sabato 27 dicembre 2008

06/12/2008 10:41
Che fine ha fatto la Pietas?
di Delia Vaccarello
Con la fiaccola in mano il dieci dicembre di fronte all'Ambasciata Usa dalle 17 si è celebrato un "day without gay" tutto italiano. In America protestano: la proposition 8, il referendum che chiedeva ...
COMMENTI 34

Ognuno esprima la sua opinione personale liberamente, ma si sappia che il blog è un servizio di un quotidiano di informazione e dunque occorre l'obbligo per me di fornirne una corretta. E' errato dire che l'omosessualità sia la strada maestra per la pedofilia, la pedofilia è una perversione che ha effetti violenti e viene perpetrata nei confronti dei minori da persone adulte, a prescindere dal loro sesso.

La "normalità" consiste in questo: nella capacità di entrare in relazione profonda con un altro essere. Relazione che si irradia intorno ed è una risorsa per tutta la società. L'orientamento sessuale è una variante del comportamento sessuo-affettivo dell'essere umano.

Devil red 22/12/2008 16:27 Cara Delia, solo una precisazione sul termine "tutti" oggetto della tua risposta. Il temine "tutti" va letto nel contesto del mio intervento, vale a dire nella gente che incontro al bar, al lavoro, in famiglia, in uficio o allo stadio, con la quale ho condiviso la tematica sull'adozione di figli a coppie omosex. Il fatto che non abbia trovato persone favorevoli a lasciare i loro figli in affido a copie omosex, non vuol dire che cerco di nascondermi dietro a improbabili alleanze o cerchi di autoreferenziarmi.
Compendio dei miei commenti precedenti:
Andrea Storace 17/12/2008 22:06 Andrea Storace Scrive a Delia : Cara Delia ho voluto ricordare alcuni aneddoti della mia vita, semplicemente per rapportare ad una dimensione umanamente comprensibe, concetti il piú delle volte astratti. Non essendo problematiche dell'altro ieri sono state trasferite al "disco duro dei ricordi" e non provocano piú bisogni di "sfogo". Chiarito, spero, questo concetto, sono d'accordo con lei quando fa un passo indietro non assimilando il vaticano all'Iran primo perché é teologicamente errato infatti il Vaticano puó essere solo paragonato alla Mecca mentre L'Iran pú essere paragonato a qualche chiesa luterana. Secondo perché anche se il Vaticano non ha abolito la pena di morte e sto alla sua parola, non usa piú la Ghigliottina o la mannaia dal 1870 mentre L'Arabia Saudita o L'Iran o il Sudan o...... quasi tutte le nazioni Islamiche l'usano settimanalmente o giú di li. Mi sembra ovvio che la coincidenza su alcuni punti non significhi essere uguali peró anch'io come mio figlio non lascerei mia nipote di 6 anni con un amico omosessuale d'origine maschile perche essendo tremendamente intelligente e sensibile si renderebbe subito conto della diversitá dell'amico e richiederebbe un ulteriore sforzo educativo nel farle comprendere una realtá che secondo il mio punto di vista sarebbe opportuno conoscesse una volta sviluppata. Ovviamente la cautela sarebbe identica anche con un amico eterosessuale, tanto per essere chiaro. Ribadisco il concetto primario senza deviazioni: L'evoluzione dei mammiferi é passata dall'ermafroditismo alla suddivisione maschile femminile proprio perché era quella che assicurava la migliore attivitá procreativa al momento ed anche guardando un pó piú in la nel futuro le cose dovrebbero rimanere le stesse per qualche migliaio d'anni per lo meno. per cui qualsiasi variazione al tema é tecnicamente una aberrazione. Di qui : l'atto fisico d'amore tra due omosessuali d'origine maschile nel congiungimento carnale utilizza lo sfintere non essendoci nessun organo femminile per poter ricevere un pene mentre in quello tra due omosessuali d'origine femminile non puó esserci penetrazione perché é difficile trovare un clitoride di dimensioni tali da poter penetrare una vagina, se poi diamo una occhiata al mondo mussulmano notiamo che l'aberrazione consiste nel tagliare quest'organo femminile e infibulare la vagina dopo aver tagliato le piccole e grandi labbra ad oggi nel Mondo continua questa mutilazione, milioni e milioni sono le vittime e ci sono alcune ginecologhe che appoggiano quest'usanza barbarica per essere "etnica". Tutto questo per sottolineare che in una nazione democratica come l'Italia dopo tutto il vissuto di questi ultimi decenni solo qualche imbecille non accetta la libertá d'unione di due omosessuali,peró non fá testo e cosí come esistono coppie di fatto eterosessuali ci sono quelle omosessuali e va bene cosi, perché farne un problema perché pretendere un trattamento di favore perché sentirsi discriminati quando ci sono le migliori condizioni di vita, per loro , qui in Italia che in tutto il resto del Mondo. Un ultimo punto: la sensibilitá artistica in genere non é una esclusiva del genere omosessuale e difetti e virtú degli eterosessuali si trovano equalmente ripartiti ovunque.
Andrea Storace 20/12/2008 11:55 Gentile Delia, capisco bene il suo punto di vista peró non lo condivido, questo non toglie continuare ad essere disponibili non solo per capire ma per attuare in una forma tollerante purché reciproca ed imponendosi di fare del bene al prossimo inteso in un suo concetto piú ampio. B) Gentile Renato Devil Red, Il cognome Storace spazia dalla estrema sinistra all'estrema destra. Cosi come mi sono espresso, io sono un libero pensatore, mai portato il cervello all'ammasso, di tradizioni cattoliche profondamente laico e con un passaggio nell'Islam per evitare che mi prendessor a "pietrate" la moglie con la quale vivo felicemente da 30 anni. Sfruttando questo mio anno sabbatico, tra le altre cose, stó portando avanti una ricerca sul mio cognome e sembrerebbe risalga al 1000 e sia ricunducibile ad un gruppo di pirati saraceni che sbarcarono nelle prossimitá di Sestri levante dividendosi in 2 gruppi uno che rimase sulla costa ed un altro si spostó verso l'interno. Salam-alekum !
Andrea Storace 21/12/2008 10:21 AndreaStorace : A tutti BUON NATALE e BUON ANNO EPILOGO Andrea Storace : Gentile Delia, ho letto con interesse ed attenzione ognuno dei commenti degli altri lettori e mi viene spontaneo parafrasare una breve strofa di una vecchia canzone di De André rivolgendomi loro con un : "cari fratelli dell'altra sponda". Cari fratelli dell'altra sponda, traspare una gran quantitá di sentimenti contrastanti, di aspettattive disattese, di passioni covate nei vostri commenti che ho avuto il piacere di leggere e di meditare. Ho colto anche, in alcuni di essi, una certa approsimazione sul tema dualistico Cristianesimo-Cattolicesimo ed Islam-Shiita e Sunnita. Mi sono inoltre meravigliato per la vostra certezza d'essere nel giusto visto il mio brancolare tra un dubbio e l'altro sulla mia ed altrui esistenza. Vorrei apportare il mio sincero contributo d'eterosessuale incallito che ha vissuto in molte parti del Mondo, dove il vostro genere ha avuto e continua ad avere una vita assolutamente non facile; quasi, come qualcuno di voi dice, da medioevo ed ha ragione perché l'ho visto con i miei propri occhi. Come eterosessuale devo confessare che ho sempre considerato l'omosessualitá di derivazione maschile una malattia degenerativa del sistema nervoso, genitale e riproduttivo , lasciando ovviamente da parte i casi di ermafroditismo che al contrario ho sempre considerato il vero terzo genere. Ricordo di essermi ritrovato, non só come, in mezzo ad un gruppo agitato di adolescenti, nel lontano 1959 inseguendo per un lungo tratto di strada e di giardini pubblici un adulto che scappava che tutti apostrofavano con epiteti dispregiativi e volgari... dopo un pó mi sono fermato e mi sono chiesto cosa facessi li in mezzo e mi sono visto carnivoro inseguendo un erbivoro in una prateria e la persona che fortunatamente per tutti é stata piú veloce ed é sparita alla vista di quel "branco" stando agli epiteti doveva essere un fratello dell'altra sponda. Da allora sono passati 40 annni. Guardando lo spettacolo l'isola dei famosi mi sono reso conto che da allora, é passato "un millennio" e nessun altra nazione mediterránea ha realmente fatto un balzo in avanti cosi come noi, riguardo a questo problema in parte creato dalla nostra Chiesa Cattolica! Per assurdo, ma mica tanto, se gli Ebrei che hanno ammazzato Gesú, fossero stati anche omosessuali, la Chiesa, avrebbe proprio preso i classici 2 piccioni con una sola fava? ! Con questa considerazione di carattere "filosófico" vi lascio augurando a tutti un Buon Natale ed un ancor piú Felice Nuovo Anno. Andrea Storace

DA RIDERE!


Invece di Concita de Gregorio

24/12/2008 12:12
Da ridere, da piangere
(il filo rosso di oggi, 24 dicembre)Da ridere: nel 1954 i Servizi segreti segnalavano al governo in un appunto riservato la «sospetta predilezione del Pci per l'abete a scapito del tradizionale presepe», un'istigazione all'uso ...
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attorno al 54 credo crepó quel mostro di Stalin ed il suo degno tirapiedi Togiatti sull'Unitá dell'epoca a lutto ne fece una elegia funebre degna di chi oggi in Russia vorrebbe santificarlo! Tutto da ridere invece quando il suo successore K sollevó un poco il coperchio dei misfatti che continuarono qualche anno dopocon la repressione Ungherese applaudita e "benedetta" dal suo compagno di partito che sta al Quirinale oggi insomma una risata continua con gli omosessuali che guariscono, quelli che si fanno mettere le tette ma non sono cosi scemi da lasciare il pene sul tavolino del chirurgo per arrivare proprio a sentirsi pienamente "donna" senza dimenticare i clandestini che quell'imbecille di Gheddafi continua a mandarci, quelli che voi chiamate "migranti" e plaudire il vescovo Bagnasco ed il parroco Prospero che in barba alle leggi della fantascenza che non ammette "paradossi temporali" mettono una moschea di cartone nel presepe con un piccolo scarto di 700 anni! Hamas con il cui capo il vostro compagno D'Alema c'é andato a braccetto dopo aver sparato a suo piacimento razzi fatti passare dalle nostre truppe unifil sembra 40 mila pezzi, adesso piange per lo "strike back" Israeliano e alte le voci a sinistra s'odono di "genocidio" insomma non é cambiato nulla ..... quando devo farmi due risate vado dal giornalaio, vi compro e......... sto bene fino alla prossima settimana BUON ANNO

BAGNASCO : PRESEPE E MOSCHEA? NESSUN PROBLEMA

Dal Corriere della Sera del 27.12.2008 di Erika dellacasa

Auguri per un Santo Natale ed un Felice nuovo Anno alla Chiesa Cattolica
Leggo con stupore l'articolo sul Corriere, di cui al Titolo.
Don Prospero che nella Parrocchia di via Vesuvio a Genova inserisce il modellino di una moschea nel presepe e che il Vescovo Bagnasco approva l'idea. Lo stupore ed il dubbio atroce sull'intelligenza del Vescovo e del Parroco mi hanno letteralmente "attenagliato".
da un punto di vista Storico é semplicemente un paradosso essendo L'Islam posteriore di ben 7 secoli alla nascita di Gesú sarebbe stato al contrario, pertinente, inserire una sinagoga. Secondo punto: Essendo L'Islam un cristianesimo semplicizzato e posteriore tanté da essere stato scambiato per uno dei tanti scismi che imperversavano nella regione in qell'epoca, Gesú é un profeta importante per l'Islam e cosi pure sua madre Maria per cui, permettetemi, una "idiozia maggiore" era semplicemente impossibile.

sabato 13 dicembre 2008

VELTRONI CREDE ANCORA AL "UOMO NERO"

Da Repubblica di Domenica 14 Dicembre:
.............Veltroni all'attacco. La questione morale è un problema che riguarda "la politica" italiana, che dovrà essere "più trasparente", ma Silvio berlusconi "non ha diritto di parlarne", visto che "sono circa 47 i parlamentari del Pdl che hanno o hanno avuto problemi con la giustizia": così Walter Veltroni, che ha concluso a L'Aquila la campagna elettorale sul suo partito. "Qui c'è stata una ferita molto dura, molto seria", ha detto, rifedendosi allo scandalo che ha travolto la giunta Del Turco. Ma "anche in questa regione - ha proseguito - la vicenda dello scandalo riguarda anche e in primo luogo, storicamente, il governo della destra". ...............

É semplicemente incredibile! La Destra "ruba" ed é colpa della Destra ....La Sinistra "ruba" ed é colpa della Destra! Veltroni..... toc.toc. c'é nessuno qui dentro???????

giovedì 11 dicembre 2008

LO STATO DENTRO LO STATO

Mercoledi 10 Dicembre 2008
Corriere della Sera
Poteri Paralleli : Quei governi ombra di Damasco e Islamabad
Rita Baldassarre traduce un articolo di Christopher Hitchens: 4 colonne di 3/4 di pagina per dimostrare come molti giornalisti occidentali non vogliano vedere l'evidenza dei fatti tragici occorsi negli ultimi giorni che si sono originati sia a Damasco che a Islamabad e conferma la mia impressione di molti anni fa quando avevo evidenziato, nella mia permanenza in Irak, come il laicismo del Baath Party, fosse, purtroppo, solo una maschera o meglio una struttura estranea al Paese, governato nella realtá dalle tribú e dai capi religiosi. Grazie a questa mia presa di coscenza di allora riesco ad assimilare immediatamente i concetti espressi dallo scrittore e cioé di questi poteri, fondamentalmente islamici che regolano la vita quotidiana e politica dei due Paesi presi in esame e non solo di quelli .
D'altra parte sarebbe difficile il contrario, proprio perché nell'Islam non esiste il concetto di laicismo, per cui ogni gruppo, movimento , partito che si ispirasse o perseguisse la laicitá dello Stato sarebbe automaticamente scomunicato (fatua) e condannabile a morte per apostasia.
Altrettanto d'accordo nel condividere l'idea che molte volte gli stessi leaders politici siano affetti da schizofrenia nel senso che in loro coesista l'anima presuntamente laica con quella religiosa fondamentalista e di qui ufficialmente difendere la laicitá dello Stato e contemporaneamente armare la mano del terrorista che attenta alla stessa.
Ribadisco un mio vecchio concetto, da conoscitore delle usanze e tradizioni mussulmane, estremamente semplice che ricorda come sia impossibile una identicitá di percorso tra il Cristianesimo e l'Islam proprio perché il secondo non si é scontrato con i movimenti quali l'illuminismo, la rivoluzione Francese, la Massoneria, il Risorgimento movimenti che hanno forzatamente ridotto il campo d'azione del nostro Catolicesimo e che non sono apparsi, tuttavia, nell'Islam.
É difficile pertanto, se non impossibile, la coesistenza pacifica tra laici e Islamici.