cattolica ed attacca físicamente i rappresentanti piú umili che sono a quotidiano contatto con la popolazione. Dove questo proceso che in Italia viene bloccato da forti somministrazioni di olio di ricino e dal manganello, ha un lunga e virulenta esplosione é proprio La Spagna dove tra il 34 ed il 39 nella “república democrática” si scatena una persecuzione religiosa che non ha pari se non in quella Romana di Nerone, Caligola Domiziano etc., ad opera di anarchici e comunisti. E chi é il coordinatore dei Soviet in Spagna? palmiro togliatti alias compagno ercoli, alias alfredo, alias aurore, alias jacov levine e chissa quanti altri ancora che da secondo segretario del Comintern crea il neologismo: Lenin-Stalin e proclama Stalin : capo del proletariato mondiale (1935)….. e parte per la Spagna.
6º ed ultimo punto per ora, auspico che il governo in carica, nell’analisi dei rapporti con l’opposizione ricordi quanto detto da togliatti nel 1943 qui sotto riportato e……………….lo applichi perlomeno in forma letterale, cominciando a far sparire tutte le targhe che ricordano questa anomalía ed a cambiare l’approccio con i suoi nipotini :
Nel gennaio 1943 il dirigente comunista Vincenzo Bianco scriveva a Togliatti chiedendogli di intercedere presso le autorità sovietiche per evitare la morte dei prigionieri italiani in Russia. Togliatti rispose che "la nostra posizione di principio rispetto agli eserciti che hanno invaso l'Unione Sovietica è stata definita da Stalin, e non vi è più niente da dire. Nella pratica, però, se un buon numero di prigionieri morirà, in conseguenza delle dure condizioni di fatto, non ci trovo assolutamente niente da ridire. Il fatto che per migliaia e migliaia di famiglie la guerra di Mussolini, e soprattutto la spedizione contro la Russia, si concludano con una tragedia, con un lutto personale, è il migliore, e il più efficace degli antidoti. .. T'ho già detto: io non sostengo affatto che i prigionieri di guerra si debbano sopprimere, tanto più che possiamo servircene per ottenere certi risultati in un altro modo, ma nelle durezze oggettive che possono provocare la fine di molti di loro, non riesco a vedere altro che la concreta espressione di quella giustizia che il vecchio Hegel diceva essere immanente in tutta la storia."

Due considerazoni a margine:




La prima:
4 ottobre 2008 Il papa Benedetto ex appartenente alla gioventu hitleriana incontra in un suo ex palazzo il presidente italiano comunista alto dirigente del partito e stretto collaboratore di Togliatti famoso per la sua difesa ad oltranza dell’invasione soviética in Ungheria :

"come si può, ad esempio, non polemizzare aspramente col compagno Giolitti quando egli afferma che oltre che in Polonia anche in Ungheria hanno difeso il partito non quelli che hanno taciuto ma quelli che hanno criticato? È assurdo oggi continuare a negare che all'interno del partito ungherese - in contrapposto agli errori gravi del gruppo dirigente, errori che noi abbiamo denunciato come causa prima dei drammatici avvenimenti verificatisi in quel paese - non ci si è limitati a sviluppare la critica, ma si è scatenata una lotta disgregatrice, di fazioni, giungendo a fare appello alle masse contro il partito. È assurdo oggi continuare a negare che questa azione disgregatrice sia stata, in uno con gli errori del gruppo dirigente, la causa della tragedia ungherese. Il compagno Giolitti ha detto di essersi convinto che il processo di distensione non è irreversibile, pur continuando a ritenere, come riteniamo tutti noi, che la distensione e la coesistenza debbano rimanere il nostro obiettivo, l'obiettivo della nostra lotta. Ma poi ci ha detto che l'intervento sovietico poteva giustificarsi solo in funzione della politica dei blocchi contrapposti, quasi lasciandoci intendere - e qui sarebbe stato meglio che, senza cadere lui nella doppiezza che ha di continuo rimproverato agli altri, si fosse più chiaramente pronunciato, che l'intervento sovietico si giustifica solo dal punto di vista delle esigenze militari e strategiche dell'Unione Sovietica; senza vedere come nel quadro della aggravata situazione internazionale, del pericolo del ritorno alla guerra fredda non solo ma dello scatenamento di una guerra calda, l'intervento sovietico in Ungheria, evitando che nel cuore d'Europa si creasse un focolaio di provocazioni e permettendo all'Urss di intervenire con decisione e con forza per fermare la aggressione imperialista nel Medio Oriente abbia contribuito, oltre che ad impedire che l'Ungheria cadesse nel caos e nella controrivoluzione, abbia contribuito in misura decisiva, non già a difendere solo gli interessi militari e strategici dell'Urss ma a salvare la pace nel mondo. E BRAVO PRESIDENTE L’invasione russa ha salvato la pace nel mondo!


La seconda:
…………enseñándoles los salvoconductos emitidos, a través de la embajada, por el gobierno español, gracias a una ley aprobada en 1924 por Miguel Primo de Rivera que reconocía la ciudadanía española a todos los judíos de ascendencia sefardí dispersados por todo el mundo. La ley Rivera fue la base legal de la operación organizada por Perlasca que exactamente le permitió salvar a 5218 Judíos húngaros. ………………….
Así comenzaron los 45 terribles días, en los que, siempre arriesgando la muerte, Giorgio Perlasca, en calidad de cónsul y único regente de la Embajada española, logró salvar a más de 5.000 húngaros de religión judía hacinados en las "casas protegidas" a lo largo del Danubio, sustrayéndolos a la deportación y a los campos de concentración en Alemania, protegiéndoles y alimentándoles día tras día. Organizó su resistencia; consiguió dinero y comida; negoció como un verdadero diplomático con los nazis; falsificó certificados, firmó papeles oficiales, negoció la liberación de prisioneros, todo y conociendo los riesgos mortales que corría……………………

Tratto dalla minuta della assemblea degli Ebrei Sefarditi (anno 2002)dove si ricorda l’opera di un funzionario del governo fascista ex volontario di Spagna e nel dopoguerra iscritto al MSI che compie tali atti di eroismo da essere insignito della cittadinanza onoraria d’Israele e lo fa grazie ad una legge spagnola del 1924 varata sotto la dittatura d’ispirazione fascista del De Rivera.

HASTA PRONTO……………….COMPAÑEROS!

venerdì 3 ottobre 2008

COMUNISMO pasato - presente - futuro

1935, la foto trafiletto sul corriere della sera di oggi é l'immagine di un filmato dell'epoca dove si vedono le facce é ché facce di stalin e togliatti l'anno prima dell'invio in Spagna dei nostri volontari per contrastare l'affermarsi di un governo bolschevico dove sappiamo che la figura del comissario politico togliatti ha avuto un importante ruolo, svolto con zelo, nel sopprimere gli anarchici e gli stessi compagni "deviati".
1918, la famiglia reale russa viene condotta in uno scantinato e trucidata. Quest'anno 2008 la corte suprema russa, 90 anni dopo dichiara che : fu un atto illegale e che furono assassinati per motivi politici.
2008, il pd veltroni pone un veto a futuro sulla possibile elezione nel 2013 di Berlusconi a presidente della Repubblica Italiana - Un pm milanese certo fabio de pasquale esprime pubblicamente che ha il dubbio che il "lodo" sia criminogeno.... gardando bene la foto del medesimo mi viene il dubbio che sia quella di un ....feto criogenico - Adriano Sansa dopo aver fatto danni in comune a Genova riprende la toga ed afferma che c'é un premier piduista circondato da persone che servono lui e non lo Stato ! Ed anche lui come viso non scherza! Ma per capire come questo virus con i suoi varii ceppi e varianti ( vedi PD) sia sempre ben presente grazie al brodo di cultura che in Italia , purtroppo, abbonda in maniera particolare ,cioé l'imbecillitá, é propedeutico leggersi la critica sul corriere della sera sempre di oggi 3 Ottobre di un certo paolo mereghetti che stronca il film : " MIRACOLO A SANT'ANNA"
qui vicino a casa mia sulle Apuane con le seguenti parole : ........, ma da un regista come Spike Lee ci saremmo attesi un po' meno di qualunquismo e pressapochismo, psicologie meno schematiche, comportamenti piú credibili................. probabilmento questo perché il film ha messo in discussione " l'onore" dei partigiani .
Da persona di cultura questo paolo mereghetti dovrebbe sapere che l'America, bianca o nera che sia, quella che combattendo il nazismo ed il fascismo ha "by the way" salvato l'Italia prima dai nazisti e poi dai comunisti (con il piano Marshall, gladio, l'alleanza atlantica, etc) ha registrato la Storia..... non l'ha inventata cosi come hanno fatto i radiosi resistenti delle brigate garibaldi, o i gap o le volanti rosse quando, ricordiamocelo bene il guardiasigilli non era Alfano ma quell'assassino prezzolato con il passaporto sovietico in tasca.
Per cui, ogni qual volta si scopre che le cose non sono andate come i radiosi resistenti hanno detto, scritto, scolpito in migliaia di lapidi, tutti a gridare : "attenti che ritorna il fascismo" ..................ché palle!