sabato 30 maggio 2009

IL PD (RICORDARSI DI PRONUNCIARLO ALLA FRANCESE) VA ALLA GRANDE COL " GOSSIP "

CI SONO CINQUE CANDIDATI AL POSTO DI PRESIDENTE DELL'ISOLA CHÉ NON C'É !

CHI POTREBBE ESSERE SCELTO DAGLI ABITANTI "CHÉ NON CI SONO" ?

ECCO I CANDIDATI :

1º - Un dinoccolato che quando cammina fa Zac- Zac che non ha imparato nulla da suo Nonno
per cui, a rigor di logica, é una "zucca" é che é ossessionato dalle belle ragazze che sono tut
te fans di un certo Silvio.

2º - Un ciclista che a forza d'usare un sellino duro s'é fatto un bel "culatello" e non si capisce
perché fin da bimbo sia stato sopranominato " Mortadella", non ha mai lavorato in vita sua,
non ne a mai azzeccata una, ha fatto piú danni che un intero sciame di locuste e di tanto
in tanto appare ancora in televisione e i 50 milioni di televidenti automaticamente, o si
fanno il segno della croce, o scacciano la zanzara che improvvisamente si é appoggiata allo
interno del gomito o scendono precipitosamente con la mano per assicurarsi di averli
sempre al loro posto!

3º- Un transessuale, con un bel paio di tette artificiali peró sempre con gli attributi di cui sopra
sempre ben installati al loro posto


4º- Un velista di buona vela e baffi, anche lui mai lavorato, peró ha sempre fatto politica e ha
vissuto per anni in un bell'attico nel centro di Roma pagando un'affitto da casa popolare!
Con il margine, per l'appunto, si é fatto la barca e con tutto il resto ..... non si sa!

5º- Un "single" a cui, "Thanks God" or "for the God Sake" a 72 anni piacciono ancora le donne
e non é passato dall'altra sponda, si é fatto un mazzo "cosi" ed altrettanti quattrini " da
sempre per me garanzia di non trovarlo con le mani nella barattolo della "marmellata
Pubblica", che sa vivere, che ha ben educato la sua vasta prole, che é simpatico ed anche
spiritoso e purtroppo , nell'Isola che non c'é, é motivo di invidia da parte degli isolani che
non ci sono, perché la "povertá di spirito" regna sovrana, trasversale e verticale.

CHI SCEGLIERESTE ?

giovedì 28 maggio 2009

CAUSA ED EFFETTO O EFFETTO E CAUSA?

Tutta la solidarietá al Ministro Ignazio La Russa. e .........come sempre, la sinistra non perde mai
l' occasione di tacere.

La Russa colpito, senatore del Pdl prende a pugni l'aggressore - Rainews24
Un anarchico spagnolo ha aggredito il ministro della Difesa, che è stato difeso da un senatore del suo partito. L'onorevole Bornacin ha sferrato un pugno all'uomo prima che la scorta lo bloccasse. Ha tentato di aggredire il ministro della Difesa ...
...
SICUREZZA: PINOTTI, LA RUSSA DOVREBBE AVERE RISPETTO E COLLABORAZIONE PER ISTITUZIONI
(IRIS) - ROMA, 28 MAG - ''Il ministro La Russa dovrebbe avere cura, pur essendo in campagna elettorale, di non dimenticare il rispetto e la collaborazione tra le istituzioni dei diversi livelli di governo, che e' sempre una buona pratica''. Lo dice la senatrice Roberta Pinotti, responsabile nazionale Difesa del Pd riferendosi alle affermazioni del ministro dela Difesa a Genova. La senatrice del Pd definisce ''l' invio dei militari nelle citta' un' operazione demagogica che non serve a garantire la sicurezza nei centri urbani''. ''I problemi di ordine pubblico - sostiene Pinotti - si risolvono investendo sulle forze di polizia, sulle assunzioni di agenti, sulle volanti. Dunque, se non vuole inviare militari a Genova, come ha detto, faccia pure, ma ci mandi piu' poliziotti, come nelle altre citta' italiane''
Divertenti questi PD men and women ! il ministro della Difesa, a Genova, viene aggedito e la responsabile del pd per la difesa lo redarguisce!
Ma li possino!!!!!!

sabato 23 maggio 2009

FACEBOOK FACE TO ISLAMIC FATWA


"LUSSURRIOSI PENTITEVI, PENTIAMOCI!
GLI UTILIZZATORI DI FACEBOOK POSSONO ESSERE INDOTTI AD UTILIZZARE UN CHATTING DISGUSTOSO E PORNOGRAFICO E QUESTO É SOLO IL PRIMO PASSO VERSO IL SESSO ILLECITO PERCHÉ FUORI DEL MATRIMONIO "
Visto il divieto gia sentenziato per lo "yoga" perché corromperebbe la " fede Islamica" possiamo assimilare l'Uso di facebook alla pratica dello yoga ambedue : immorali!
Siamo, noi, nel 2008 abbiamo superato il bacchettonismo dei nostri anni 50 quando un allora giovane deputato DC futuro presidente emerito e senatore a vita si é beccato una denuncia da una signora che prendeva il sole sulla spiaggia in un casto biikini per essere stata insultata! Quando i vescovi, dai pulpiti delle nostre cattedrali additavano i concubini al pubblico ludibrio ed esecrazione, quando ancora nel 60 ero costretto a compiere virtuosismi incredibili per riportare prima del tramonto la fidanzata ceparanese a casa sua!
Ma vi rendete conto cosa significhi dover integrare una gran quantitá di mussulmani che i governi di sinistra o di centro sinistra hanno lasciato entrare negli ultimi 30 anni! Quale sforzo immane ci attende! dopo tutte le fatiche compiute per eliminare il "delitto d'onore" negli anni 60 dal nostro codice e far togliere il lenzuolo bianco macchiato di sangue imenale dai poggioli del nostro Sud!
Non so quanti di voi siano stati in Indonesia, ma vi posso assicurare, visto che mi ci sono recato per lavoro almeno una decina di volte, che ci sono piú "casini" ché "moschee" per cui é proprio vero che i bacchettoni e falsi moralisti o sessuofobi si possono trovare in ogni angolo del mondo.
con una maggior concentrazione nel mondo Islamico proprio per queste sue maniacali caratteristiche contrarie alla natura umana!

venerdì 22 maggio 2009

BERLUSCONI OVVERO L'INCUBO DELLA SINISTRA MONDIALE

Franceschini sulla scia di chi l'ha preceduto arriva addirittura a dare del "napoleone" al Presidente del Consiglio , dimenticandosi i "veri Napoleoni" che sono stati tutti i segretari di partito Comunista e derivati i varii gerarchi e lui il simbolo del napoleonismo comunista : STALIN il padre di tutti gli "IMBECILLI" .
Franceschini dimentica che il saggio scrittore anarchico G.Orwell giustamente al capo dei maiali mette nome NAPOLEONE nella sua Fattoria degli animali di cui non posso non suggerire a chi ancora non l'ha letta di immergersi e capire attraverso l'allegoria il vero volto del comunismo che come dice giustamente il nostro Presidente del Consiglio : " ha ancora ben radicato , l'antico vizio Stalinista ed io aggiungo Togliattiano, Berlingueriano, Ochettiano, Dalemiano, Veltroniano, Franceschiniano di capovolgere la realta, la veritá storica." e questo é piú che sufficente per squalificare l'intero establishment del "soit disant" Partito Democratico perché é proprio cosi! Basta soffermarsi sulla lettera che Franceschini ha inviato agli elettori per le prossime elezioni del Parlamento Europeo!
DALL'UNITÁ ON LINE DI OGGI
(Silvio Berlusconi: «Parlamento dannoso e inutile» Fini: «Ddl popolare? Decidono le Camere»
«È una questione che non si pone». Così Gianfranco Fini risponde ai cronisti quando gli chiedono un commento sull'ipotesi avanzata da Berlusconi di arrivare a una riforma parlamentare mediante una proposta di legge popolare. «Una proposta di legge di iniziativa popolare non sostituisce il Parlamento. È una delle modalità previste dai Costituenti per l'avvio dell'iter legislativo. Chi può dare il via a una legge? I cittadini, i parlamentari o il governo, ma è sempre il Parlamento che decide», esemplifica Fini. Le parole del presidente della Camera arrivano a 24 ore di distanza dall'attacco di Berlusconi al Parlamento. «Adesso diranno che offendo il Parlamento ma questa è la pura realtà: le assemblee pletoriche sono assolutamente inutili e
...................Poi l'affondo sulla giustizia: «La giustizia penale è una patologia nel nostro sistema. I giornali oggi dicono che non è possibile criticare i giudici, ma criticare i giudici é diritto di ogni cittadino...............Ormai sembra chiaro che si crede Napoleone. Il problema è che non è un signore di passaggio, ma il presidente del Consiglio, quindi sarebbe prudente non ridere». Così il segretario del Pd, Dario Franceschini, commenta l'intervento di oggi del premier Silvio Berlusconi all'assemblea di Confindustria. re i giudici è un diritto di ogni cittadino».
LA DICHIARAZIONE DI SILVIO BERLUSCONI: Berlusconi: "Pd ignobile e spudorato"
La Finocchiaro e D'Alema si sono comportati in modo indegno, ignobile e spudorato attribuendomi parole che non ho mai pronunciato e cioè che il Parlamento sarebbe "inutile e dannoso". Lo afferma il premier Silvio Berlusconi rendendo noto lo stenografico del passaggio del suo intervento "a braccio" alla Confindustria. "Evidentemente - conclude Berlusconi - l'antico vizio stalinista di capovolgere la realtà non è mai venuto meno".
Ecco comunque l'intero secondo passaggio, dal momento in cui Berlusconi parla del Parlamento europeo:"Io mi ricordo sempre che, quando fui presidente del Consiglio europeo, fui chiamato dall'associazione delle confindustrie di tutti i paesi europei e poi fui portato in mezzo a dei cumuli di scatoloni. Andai sul palco e domandai 'cosa sono?'. E mi dissero che erano tutte le direttive del Parlamento europeo che gli imprenditori chiedono di abrogare... Ecco, la lotta contro l'Europa della burocrazia è una lotta che noi intendiamo fare". "E perché mandiamo tutti questi giovani in Europa? Anche questa è una cosa da spiegare: in Europa, al Parlamento europeo la cosa più importante è esserci e che quando si vota i nostri eletti siano là. Se si mandano in Europa i rappresentati della vecchia politica che si vogliono mandare in pensione, questi vanno e non vanno, siccome andare a Strasburgo e a Bruxelles è molto scomodo, presenziano solo al 30% delle sedute del Parlamento europeo, che tra l'altro anche lui è molto pletorico, perché sono circa 800 i parlamentari europei, e tra l'altro nel Parlamento europeo non si decide niente perché è un Parlamento pletorico e le decisioni sono prese dai gruppi parlamentari e dai partiti che sono in questi gruppi". "E tra l'altro, se noi avremo i voti dei sondaggi, il Pdl potrà avere il più grande gruppo del partito della libertà e della democrazia che à il Ppe e solo così potrà incidere sulle decisioni dell'Europarlamento e potremo tutelare al meglio gli interessi dell'Italia e di tutti gli italiani. Ecco perché noi vogliamo anche cercare di rinnovare la classe dirigente e mandare lì delle persone che si formino, con due lauree e con due lingue, e giovani affinché possano garantire il 98% delle presenze". "Come anche tutti i giovani che abbiamo mandato nel Parlamento italiano. Ci sono alcuni parlamentari che non si vedono mai, perché sono imprenditori, perché sono professionisti, perché hanno cose importanti da fare e stare lì un giorno con le mani dentro la scatoletta del voto perché nessuno sa come si deve votare quando si votano 400 emendamenti... Come si vota? Credo che lo sappiate, si guarda il capogruppo che fa così o fa così (e alza il pollice prima in alto, poi in basso, ndr)... Adesso diranno che io offendo il Parlamento, ma questa è la pura realtà: le assemblee pletoriche sono assolutamente inutili e addirittura controproducenti".

giovedì 21 maggio 2009

GENTILE SIGNO DARIO........FRANCESCHINI



Dopo aver aperto e letto questo messaggio elettorale mi sono sentito di rispondere al mittente spiegando il perché non avrei mai votato per loro, cosi:
Gentile Signor Dario,
la ringrazio per la sua premura e per la sua disponibilitá nel prendere, con la mia ex moglie, un impegno.
Essendo la mia Ex moglie residente a Casablanca, in Marocco, mi ha graziosamente concesso l'uso della sua abitazione e pensando ad una comune pubblicitá elettorale ho aperto la lettera, leggendo con interesse il contenuto, che mi ha invogliato a prendere "carta e penna" e cortesemente risponderle.
Ho 63 anni, sono un dirigente d'Azienda, rientrato alla base qui a La Spezia l'anno scorso, da dove sono partito per la Libia nel 67, continuando a lavorare all'Estero in una gran quantitá di Paesi tra cui molti Islamici.
Il nostro Paese é in Crisi da ben molti piú mesi di quelli che lei pensa, secondo il mio punto di vista esattamente dal 67 (la ragione per la quale sono andato a lavorare all'Estero) e so perfettamente quello di cui lei parla perché mi tocca e senza nessun narcisismo, mi sono sempre voluto normalmente bene. Da un anno sono senza sipendio, sono senza un reddito e con la posta di oggi, oltre alla sua lettera c'era una bolletta del gas di 4 mesi invernali pari a 880 Euro. Fortunatamente i miei tre figli e le mie due nipoti cosi come le mie sorelle e mia madre, sono in perfetta forma hanno buona pensione e buoni stipendi e godono di redditi complessivi soddisfacenti.
La mia Ex moglie non rientra nella tipologia de lei descritta visto che ha lavorato un solo anno come segretaria in un costruendo Hotel a Bengasi nel 68-69 e si é dedicata a fare due figli con me ed altri 2 con il nuovo compagno, successivamente marito.
Non capisco come, da una posizione di minoranza direi assoluta, lei possa promettere alla mia ex moglie, e promettere al suo genere ed alle loro famiglie, Leggi che le aiutino concretamente, quando, durante i vostri governi nulla di quanto lei stá dicendo é stato fatto. Non solo ma il signor Prodi, poco prima d'essere costretto dal voto popolare ad andarsene a casa ha anche fatto passare la famosa legge, peraltro incostituzionale, della "finestra" INPS!
Mai voterei il partito democratico né in queste elezioni Europee né in qualsiasi altra elezione a livello locale o nazionale per le seguenti ragioni:
1- Siete una accozzaglia di partiti centrifughi, se percaso doveste fermarvi per un attimo, esplodereste come una supernova trasformandovi in una "nana bianca".
2- Quando eravate al governo non siete riusciti a combinare assolutamente alcunché di positivo.
3- Fiducia a lei che ha anche avuto un nonno fascista...non credo proprio ed al partito, vale quanto detto al punto uno.
4- É mia convinzione che siate destinati all'estinzione esattamente come é successo ai dinosauri dopo la caduta dell'asteroide che ha formato l'attuale Golfo del Messico.
5- Con il nuovo governo Berlusconi ho cominciato a vedere meno ingiustizie e disuguaglianze di prima, molta píu dinamicitá e professionalitá nell'affrontare i temi quotidiani e le emergenze, per cui piú che altro, gridano vendetta le mancanze di stile e l'ottusitá di una opposizione, la vostra, destinata a quanto............... espresso al punto precedente.
Alcuni minuti fa l' ho vista e sentita sparare le sue solite menzogne nel programma di "servizio pubblico" del "guru" Sant oro (per quello che incassa) ; per mia e sua fortuna e per quella di tutti gli altri nostri concittadini viviamo in una democrazia, anche se non perfetta come molti di noi vorremmo, per cui ambedue e tutti gli altri, godiamo di libertá che il vostro antenato ideologico diretto: PCI, considerava delitti borghesi e l'ideologia che lo ispirava quella con il simbolo della falce e del martello, si é resa colpevole di un genocidio immane e di tante uccisioni di massa tra le quali spiccano come un fiore all'occhiello le persecuzioni dei cattolici nella Spagna repubblicana dal 31 al 38 da 10.000 trucidati in su , agli ufficiali Polacchi a Katyn dai 20.000 in su che il PCI nostrano ed il nipotino PD non hanno probabilmente ancora metabolizzato.
Per cui, cavallerescamente, : Vinca il Migliore (non Togliatti, per amor di belzebú) cioé noi visto che abbiamo una " L " in piú e ci chiamiamo PDL e ci é simpatico quello sbarazzino settantaduenne.....di BERLUSCONI!
Anch'io la saluto, augurando ogni bene a lei ed ai suoi cari (non potrebbe eesere altrimenti con lo stipendio che prende)
Andrea Storace
PS da conoscitore di Marketing, se solo da Genova avete spedito n. 285.566 lettere come questa, rapportate su scala nazionale, vi sarete giá spesi una consistente fetta di rimborsi elettorali, cioé soldi pubblici!
se vuole rispondermi e dirmi come la pensa puó farlo scrivendo a:
andreastorace3@gmail.com oppure al mio indirizzo in calce.

martedì 19 maggio 2009

LA STORIA SI RIPETE AGORÁ LA VITA DI IPAZIA D'ALESSANDRIA

La "costante" nei secoli e che il fanatismo religioso o politico che sia, sempre prevale sulla intelligenza e sulla logica e come dice il regista Cileno Alejandro Amenabar : " contro il fondamentalismo, mettiamoci un peplum" o come dice il nostro Presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi :

" ATTUARE RIFORME É PIÚ DIFFICILE CHE SCATENARE RIVOLUZIONI"

Non trovate analogie? Io si. Leggendo la vita di Ipazia nel contesto del suo tempo, una scienzata, una filosofa, una donna di grande intelligenza brutalmente assassinata, spellata,smembrata, bruciata da chi? da un vescovo di nome Cirillo giustamente ricordato per le dimesioni del suo membro che gli permettevano di sodomizzare i microbi , nei papiri universitari che si usavano consegnare alle matricole prima del 68! e dalla sua scorta di barellieri che erano chiamati " Parabalani" barbuti, integralisti....Certo stiamo parlando del 4 secolo dopo Cristo peró quale assonanza e quali analogie conn un altro gruppo che 1600 anni dopo si comporta nello stesso modo in Afganistan ed inPakistan! Quali e quante analogie politiche con il mondo
della sinistra allo stremo che sogna di poter fare a Silvio con l'aiuto , come s'é visto, dei "toghelani Rossi" quello che Cirillo fece ad Ipazia! Fortunati noi occidentali che viviamo nel 2000 non cosi purtroppo tutti i nostri fratelli e le nostre sorelle che il destino crudele ha voluto nascessero in Paesi a conduzione religiosa islamica che puó andare tranquillamente a "braccetto"
con i fanatici cristiani di 16 secoli fá !

"Alla morte di Teofilo nel 412 salì sul trono episcopale di Alessandria Cirillo.[56]. Secondo il resoconto di Socrate Scolastico (uno scrittore cristiano), nel 414 ci furono delle violenze contro i cristiani ad opera di ebrei, alle quali il vescovo reagì cacciando gli ebrei da Alessandria e trasformando in chiese le sinagoghe:[57] entrò inoltre in conflitto con il praefectus augustalis (prefetto della città), Oreste. Questi era stato assalito da alcuni monaci e ferito dal tiro di una pietra e il colpevole venne messo a morte, ma Cirillo gli tributò solenni onori funebri, attribuendogli il titolo di martire.
Poco dopo questi avvenimenti avvenne l'uccisione di Ipazia, che era invece stimata e ascoltata da Oreste, da parte di alcuni monaci. La responsabilità del vescovo Cirillo è riconosciuta anche dalle fonti cristiane, in modo più o meno esplicito. All'epoca, la chiesa di Alessandria godeva di grande prestigio per essere stata campione dell'ortodossia contro l'eresia ariana, mentre in quegli anni era in corso la disputa cristologica tra Cirillo e Nestorio, patriarca di Costantinopoli, risolta solo dopo la morte di quest'ultimo (con il concilio di Calcedonia del 451) con la condanna del monofisismo. Ai riflessi di queste dispute si deve probabilmente il diverso atteggiamento delle fonti cristiane nei confronti di Cirillo (favorevole il monofisita Giovanni di Nikiu, contrari l'ariano Filostorgio e il costantinopolitano Socrate Scolastico) e di conseguenza i diversi punti di vista dei racconti dell'uccisione di Ipazia.
Cirillo era grandemente apprezzato da Pulcheria, sorella dell'imperatore Teodosio II, ancora minorenne all'epoca dei fatti. L'inchiesta per l'uccisione di Ipazia si risolse con un nulla di fatto, ma i temuti parabalanoi, chierici "barellieri", che costituivano di fatto una sorta di milizia privata del vescovo, vennero posti sotto l'autorità del prefetto, in seguito ad una richiesta della comunità di Alessandria.[58]

Uccisione di Ipazia [modifica]
Nel marzo del 415, su ordine di Cirillo di Alessandria, un gruppo di cristiani fanatici sorprese la filosofa mentre ritornava a casa, la tirò giù dalla lettiga, la trascinò nella chiesa costruita sul Cesareion e la uccise brutalmente, scorticandola fino alle ossa (secondo alcune fonti utilizzando ostrakois - letteralmente "gusci di ostriche", ma il termine era usato anche per indicare tegole o cocci), e trascinando i resti in un luogo detto Cinarion, dove furono bruciati. "

sabato 16 maggio 2009

IL PAPA PREGA CON UN RABBINO E CON UN IMAM

Detto cosi, o meglio, letto cosi, sembrerebbe che il Papa abbia unito il diavolo (l'Islam) con l'acqua santa (l'Ebraismo) pero non é cosi semplicemente perché l'Imam é il capo spirituale di una setta minore dell'Islam Sciita, non arriva al mezzo milione di fedeli che da noi sono chiamati: DRUSI.

Dei Drusi si è detto e scritto molto. Non sono amati nel mondo arabo, perchè prestano servizio militare nell’esercito israeliano. E hanno fama di duri, soprattutto ai check-point e nelle carceri.

I Drusi sono una setta che nasce nel XI secolo da una scissione nell’Islam sciita. Professano una religione di carattere esoterico, basata sulla fede nella trasmigrazione delle anime che avviene al momento della morte verso un altro essere umano. Tutti i dogmi della fede sono riservati ai soli iniziati. La vita precedente influenza la successiva in base ai 7 peccati capitali. I religiosi si riuniscono il giovedì e la domenica in luoghi privi d’immagini. Molto diffusi in Siria e Libano, i villaggi drusi sono solo 8 in Israele per un totale di 80 mila abitanti. I due villaggi più grandi sono Isfiya e Daliyat el-Carmel, che occupano il vertice del Monte Carmelo e, per motivi amministrativi, vengono considerati ormai come un’unica municipalità chiamata Carmel City.
Questo chiaramente, nulla toglie alla grande opera pacificatoria compiuta dal Papa peró dimostra come un giornale come il Corriere possa "giocare" sulla non conoscenza dei suoi lettori del composito universo Islamico.

GRAN VERGOGNA

DA REPUBBLICA ON LINE DI OGGI 16 Maggio 2009

" E' scoppiato in un appartamento del centro spezzinoLa piccola, 7 anni, intossicata dal fumo, è deceduta all'ospedale Una bambina e sua nonna morte in un incendio a Lerici
Arrestato un uomo che dormiva al piano di sotto: avrebbe appiccato il fuocoper fare un dispetto alla sua compagna. Il nonno è grave all'ospedale
LA SPEZIA - Una bambina di circa sette anni e sua nonna di 50, sono morte questa notte nell'incendio di un appartamento di via Giacobelli nel centro storico di Lerici, in provincia della Spezia. Il nonno della bimba è rimasto ferito ed è ricoverato in ospedale in condizioni giudicate gravi. Uno spezzino di 43 anni è stato arrestato dalla polizia; abita in un alloggio al piano di sotto. Avrebbe appiccato il fuoco per fare un dispetto alla sua convivente. Poi sarebbe scappato ma è stato arrestato poco dopo. L'incendio si è sviluppato in un'antica abitazione .........."

Come spezzino, nonno di una bimba di 7 anni, lungi da me qualsiasi strumentalizzazione politica, solo il cordoglio profondo per una vita spezzata sul nascere ed un'altra alla metá del cammino!

La Gran vergogna é quella di un Comune di La Spezia proiettato sul "terzo Mondo" quando ci sono realtá e situazioni del "terzo Mondo" all'interno delle proprie strutture! e questo mi fa tremendamente, scusate il termine, incazzare contro una amministrazione inefficiente, contro un Sindaco che dovrebbe immediatamente dimettersi per non aver operato onde evitare per l'appunto situazioni da terzo mondo.

lunedì 11 maggio 2009

L'ALTERAZIONE DELLA STORIA OVVERO L'HOBBY DEI COMUNISTI ED AFFINI

L'EMPIETÀ DI UNA IDEOLOGIA CHE HA DIVORATO SE STESSA MA NON I SUOI NIPOTI

durante la guerra civile spagnola Scritto da
Vittorio Messori
05/11/07 I miliziani del Fronte Popolare fucilano la statua (poi distrutta) del Sacro Cuore di Gesù a Cerro de los ÁngelesIl 28 ottobre in Vaticano sono stati beatificati 498 martiri della feroce persecuzione religiosa esplosa in Spagna dopo il 1931 e specialmente fra il 1934 e il 1936. Benedetto XVI prosegue il ciclo di beatificazioni avviato dal suo predecessore (e commentato da Vittorio Messori nel brano che segue): un atto di giustizia, ma anche un’occasione per rileggere alla luce dei fatti la storia e la politica.Si sa che uno dei marchi che contrassegnano il "mondo" è quello di dividere non soltanto i vivi ma anche i morti: non tutti i morti - né, tantomeno, tutti i martiri - sono eguali; ci sono quelli da venerare e rievocare e quelli da dimenticare.Purtroppo, questa prospettiva così "mondana" (perché legata al potere politico e a quello culturale via via prevalenti) sembrava aver inquinato anche una certa parte dell'istituzione ecclesiastica. In effetti, ci furono anni in cui una sorta dì silenzio imbarazzato (quando non, addirittura, una presa di distanza da parte di certa pubblicistica cattolica) sembrò calare sul terribile massacro di cui furono vittime, nella Spagna della guerra civile, ben 6.832 tra preti, religiose, suore, oltre a migliaia di laici, uccisi soltanto perché credenti. Così, a partire dagli anni Sessanta, come scrive monsignor Justo Fernández Alonzo, direttore del Centro Spagnolo di Studi Ecclesiastici, "motivi di opportunità consigliarono di rallentare il corso dei processi di beatificazione già avviati: soltanto a partire dai primi anni Ottanta hanno avuto di nuovo via libera".Ci voleva il coraggio e l'amore per la verità di Giovanni Paolo II per riaprire una pagina di storia che anche forze potenti all'interno della Chiesa avrebbero volentieri lasciata chiusa per sempre.(...)E' certo che il massacro, nella Spagna repubblicana, di cattolici (e di quelli soltanto: pastori e chiese protestanti non furono toccati) non volle "punire" uomini specifici e loro presunte colpe. Fu un tentativo di far scomparire la Chiesa in sé. Come scrive lo storico "di sinistra" Hugh Thomas: "Mai, nella storia d'Europa e forse in quella del mondo, si era visto un odio così accanito per la religione e i suoi uomini". E, per citare un altro studioso insospettabile e per giunta testimone diretto come Salvador de Madariaga (anti-franchista convinto, schierato a fianco del governo repubblicano ed esule dopo la disfatta): "Nessuno che abbia insieme buona fede e buona informazione può negare gli orrori di quella persecuzione: per anni, bastò il solo fatto di essere cattolico per meritare la pena di morte, inflitta spesso nei modi più atroci".Ci furono casi come quello del parroco di Navalmorel sottoposto allo stesso supplizio di Gesù, a cominciare dalla flagellazione e dalla corona di spine per finire alla crocifissione (ma anche il martoriato si comportò come il Cristo, benedicendo e perdonando i miliziani anarchici e comunisti che lo tormentavano). Ci furono religiosi rinchiusi nel recinto dei tori da combattimento, con taglio finale delle orecchie come per gli animali. Ci furono preti e suore arsi vivi a centinaia. Una donna "colpevole" di essere madre di due gesuiti fu soffocata incastrandole in gola un crocifisso. A un certo punto, al fronte, mancò la benzina, impiegata a fiumi per bruciare non solo gli uomini ma pure le opere d'arte e le antiche biblioteche della Chiesa: un disastro anche culturale, per cieco odio verso la fede. Ma questo si era già visto: con il vandalismo francese giacobino e poi quello risorgimentale italiano.Saliti al potere nel 1931, i partiti e movimenti repubblicani (anarchici, comunisti ma, in posizione maggioritaria, socialisti che si distingueranno poi nella guerra come feroci demagoghi) favorirono subito il clima di odio religioso che già nel 1934, nella insurrezione delle Asturie, in soli dieci giorni portò al massacro di 12 sacerdoti, 7 seminaristi, 18 religiosi e all'incendio di 58 chiese. Dal luglio del 1936, la strage divenne spaventosa e generalizzata: nei modi più atroci furono uccisi 4.184 preti diocesani (includendovi i seminaristi), 2.365 frati, 283 suore, 11 vescovi, per un totale di 6.832 vittime "clericali". Decine di migliaia, poi, i laici uccisi anche solo perché trovati in possesso di una medaglietta religiosa, dell'immagine di un santo. In certe diocesi, come quella di Barbastro in Aragona, in un solo anno fu massacrato l'88 per cento del clero diocesano.La casa delle salesiane di Madrid fu assaltata e incendiata e le religiose violentate e ridotte agli estremi a bastonate dietro l'accusa di dare ai bambini caramelle avvelenate. Le salme delle monache di clausura furono dissepolte e esposte in pubblico, per dileggio. Si giunse a riscoprire barbarie cartaginesi come il legare un vivo a un cadavere e lasciarlo così, esposto al sole, sino alla decomposizione di entrambi. Sulle piazze, si fucilavano anche le statue dei santi, e le ostie consacrate erano usate in modo osceno.Eppure, per decenni, anche per certo mondo "cattolico" sembrò che chi doveva farsi perdonare e far dimenticare, nella tragedia spagnola, fosse la Chiesa, non fossero gli anarchici, i socialisti, i comunisti. Ed è con fastidio che si respingeva l'idea stessa di "martirio" di quegli innocenti, fino al punto di bloccarne i processi.Ma, apparentemente debole, nel mondo, la verità è invincibile alla distanza. E liturgie di beatificazione e canonizzazione come quelle che ormai si susseguono in San Pietro cominciano a farla riemergere in pieno.tratto da Pensare la storia, ed.

mercoledì 6 maggio 2009

SEMEL IN ANNUM LICET INSANIRE ....MA QUI SI ESAGERA!

Dal giornale on Line del 6 di Maggio 2009


C’è stato già un momento nella nostra storia in cui molti bambini sono stati cacciati dalle scuole per la loro religione". Il leader democratico, Dario Franceschini, punta il dito contro il ddl sicurezza. "Non è moralmente giusto - ha aggiunto il numero uno del Pd - strumentalizzare la paura e tornare alle leggi razziali 70 anni dopo".

La sua "stoltezza" é...............indescrivibile ed inimmaginabile .... che dire?..........

solo battergli la tempia dolcemente con le nocche della mano e sussurrare....."toc, toc" ..... c'é qualcuno....lí dentro???

lunedì 4 maggio 2009

5 MAGGIO ATTUALITÁ DI UN POETA IMMORTALE

Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;
né sa quando
una simile orma di piè mortalel
a sua cruenta polverea calpestar verrà.
Lui folgorante in solio vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sònito mista la sua non ha:
vergin di servo encomio e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al sùbito sparir di tanto raggio
e scioglie all'urna un cantico che forse non morrà.
Dall'Alpi alle Piramidi,dal Manzanarre al Reno,
di quel securo il fulminetenea dietro al baleno;
scoppiò da Scilla al Tanai,dall'uno all'altro mar.
Fu vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza:.......
....................... le braccia al sen conserte,stette,
e dei dì che furonol'assalse il sovvenir!
E ripensò le mobili tende, e i percossi valli,
e il lampo dè manipoli,e l'onda dei cavalli,
e il concitato imperio e il celere ubbidir.
Ahi! Forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,e disperò; ..............
.............................Tu dalle stanche ceneri
sperdi ogni ria parola:
il Dio che atterra e suscita,
che affanna e che consola,
sulla deserta coltrice
accanto a lui posò.

Giusto quello che dopo quasi 50 anni miei neuroni mi hanno permesso di ricordare. Anche se, personalmente, mi é sempre piú piaciuta: " A Zacinto " colma di struggente melanconia per la propria patria perduta , Veramente un grande Poeta, prerisorgimentale, sommerso da eventi piú grandi di lui, sfortunato al gioco e sfortunato in amore!...... contrariamente al proverbio popolare!