giovedì 30 luglio 2009

IL FUTURO SARÁ DELL'ISLAM... a noi impedirlo!

questo é l'epilogo del libretto che prossimamente faro circolare su FB:

IL FUTURO SARÁ DELL’ISLAM Sayid Qudub Salimyia Kuwait 1980

Davanti a noi c'é una dura lotta per liberare l' ordine naturale da tutte le sovrastrutture fabbricate dall'uomo per imporre quest'ordine (Islam) sopra ogni altro ordine.
Noi dobbiamo preparare noi stessi con quei mezzi che ci innalzano al livello della religione autentica.
Noi dobbiamo elevare noi stessi alla sua stessa altezza con una genuina fede in Dio e con la nostra conoscenza di Dio, poché non possiamo credere in lui con sicurezza se non lo conosciamo con profonditá.
Noi dobbiamo elevare noi stessi assimilando la cultura contemporanea e la sua civiltá, ma dopo averla vagliata ed esaminata alla luce della nostra religione. Noi non siamo in grado di decidere ció che dobbiamo adottare di questa cultura e di questa civiltá e ció che dobbiamo rifiutare, se non dopo averle controllate con sicura scienza ed esperienza, da cui ci verrá la possibilitá di fare una scelta.
Noi dobbiamo elevare noi stessi con la comprensione della fonte perenne (Corano) dell'umana esistenza e delle cose che la ispirano verso nobilissime altezze. Allora potremo respingere od utilizzare quegli aspetti di questa civilitá (la nostra) che noi (loro i musulmani) giudicheremo appropriati, basando il nostro giudizio su una esperienza di vita alla pari con la nostra esperienza di questa civiltá (nessun significato) Questo sará un lungo, aspro e strenuo conflitto ma sará anche una lotta illuminata ( da Allah) ed anche una lotta genuina. Possa Allah assisterci!
Iddio ha tutto il potere e tutto il controllo sui suoi affari, ma molti uomini non lo sanno" (XII : 21).
Qualsiasi “sano cervello occidentale” dovrebbe capire ed anche abbastanza velocemente di come questo libretto scritto 30 anni fa ………. Sia troppo “premonitore” di quello che stá succedendo , per l’appunto da 30 anni, qui, a casa nostra!

ANDREA STORACE
Cell 3664174282
BLOG : WWW.RIMPATRIATO.BLOGSPOT.COM
EMAIL : ANDREASTORACE3@GMAIL.COM

"40" FRUSTATE......Lettera ad una Signora Pro-islamica

Lettera ad una Signora pro-islamica!
Gentile Agnes,
Nell' 1980 firmai un contratto come Resident Engeneer in Arabia Saudita ed essendo sposato civilmente con la mia attuale moglie di origine Algerina per evitare che me la prendessero a pietrate mi sono fatto mussulmano, sposandoci con rito Mussulmano al Centro culturale Islamico di Roma ed ho, per mia cultura personale, approfondito ogni dettaglio ed ogni tradizione ed ogni rito di questo "scisma del Cristianesimo" a sua volta "scisma dell' Ebraismo .
ISLAM significa SOTTOMISSIONE per cui la parola stessa contrasta con il concetto di eguaglianza e libertá di una societá democratica, pluralistica e laica. Non esiste la figura, cosi come nel Cristianesimo, dell'individuo LAICO per cui chi non crede oltre ad essere condannato alla GENNA (inferno) ci viene madato ....visto che é prevista la decapitazione per gli ATEI , cosi come nel 1615 Il vaticano brució credo il suo ultimo eretico che rispondeva al nome di Giordano Bruno.
Per cui quando lei dice : " O solo ribadito che l'Islam non è solo quello a cui accennavi... " oltre alla "H" manca anche il senso logico perché nella realtá, l'Islam é solo una religione che é politica, che entra minuziosamente nel sociale che é omofobica, che é strutturalmente legata ad un passato di pecorai beduini che trattavano meglio le loro pecore ché le loro mogli e che sono realmente bloccati nel 1400 con una legislazione religiosa assolutamente obsoleta cosi come lo é la poligamia. L'Islam non ha in alcun modo apportato alcunché allo sviluppo dell'essere umano, al progresso, alla scienza, etc. si sono solo appropriati dei concetti della civiltá Greco-Romana nel corso della loro invasione bloccata dai Franchi a Ronsciscisvalle attorno al mille.
Ad onor del vero, in qull'Epoca forse i barbari eravamo noi peró non toglie che noi abbiamo progredito e loro no! Forse le Crociale, forse il Colonialismo, peró io credo la loro stessa religione che non si é scontrata e confrontata e quindi ridimensionata, con l'Illuminismo, la Rivoluzione Francese, i moti indipendentistici, il femminismo, il 68 etc. etc cosi come il Cristianesimo ragione per cui lei , gentile signora, proprio per il fatto di essere una donna vale esattamente la metá di quel che valgo io; , suo marito ha il diritto dovere di "batterla" quando a suo insindacabile giudizio lui ritenga che stá dicendo delle stupidaggini (come in questo caso) o per comportamenti che lui ritenga illeciti e lei, cara signora é nella realtá una semischiava! l'Eroico comportamento di questa giornalista Sudanese ha, in un certo senso, la stessa valenza del sacrificio sommo di Giovanna D'Arco, come vede bene, lo scarto temporale avvalora quanto fin'ora detto.
DA 30 ANNI É INIZIATA QUESTA ISLAMIZZAZIONE DELL'ITALIA! Da quando Leone ed il Re Saudita si sono stretti la mano : " Moschee vs Petrolio" Questo é il vero pericolo ¡

mercoledì 29 luglio 2009

"BENEDETTA" STUPIDITÁ

Fino al momento di ricevere questa serie di messaggi credevo che la “stupiditá”
fosse una prerogativa degli orfani del Comunismo, dei fautori delle dittature
politiche o confessionali............... mi sono ricreduto

in merito allo spargiletame, forse non ti se accorto di esserci già dentro fino al collo, ... porello , oltre ad essere presuntuoso, sei anche ignorante. Lungi da me difendere grillo, non ne ha bisogno, e pienamente concorde nel fatto che il PD è comandato da merdacce più mafiose del nano, ma se accusi grillo volersi iscrivere nel PD non ci vedo niente di male: i partiti sono delle scatole vuote, dipende da cosa ci metti dentroo; siccome il PD ha una struttura disseminata sul territorio e siccome gli italiani sono un popolo di pecoroni, sarebbe stato utile poter ripulire il PD di tutte le mele marce che ha al suo interno; che sia miliardario non credo gli si possa dare una colpa, buon per lui, significa che è una persona valida; d'altra parte abbiamo papy che è molto piu' ricco di lui e nessuno gli contesta di essere l'uomo piu' ricco d'italia, anzi i pecoroni gli vanno dietro.se andrò ad applaudire grillo sarà perchè condividerò le sue battaglie, io non applaudo i mafiosi o per partito preso, se condivido un'idea la seguo altrimenti mi astengo o la contrasto.tu che ti reputi tanto più intelllligente di noi porelli con poca apertura mentale, perchè invece di insultare e parlare di spargiletame non entri nel merito e critichi (o esprimi la tua opinione, se ne sei capace) sui temi trattati da grillo? perche', vedi, in italia i politici che si arrogano il diritto di "politicare" lo criticano definendolo un qualunquista pero' mentre grillo parla di fatti concreti ed argomenti/problematiche importanti, i vari pd+pdl sanno solo vendere fumo.critichi grillo che sta organizzando il vday contro il nuclerare, parliamo di nucleare: quindi tu sei a favore del nucleare? o vogliamo parlare di acqua pubblica? o di inceneritori, tumori e raccolta differenziata? dai, parliamo di parlamento pulito e questione morale? ti sembra giusto che un condannato per mafia sieda tranquillamente in parlamento? ti sembra giusto che colui che ha corrotto un testimone (un reato pesantissimo) governi il nostro (povero) paese? vogliamo parlare del lodo alfano? o delle scalate bancarie e delle devianze del csm che sposta demagistris e apicella e lascia al suo posto un magistrato mafioso plurinquisito come dolcino favi a catanzaro.potrei continuare per km e km, vogliamo parlare della lotta alla mafia? di sonia alfano e della buona politica? tu, criticando e volendo usare una spargiletame su grillo, getti merda anche su tutte le sue battaglie affianco a salvatore borsellino e genchi per la verità sulle stragi di capaci e via d'amelio, e solo per questo meriti il mio disprezzo.io e l'unità? ma che dici? vedi che l'unità è un quotidiano del regime pd-pdl che comanda l'italia. solo un'inciso: vedi che dietro papy c'è d'alema e tutta la p2 di gelli. dovrei parlarti di sindona, la cei & c. ... ma non ho tempo e forse non capiresti.ahhhh, che bello, finalmente riusciamo a parlare di fatti concreti! e qui ti volevo: quindi fammi capire, per colpa di 4 comunistelli l'italia ha rinunciato nel 1970 al nucleare; vedo che oltre ad informarti solo sulle reti di papy, sei anche un po' ritardato. Scusami, non vorrei offenderti, ma come fai a dire una sciocchezza così grande? poi ti ricordo che stai parlando con un NON comunista (non che essere di sx sia un reato, sia chiaro), ma con un uomo di centro-destra, ma non la dx "ad personam" di papy che in fondo è un socialista, o la dx di fini che si è venduto ad i socialisti, ma di idee di dx moderata, cioè il vero liberismo.ma lasciando perdere le mie ideologie, vorrei farti notare che quei (come li chiami tu) comunisti degli arcobalenisti, erano circa il 75% dei votanti che nel referendum del 1987 hanno detto NO al nucleare. non sono stati i comunisti, ma la maggioranza del popolo italiano, informati meglio, non farti prendere in giro dalla p2.non conosci nemmeno la storia, informati http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_abrogativi_del_1987come si fa a ragionare con un ____ (non voglio offenderti) come te che chiama il 75% dei votanti italiani "dei comunisti degli arcobalenisti e di tutta quella feccia fortunatamente scomparsa perlomeno dal Parlamento Europeo e nostrano"? lo so che forse tu preferisci in parlamento i vari dell'utri, cuffaro, previti, bondi (il comunista, eheh), cicchitto (il socialista, eheh), però definire comunisti in senso dispregiativo il 75% degli italiani ... è ridicolo.leggendo quello che scrivi, sei uno dei tanti pecoroni (nel senso buono del termine, senza offesa) disinformati dal regime che controlla l'italia. potrei dirti tanto in merito al nucleare ma non ho tempo, pero' siccome mi infastidisce la tua completa non conoscenza della materia, ti preghere di essere a roma il 4/10, te lo offro io il biglietto, sono soldi ben spesi. E non per applaudire grillo, puoi anche fischiarlo, ma solo per ascoltare tutte le (vere) informazioni che verranno date sul nucleare. Dopo aver conosciuto la verità, potrai tirare le tue conclusioni e continuare (se lo credi) a tifare per il nucleare.ti do solo un dato (che mi sembra di capire che tu non conosca), che la raiset non diffonderà mai, con cui cambierai idea in 5 minuti sul nucleare: l'attuale produzione MONDIALE di energia dal nucleare è del 6,5%, ecco la fonte http://it.wikipedia.org/wiki/File:Total_final_energy_consumption_1973-2004.jpgle centrali attive attualmente nel mondo sono 439 (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/e2/Andamento_storico_energia_nucleare.png), per costruire una centrale ci vogliono dai 15 ai 20 anni, in italia ce ne vorranno dai 30 ai 40.sai cosa significa?che se pure partiamo ora si avranno le prime centrali tra 30 anni quando il nucleare di III generazione (che è già vecchio oggi) sarà a dir poco obsoleto!in italia servirebbero 20 centrali nucleari (che costano ad oggi 5 miliardi di euro ognuna) per produrre circa il 20% del fabbisogno energetico nazionale; e se pure fosse, cosa cambia tra 30 anni? costi altrissimi per l'investimento iniziale, costi altissimi per l'uranio (che sta finendo) e costi di smaltimento esagerati.il governo è tornato al nucleare solo per mettere le mani sui 5 x 20 = 100 miliardi di euro di investimento da dividersi col tramite di impregilo. Tanto agli attuali politici cosa frega se tra 30 anni avremo le centrali, loro saranno già al creatore.non è meglio il solare termodinamico di rubbia? lo hanno cacciato dall'enea perchè l'idea ... era ottima ed ora lo sta costruendo in spagna. in italia, finchè ci sarà il controllo dalla p2 di d'alema-gelli-psiconano, non ci sarà mai un vero sviluppo.e poi, quel villico di Di Pietro ed i suoi millioni di Euro? mi spieghi cos'hai contro i contadini? tu sarai un signore, un contadino non è degno di rivolgerti la parola? assurdo.milioni di euro? che si sia arricchito cosa c'entra? è un reato diventar ricchi? vogliamo invece chiedere a papy da dove sono arrivati i soldini per costruire milano2? a suo tempo, in sede processuale, il papy si avvalse della facoltà di non rispondere! allora poteva anche farlo, ma ora che governa l'italia deve rendere conto agli italiani, cosa che non ha mai fatto. Di pietro ha giustificato sul suo sito tutta la provenienza dei suoi averi, papy non se lo sogna nemmeno!!senti a me, vieniti a fare un giro a roma il 04/10 cosi' ti informi un po'.leggi qui:http://www.appuntidigitali.it/1095/tecnologia-solare-puo-fornire-il-90-del-consumo-energetico-usa-trasporti-compresi/mentre l'america (non saranno scemi, no?) ha abbandonato il nucleare perchè costa troppo ed è pericoloso, noi (cioè quei politici corrotti e mafiosi) lo rivogliamo? ma stiamo scherzando?l'america vuole rifornirsi solo dal sole, e tu rivuoi il nucleare? assurdo. sai che l'italia spende 150 milioni di euro annui SOLO per controllare le scorie radioattive delle centrali nucleari spente nel 1990, ... soldi che spenderemo a vita ... ammenokè non le barattiamo con qualche rifugiato politico africano, eheh
scusami se mi permetto, ma definirti intelligente e dire che papy sia il male minore ... concordano poco ;-)hai mai sentito parlare di un certo demagistris? o sonia alfano? questi sono il bene, non papy.40centrali? I francesi hanno bisogno di esportare il nucleare. Gli costa di più di quanto rende, nonostante lo usino anche a scopi militari. Se loro vanno avanti è perchè stanno usando l'uranio degli ordigni nucleari russi smantellati, ma l'uranio sta finendo in natura e sarà sempre piu' caro. In francia lo pagano con le sovvenzioni statali, e cmq costruire 40 centrali in italia costerebbe 300-400 miliardi di euro, quasi 1/4 di tutto il debito pubblico dell'italia, e dove li si prende? per farli fruttare tra non meno di 30 anni col pericolo che un qualsiasi governo che si succederà in questi 30 anni cambi tutto? una pazzia!!e poi, in italia non si riescono a piazzare le discariche,non sono riusciti a piazzare un deposito di scorie a scanzano jonico e voi volete piazzare 40 centrali nucleari? già immagino la rivolta popolare. ma dai, non prendiamoci in giro.immagino già le 2 centrali in sicilia e le 2 in calabria gestite dalle mafie al risparmio totale ... queste saranno le conseguenze ... per tutta l'italia http://www.youtube.com/watch?v=rvAJ_u3Q0Hw&feature=relatedvai a farti un giro in piemonte (dove ci sono le scorie radioattive italiane) e vedi cosa pensano del nucleare! http://www.youtube.com/watch?v=AqC0WHqCUnIma se non si riesce nemmeno a smaltire le scorie del 1980, immagina quelle di 40 centrali nucleari!! ke ridere.cmq sono contento che pd+pdl vadano a favore del nucleare, cosi' demagistris e di pietro potranno raccogliere altri voti. E vedi che il nucleare ha portato 30 milioni di italiani alle urne, ti ogni colore o schieramento: gli italioti sono dei bamboccioni, appena sentono un pericolo si spaventano, figurati se accetteranno una centrale nucleare sotto caso, eheh.grillo con questo vday contro il nucleare avrà un mega-successo, è facile sparare sulla crocerossa, eheh. tirerà dalla sua parte almeno il 50% degli italiani e poi vedrai cosa succede.nel frattempo sta partendo un ottimo giornale quotidiano "il fatto" con cui finalmente avremo un po' di informazione libera. nel frattempo partirà anche europa7 e lo psiconano avrà parecchie gatte da pelare.complimenti per l'equità fiscale: ora rientrano i capitali sporchi di mafia, droga e omicidi pagando solo il 5% del totale, un povero operaio paga almeno il 23% di irpef sul proprio reddito, e questo ti sembra giusto??povera italia, è grazie a gente come te che siamo alla rovina

Sei ridicolo: disprezzo della democrazia? quale? quella delle leggi ad personam? a si, bella democrazia. Hai un concetto della democrazia ... un po' alterato.Mi fai pena, quando non puoi argomentare, offendi: non attaccare le persone, attacca i fatti, parliamo di nucleare, inteliggentone, una scelta davvero giusta, ... ma per cortesia.Hai il coraggio di accusare del niente assoluto i vari dipietro e demagistris quando del tuo papy ci sono le sentenze (conosci un certo mills?) ... ed anche alcune definitive, vedi mondadori, giudice squillante, previti, ma dai, svegliati, servo.ps: attento che se lecchi troppo il culo del tuo padrone, la lingua ti si riempie di merda, eheh, servo.

DANGER - DANGÉR - PELIGRO - PERICOLO


QUESTO NON É UNO SCHERZO ...MA UN QUALCOSA DI TERRIBILMENTE SERIO SUL QUALE GENERAZIONI DI NOSTRI POLITICI (IGNORANTI COME SCARPE) HA SORVOLATO, PER TRENT'ANNI!
Mohamed Sabaoui : giovane sociologo dell'università cattolica di Lille, d'origine algerina, naturalizzato francese.

Autore di queste promettenti tesi .

La nostra invasione pacifica a livello europeo non è ancora giunta a termine .. Noi intendiamo agire in tutti i paesi simultaneamente. Siccome ci date sempre più spazio , sarebbe stupido da parte nostra non approfittarne. Noi saremo il vostro Cavallo di Troia.
I Diritti dell'uomo di cui vi proclamate autori , ora vi tengono in ostaggio. Così, per esempio , se voi doveste parlarmi in questo modo in Algeria , o in Arabia Saudita , come stò facendo ora io con voi , sareste immediatamente arrestati .
Voi Francesi non siete capaci di imporre rispetto ai nostri giovani. Perché dovrebbero rispettare un paese che capitola davanti a loro ? Si rispetta solo chi si teme .
Quando avremo il potere noi , non vedrete più un solo immigrato dar fuoco a una macchina o svaligiare un negozio........
Gli Arabi sanno che la punizione inesorabile per un ladro è, da noi , il taglio della mano .

E sempre lo stesso Mohamed Sabaoui in un'intervista recente :
“”Le leggi della vostra repubblica non sono conformi a quelle del Corano e non devono essere imposte ai musulmani che possono essere governati solo dalla Sharia .
Noi quindi dovremo agire per prendere il potere che ci è dovuto.
Cominceremo da Roubaix che è attualmente musulmana al 60%.
Alle prossime elezioni municipali , mobilizzeremo i nostri effettivi e il prossimo sindaco sarà
musulmano. Dopo aver negoziato con lo Stato e la Regione , dichiareremo Roubaix enclave musulmana indipendente e imporremo la Sharia(la legge di Dio) a tutti gli abitanti .
La minoranza cristiana avrà lo statuto di Dhimmi . Sarà una categoria a parte che potrà riscattare libertà e diritti col pagamento di una tassa speciale. Inoltre faremo ciò che serve per portarli alla nostra religione . Decine di migliaia di francesi hanno già abbracciato l'Islam di loro volontà , perché mai i cristiani di Roubaix non dovrebbero farlo ?
Attualmente all'Università di Lille organizziamo le brigate della fede, incaricate di convertire gli abitanti di Roubaix riluttanti , cristiani o ebrei che siano , per farli entrare nella nostra religione, perché Dio lo vuole ! Noi siamo i più forti perché Dio l'ha voluto . Noi non abbiamo l'obbligo cristiano di portare aiuto all'orfano, al debole , all'handicappato . Noi possiamo e dobbiamo invece schiacciarli se costituiscono un ostacolo , soprattutto se sono infedeli .

Mohamed Sabaoui ripete questi concetti fin dal 1996 quando aveva 25 anni ed era studente .Ora è sociologo ma anche cofondatore del “Comitato per la Difesa dei musulmani di Francia “ quindi rappresenta il famoso Islam delle moschee.

Questi concetti sono stati più volte ripetuti in interviste ,articoli e libri . E non crediate siano il frutto di un pensiero isolato , se l'islam diventasse maggioritario in Europa , di questo passo è previsto nel 2050 se non reagiamo , è l'insieme dei musulmani che adotterà questi concetti e questo pensiero e siate sicuri che il loro modo di agire sarà pari all' odio che gli ispiriamo .
http: //www.terredisrael.com/mohamed-sabaoui-1.php -

giovedì 16 luglio 2009

OSCAR ....NON DA OSCAR!

Sono convinto che al compimento del 79mo anno d'etá, qualsiasi persona ha il diritto-dovere di ritirasi, sempreché non l'abbia fatto prima, definitivamente dalla scena politica e godere dell' affetto dei suoi cari! l'Ex presidente emerito Oscar Luigi Scalfaro non fa eccezione! Al proposito mi chiedo, con quale criterio se no quello annebbiato dall' etá avanzata, puó chiedere dalle pagine di Repubblica 2000 al nostro e suo Primo Ministro in Carica di rispondere a delle stupidaggini!
Perché non ritorna indietro nel tempo e , frivolezza per frivolezza, non ricorda la denuncia che si é beccato per fare il "guardone Bacchettone" ?
In ogni caso con il proverbio spagnolo : " di tal palo tale astilla " ecco qui la sua biografia!
sintetica biografia del ex presidente Oscar Luigi Scalfaro che ci permette di notare come "la genetica non sia acqua" nell'analogia di comportamento tra il suo antenato e lui per quanto riguarda l'aspetto umano della "riconoscenza" (in grassetto i due periodi).
OSCAR LUIGI SCALFARO nato a Novara il 9 Settembre del 1918 vivente.Si laureò in Giurisprudenza nel 1941 all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed entrò in magistratura nel 1943, prestando giuramento fascista. ottenne di entrare nelle Corti D'Assise Straordinarie, istituite il 22 aprile per sei mesi su richiesta degli angloamericani per porre un freno ai processi sommari del dopoguerra, dei veri e propri linciaggi [1][2] Le Corti in realtà durarono non sei mesi, ma sino al 31 dicembre 1947, quando furono chiuse per essersi macchiate di palesi soprusi, negando le più elementari norme del diritto[5][6]. Lasciò la toga per la politica nel 1946: fu eletto a Torino, fra i più giovani nelle file della Democrazia Cristiana, all'Assemblea Costituente che doveva redigere una nuova Carta Costituzionale Oscar Luigi Scalfaro ebbe un vivace alterco con una giovane e bella signora, Edith Mingoni Toussan, da lui pubblicamente ripresa in quanto il suo abbigliamento, a parere dell'onorevole, era sconveniente (la signora mostrava le spalle nude). L'episodio terminò in questura e la giovane donna denunciò Scalfaro ed il collega per ingiurie (il processo non fu mai celebrato per sopravvenuta amnistia nel 1953). La vicenda tenne banco sui giornali e riviste italiane per lungo tempo: la stampa laica accusava Scalfaro di "moralismo" e "bigotteria", Coerente alla sua concezione anticomunista, all'inizio degli anni sessanta Scalfaro si oppose fermamente alla cosiddetta "apertura a sinistra" cioè all'ingresso del Partito Socialista Italiano, che egli considerava "il cavallo di Troia" del comunismo, Come esponente dell'ala destra della DC ricoprì comunque molte cariche di governo anche nei primi anni del centrosinistra ma nella seconda metà degli anni Settanta la sua figura nel quadro politico generale rimase un po’ in ombra, ed in quel periodo ebbe come unica carica istituzionale la vicepresidenza della Camera dei Deputati (da ottobre 1975), che mantenne per quasi otto anni. Nell'agosto 1983 fu chiamato da Craxi, non senza che ciò destasse un certo stupore nei commentatori politici di allora, a ricoprire una delle cariche più delicate ma prestigiose del governo: la titolarità del ministero dell'Interno, carica che mantenne ininterrottamente fino al luglio del 1987 Si è trattato di una delle presidenze più controverse della storia repubblicana: 1992 -1999 Accompagnò la riluttanza di Craxi a dimettersi dalla segreteria del PSI con le sferzanti parole "chi ha salito le scale del potere deve saperle discendere con uguale dignità". Con il messaggio televisivo in cui pronunciò le celebri parole "Non ci sto",[10]accreditò la chiave di lettura dello scandalo SISDE - che coinvolse alcuni dipendenti dei servizi segreti civili che avevano operato anche sotto la sua gestione del Viminale - Lo snodo decisivo per tale spostamento fu la sfiducia individuale votata al ministro della giustizia Filippo Mancuso: questi, accusato di opporsi alla deriva giudizialista del centro-sinistra si difese in Senato con un feroce discorso in cui scelse come testa di moro proprio il Quirinale. Ripescando la vicenda SISDE, Mancuso affermò che Gaetano Gifuni avrebbe cercato di orientare la sua relazione nella precedente veste di presidente della commissione governativa di indagine: la relazione sarebbe dovuta cambiare, e l'affermazione della non illiceità della dazione mensile di danaro da parte del SISDE - a Scalfaro quando era ministro dell'internoNell'ultima parte del settennato gli attivisti giovanili di Alleanza nazionale contestarono il Capo dello Stato nei suoi viaggi nelle città italiane. Appena divenuto senatore a vita votò la fiducia al secondo governo D'Alema, cioè ad un presidente del consiglio da lui stesso nominato per il primo mandato (cosa che nel 1986 Pertini non aveva fatto, non partecipando alla votazione sulla fiducia al secondo governo Craxi). Durante la primavera del 2006 è stato Presidente del Comitato "Salviamo la Costituzione" e a capo del Comitato per il No al Referendum sulla Riforma Costituzionale, composto dai partiti del centrosinistra, dalle principali organizzazioni sindacali, dai Comitati Dossetti, dalle associazioni ASTRID, Libertà e Giustizia, ANPI, ACLI, Giovani per la Costituzione, Il 19 maggio 2006, come già aveva anticipato, ha votato la fiducia al governo Prodi II. Durante la XV legislatura ha votato più volte in favore del governo Prodi e della maggioranza di centro-sinistra, anche in occasioni determinanti e con voti di fiduciaAscendenze [modifica]Gli Scalfaro acquisirono un titolo baronale (che – come ogni altro titolo nobiliare – ha cessato d'aver rilevanza giuridica con l'avvento della Repubblica). Esso fu concesso da Gioacchino Murat all'antenato Luigi, colonnello calabrese dell'esercito napoletano. Luigi Scalfaro avrebbe in seguito presieduto il consiglio di guerra che nel 1815 condannò a morte lo stesso Murat.

mercoledì 15 luglio 2009

IO E GLI..............."ALTRI"

IO E ……..GLI “ALTRI”!

"molto affascinante a me piacciono gli uomini con la pancetta ed a te faccio i complimenti" (immediatamente l'ho preso per un amico di TETU che volesse prendermi in giro) ed alla mia risposta che la moglie mi ha messo a "letto e pane" per dimagrire.... Aggiunge:
"ma lasciala che é affascinate la pancia, scusa se mi sono permesso di dire queste cose ......bhe hai anche gli ammiratori ora, anche se non sono di tuo gradimento scommetto (vinta la scommessa) cmq sei un bell'uomo, scusa se sono molto sfacciato.....a questo punto ho capito.......e lo pregato di leggersi la mia nota: " Con Vendola in sauna...NO " e li ho perso l'amico!

Questo Chatt di alcuni giorni fá, mi ha fatto riflettere su un problema a cui ero sempre passato vicino ed a cui mai avevo dato importanza anche se in alcune circostanze mi ha riguardato personalmente.
In ogni caso mi ha fatto riflettere ed ha aperto un varco temporale nella mia memoria facendomi ricordare momenti lontani e dandomi una chiave di lettura del perché gli “altri” non mi hanno mai interessato.
Credo che tutto abbia inizio nei miei primi anni di vita , perché le giocatrici di pallacanestro della FIAMMA ,la squadra del Movimento Sociale Italiano di La Spezia, mi consideravano la loro mascotta, per cui passavo da un bacio all’altro, da braccia e seni femminili che mi stringevano, mi vezzeggiavano, al mare mi cambiavano, giocavano a palla con me, insomma senza saperlo e senza saperne il significato avevo si e no 3 anni, avevo un mio Harem personale, di li la mia bisnonna Maria che ai 4 anni m’insegna a leggere utilizando delle dispense rilegate dell’ Iliade, Odissea, L’Eneide e la divina commedia con le illustrazioni del Doré che nel mio immaginario erano un tantino lascive ed osé e per questo mi piacevano, poi verso i 5 anni i giochi al Dottore che i miei cugini piú grandi un maschio, purtroppo scomparso recentemente prima di compiere i 69 anni e tre femmine vive e vegete, facevano ogni qual volta rientravano dalla Somalia per le vacanze ed in particolare nel 1952 giugno quando una mia cugina di 12 anni una mattina prestissimo mi porta in camera sua e mi coccola nel suo letto a lungo; per mia fortuna l'ho vissuto come un gioco e non mi ha provocato alcun disturbo conscio od inconscio negli anni della adolescenza , anzi credo che sia servito in un certo senso a darmi un orientamento sessuale ben definito i cui campi mi erano stati chiariti sia da mia madre che da mia nonna con una precoce educazione sessuale che aveva scandalizzato i miei nonni paterni molto piú tradizionalisti .
Ricordo di essermi ritrovato, non só come, in mezzo ad un gruppo agitato di adolescenti, nel lontano 1959 inseguendo per un lungo tratto di strada e di giardini pubblici un adulto che scappava che tutti apostrofavano con epiteti dispregiativi e volgari... dopo un pó mi sono fermato e mi sono chiesto cosa facessi li in mezzo e mi sono visto carnivoro inseguendo un erbivoro in una prateria e la persona che fortunatamente per tutti é stata piú veloce ed é sparita alla vista di quel "branco" stando agli epiteti doveva essere un fratello dell'altra sponda, appartenente alla categoría degli “altri. Il secondo incontro scontro avviene anni dopo nel 66, un anno prima di sposarmi.
Un prete giovane "idolo di tutte le ragazze scouts"che partecipava ai campi, alle uscite etc. e che escogita una statistica antropometrica a livello di reparto,peraltro mai eseguita diffusamente, mirata a spogliare e toccare il corpo in questo caso il mio. La prima volta,sono andato in canonica,senza alcun secondo pensiero, mi sono fatto prendere le misure abbiamo fatto quattro chiacchere, bevuto un caffé e sono andato a prendere la fidanzata. La seconda volta, quando mi comunicó d'aver perso le misure, ci sono andato di proposito ed a bruciapelo, in mutande ,quando lui mi disse con voce non troppo ferma, se sentivo imbarazzo, gli risposi : " io no e tu? " e da quel momento é caduto il rapporto amichevole con questo "assitente spirituale" che se ben ricordo aveva un 30 anni ed io 20.
Quello stesso anno d’estate dopo il diploma sulla scia dei miei cugini recupero un pó di quattrini dai miei e armato del solo zaino mi metto in strada a fare l’autostop: Francia, Germania, Svizzera ed Austria e nuevamente a la Spezia dopo 20 gg. I n Francia tra Nancy e Strasburgo mi da un passaggio un signore con una citroen DS, nel 66 a 20 anni tutti mi sembravano vecchi! Ogni qual volta cambiava marcia al volante, 5 anni dopo ho avuto la stessa auto, lasciava cadere la mano e mi sfiorava l’esterno della coscia , avendo i pantaloni corti, alla prima, ho spostato la gamba, alla seconda l’ho guardato storto, ed alla terza, guardándolo sempre storto gli ho chiesto di fermarsi , lui ha accostato e dopo essere sceso in perfetto francese ho aggiunto: “ merci Monsieur, malleuresement pour vou mais vous etes tombé sur quelcun qui n’aime pas le pedé” e lui é partito a razzo. Dopo un paio di km a piedi, lungo la strada si é fermata una citroneta con una maestra , giovane ma “moche” que plus moche c’etais imposible per cui ho fatto finta di dormire per evitare “avances” indesiderate che in ogni caso a fatto gentilmente , visto ch’era l’imbrunire, chiedendomi se volevo dormire a casa sua e ripartire il giorno dopo cosa che ho declinato ed ho dormito in stazione in attesa del treno che sarebbe partito per Strasburgo alle 5 e qualcosa del mattino. Corre vorticosamente il tempo tra i due matrimoni fino ad arrivare all’ 81 quando a luglio in una piazza centraledi Jeddah, superaffollata per una escuzione capitale, 3 o 4 tagli di arti e varie fustigazioni mi ci hanno tirato per la giacca dei miei collaboratori e tra i varii fustigati diversi lavoratori stranieri accusati di " omosessualitá". Barbarie certamente e senza alcun dubbio cosi come la barbaria compiuta da un dittatore militare negli anni 40 in Cile che riempi una nave di “maricones” e la fece affondare al largo dell’isola di Pasqua! Anche qui come in altri campi, i miei figli tutti e tre eterosessuali mi danno dell’omofobico per i miei giudizi a volte “tranchantes” ed ironici e quinid mi sono chiesto: “ sono omofobico” ? E mi sono risposto che no.
Ho frequentato per lavoro un certo numero di architetti con evidente tendenza omosessuale di diverse nazionalitá, ne ho assunti 2 nella mia ditta in Cile, hanno svolto egregiamente il loro lavoro per diversi anni ed hanno dato le dimissioni per rimpatriare uno in Argentina e l'altro in Perú. Non ho mai cercato di "redimerli" e loro non hanno mai cercato di "adescarmi". Rispetto la diversitá per cui non ho nessun problema che 2 adulti consenzienti dello stesso sesso possano regolare giuridicamente il loro stato di conviventi ma non tollero il malcostume verso i minori, per cui sono contrario alla celebrazione di matrimoni ed adozioni.
Ve la metto cosi: 2 omosessuali che amoreggino scambiandosi effusioni di fronte ai miei nipoti minori di etá non incontrerebbero la mia approvazione ed il mio entusiasmo. Mi lascerebbero peró assolutamente indifferente se lo stesso scambio accadesse ad una festa di adulti.

mercoledì 8 luglio 2009

TRADUZIONE RISPOSTA A ANDREA D'ONOFRIO

RISPOSTA PER PUNTI AD UN GIORNALISTA “IMPARZIALE” TRADUZIONE
In stampatello quanto scritto dal Giornalista ed in corsivo quanto da me risposto.
Stimato Andrea Donofrio,
adonofrio@hotmail.com

Per pura casualitá mi sono trovato sul suo articolo :

Alla vigilia del G-8 dell’Aquila in Luglio, il presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, ha fatto una richiesta pubblica ai media d’informazione per una “tregua”
Chiedendo meno attacchi al sultano Berlusconi .

Andrea D’onofrio, piú che un politólogo, dando del Sultano al nostro 1ª Ministro lei mi sembra
piuttosto un Bischero (slang cileno).

No e poi no, mi spiace, ma non sono d’accordo e non rispetteró la volontá di un ectoplasma istituzionale che considera il suo incarico político della forma piú passiva e simbolica dei suoi “antenati”

L’ectoplasma é un presidente, pur di origine comunista, che pare abbia compreso, meglio dei suoi “antenati” (non tuttti ancora) che la Maggioranza degli Italiani il 15 aprile dello scorso anno ed anche quest’anno, ha votato per il “sultano” ed ha fatto sparire il símbolo di morte dalle nostre 2 camere (e dal parlamento europeo aggiungo)

Non si puó seguire con il malcostume italiano di mostrare all’estero una ipocrita stabilitá gobernativa, evitando di parlare di tutte le problematiche degli ultimi giorni e mostrando falsamente una tranquillitá ed una integritá política che in Italia manca da decenni.

Il fatto che lei lo dica non significa che sia una veritá ,in contrapposizione, con la faccia da bischero che si ritrova … mi sembra che sia proprio esattamente il contrario.

Attualmente, l’Italia si presenta come un paese di antiche tradizioni, cattolico-ipocrite, pachidermico, governato da una classe política carente di fineza (Andreotti insegna) gerentocratica, in piena tappa decadente.

Andrea D’Onofrio, lei si é sbaglaito di periodo! Guardi che al Governo non c’é piu Prodi ne tantomeno D’Alema!

Non é sufficente che Berlusconi sia un attento anfitrione della riunione dei paesi piú poderosi del Mondo, evitando di menzionare temi “caldi” dell’Estate Italiana. Non mi basta. I problemi continuano ad esserci.

Che a lei non le basti….. non c’importa un piffero!

Improvvisamente, lo stile di Berlusconi, ha sofferto un cambio, passando dal teatralmente exuberante a chiaramente difensivo. In una societá dominata dall’immagine e dal monopolio dell’apparenza, le foto hanno compromesso la strategia di comando del primo ministro che segue evitando qualsiasi contraddizione o domanda scomoda, desiderando che il Paese si accontenti ad essere uno spettatore del suo deplorabile spettacolo.

Andrea D’Onofrio, anche se il suo nome e cognome “suonano” italiani lei mi sembra píù un indio dell’Amazzonia (con tutto il mio rispetto per questi ultimi) per la sua analisi política (povera e deplorevole aggiungo), voglio dire che non ha capito un bel nulla! Noi Italiani siamo abituati da tempo immemorabile alle puttane, ai travestiti, agli stupidi che nel corso degli anni ci hanno governato ed é proprio per questo che la maggioranza di noi ed in democrazia, per fortuna, la maggioranza comanda, abbiamo eletto Silvio Berlusconi perche eravamo stanchi degli ipocriti, di questa sinistra prossima all’implosione finale che mentre lo prendevano nel
C…o affermavano di essere stati vioalti con la forza da un bruto!

Mentre vediamo “le catacombe” del suo Impero, il Cavaliere persiste nella sua idea política di cabaret e ripete sempre lo stesso ritornello, la “litania” della sua innocenza, dimenticando la responsabilitá che comporta il governare un Paese Occidentale, semi-liberale, che, senza dubbio, si scopre ogni giorno meno democrático, dove, per atto di magia, é possibile trasformare le preferite del suo Harem , in rappresentanti della sovranitá popolare.

I comunista del passato e del presente non sono stati diversi : Un terrorista internazionale che ha ucciso varii anarchici in Spagna e dopo la guerra anche ministro della giustizia, ci ha messo una sua concubina come deputata e sucesivamente come presidente della Camera e cosi pure una gran quantitá di compagni peró con una enorme differenza! L’attuale 1º Ministro, sempreché lo faccia, lo fa con i suoi soldi non con i soldi pubblici cosi come seguono a fare i pochi capi delle regioni ancora in mano al PD ( leggere sempre alla Francese).

Approfittandosi della decadenza della política italiana, Berlusconi segue gobernando con demagogia, controllando il potere mediatico,

Sfortunatamente il potere mediatico é ancora in mano alla Sinistra, pero stia tranquillo che di qui a poco ce ne approprieremo! Non si preoccupi, amando la democrazia, non vogliamo creare un monopolio peró si, attaccheremo ogni menzogna che esca contro di noi.

favorendo l’indebolimento strutturale delle istituzioni statali. Il suo mandato si caratterizza per un populismo reazionario, per la combinazione di “gossips” e política, del pubblico e privato, per la mostra constante della sua forma di essere: pur essendo un “business man” prudente ed astuto, la sua azione política mostra i limiti del suo carattere, la tendenza alla volgaritá e dalla frivolezza che avolte finisce nel ridicolo.
Tutto con grandi dosi di megalomanía, di un accentuato esibizionismo sessuale, di narcisismo anacronistico e compulsivo, di sfrenata autostima, di sempreterna gioventú.
Per questo afferma con orgoglio che “ non pensó cambiare e non mi pento di alcunché. Sono un “matador” un conquistatore. Agli italiani piace come sono.

Si, é cosi, e quindi? A noi nell’attualitá MAGGIORANZA ci piace cosi, e allora?

E per tutto questo, l’Italia s’incammina verso una specie di “totalitarismo democrático”,

Andrea D’Onofrio, non può unire due termini di cosi netta contrapposizione ed inoltre quanto detto é solo frutto di una sua “masturbazione mentale” comune ai “capi” della nostra Sinistra.

Dove il suo regime si starebbe trasformando in un sistema demagocico- pericolo,annunciato secoli fa per Aristotele e la demagogia si trasforma nella espressione del populismo berlusconiano. Infine, il regime político sviluppato da Berlusconi si caratterizza per essere una corte, dove il sultano fa quello che vuole e governa a sua discrezione . Allo stesso tempo, ha avuto la capacitá di crearsi i suoi pretoriani , uniti per il clientelismo, organizzati in un “para-Stato”, dove tutti hanno l’interesse di andare avanti insieme “ legati, ben legati” come dice il politólogo Giovanni Sartori

Un cretino di prima categoría

Italia é un gran presepe, in cui tutti fanno merenda grazie al padrone. Peró la situazione segue peggiorando. Sebbene la Societá Italiana appare addormentata, giá si registrano le prime reazioni e senza interesse nella política nazionale, la situazione económica si aggrava, : quest’anno il PIB cadrá del 5,5% il debito pubblico ed il déficit assumono valori preoccupanti , mentre Berlusconi invita gli organismi internazionali e la stampa “libera” a star zitti per non
“provocare pánico” “QUOUSQUE TANDEM ABUTERE,BERLUSCONI, PATIENTIA NOSTRA”?
Quantanque é veritá fin dall’Impero Romano , il cesare si é servito di nani, vergini e complotti per governare, peró il suo (di Berlusconi) é troppo,: non credo che l’italia meriti d’essere governata da una persona

Bene questa e la sua personale opinione, peró, io sono convinto che lei si stia proprio riferendo al periodo nel quale Prodi o d’Alema rivestivsano la carica di primo Ministro! Puttane che entravano alla camera dei Deputati, clandestini che arrivavano a carrettate ( quando nella Spagna sinistrosa di Zapatero li mitragliavano)

Che non sa distinguere quando gli mettono in casa una prostituta ( nella realtá questo puó passare a chiunque)

A moltissimi della Sinistra!

Che ordina di coprire il seno, per pudore, della riproduzione del Tiepolo della sala stampa del palazzo presidenziale, che vive ossessionato dal sesso, che scherza su problemi seri, e che in una specie d’emulazione di Penelope, rettifica nella notte quanto detto nel giorno.

Questo che sta scrivendo: di rettificare nella notte quanto detto nel giorno, ed i fatti ed anche i testi ed anche la STORIA é una qualitá che solo i comunisti in partticolare e la sinistra in generale sono stati : maestri ineguagliabili.

L’Italia perde lustro : mai siamo stati una grande potenza, peró ora corriamo il rischio di essere declassati e neanche volessimo, essere considerati un grande paese.

Credo che la sua prosa, potrebbe avere un grande successo in Venezuela, A Chavez incanterebbe avere un giornalista tanto perspicace e sopratutto cosi poco settario e parziale.

Nota a fine traduzione: Grazie a Teresa Cumini a cui ho offerto la traduzione mi sono reso conto dell’allucinazione in cui si é perso questo giovane giornalista politólogo. Ha ritratto un Paese inesistente, problematiche invéntate di sana pianta, e su questo “zabaione” con una
Frase in latino, un richiamo ad Aristotele ed uno ad un altro politólogo che apparentemente crede suo maestro e possiamo crederlo, vista la consistenza di entrambi, tratta da Sultano, cabarettista, penelope, assatanato, demagogo, populista, cesare, antidemocrático, esibizionista, narcisista, matador e conquistatore , il 1º Ministro Silvio Berlusconi avallato perdipiú da un presidente della República raffigurato come un “ectoplasma” .

Toc- Toc …c’é nessuno lá dentro! D’Onofrio, ………………..encefalogramma----------piatto!

domenica 5 luglio 2009

RISPOSTA , per punti AD UN GIORNALISTA "IMPARZIALE"

In stampatello quanto scritto dal Giornalista ed in corsivo quanto da me risposto.
Estimado Andrea Donofrio,
por casualidad me encontre con su articulo :
En vísperas del G-8 de l’Aquila de julio, el presidente de la República italiana, Giorgio Napolitano, hizo una petición pública a los medios de información de una “tregua”, demandando menos ataques al sultán Berlusconi.
Andrea D’onofrio, mas que un politólogo, dando del Sultán a nuestro 1er Ministro me parece mas un wueonado (pleonasma Chileno)
Pues no, lo siento pero no me conformo y no respetaré la voluntad de un ectoplasma institucional que concibe su cargo político de forma más pasiva y simbólica que sus “antepasados”.
El “ectoplasma” es un Presidente de origen comunista que parece haber comprendido, mucho mejor que sus “antepasados” (no todos, todavía) que la majoria de los Italianos el 15 de Abril pasado y este año también han votado por el “sultan” y han hecho desaparecer el símbolo de muerte desde las dos cámaras.
No se puede seguir con la mala costumbre italiana de mostrar al exterior una hipócrita estabilidad gubernamental, evitando hablar de todos los acontecimientos de estos últimos días y aparentando una tranquilidad e integridad política que en Italia falta desde hace lustros.
El hecho que Ud. Lo diga no significa que sea verdad al contrario con la cara de wueon (P.C.) que tiene me parece que sea exactamente el contrario.
En la actualidad, Italia se presenta como un país de antiguas tradiciones, católico-hipócrita, paquidérmico, gobernado por una clase política carente de finezza (Andreotti docet) y gerantocratica, en plena etapa decadente.
Andrea Donofrio, Ud. Se equivoco de periodo! Mire que al gobierno no estas mas Prodi, ni tampoco D’Alema!
No basta que Silvio Berlusconi sea un atento anfitrión de la reunión de los países más poderosos del mundo, evitando mencionar los temas “calientes” del verano itálico. No me basta. Los problemas siguen presentes.
Que a Ud. No le baste….. nos no empuerta un bleo!
De momento, el estilo de Berlusconi ha sufrido un cambio, pasando de teatralmente exuberante a claramente defensivo. En una sociedad dominada por la imagen y el monopolio de la apariencia, las fotos han comprometido la estrategia de mando del primer ministro que sigue evitando cualquier contradicción o pregunta incómoda, deseando que el país se contente en ser un espectador de su deplorable espectáculo.
Andrea Donofrio, también si su nombre y apelido suenan Italianos me parece mas un indio de Amazonias (con todo mis respectos por estos últimos) por su análisis politica! Quiero decir que no has comprendido nada! Nosotros los italianos somos acostumbrados desde miles de años a las putas, a los wuewones (P.C.) a los Maricones, a los estúpidos que en los cursos de los años nos han gobernados y por esto la majoria de nosotros y en democracia , por suerte la majoria, manda, elegimos Silvio Berlusconi porque estábamos cansados de los hipócritas de esta izquierda destinada próximamente alla implosión final, que lo tomaban en C…o, diciéndonos ….que estaban recojendo un lindo florecito.y que habían sido violados por un bruto!
Mientras vemos las “catacumbas” de su imperio, el Cavaliere persiste en su idea de política cabaretera y repite siempre el mismo estribillo, la “letanía” de su inocencia, olvidando la responsabilidad que conlleva gobernar un país occidental, semi-liberal, que, sin embargo, se descubre cada día menos democrático, donde, por acto de magia, es posible convertir las preferidas de su harem en representantes de la soberanía popular.
Los Comunistas del pasado y del presente no han sido diferentes : Un terrorista internacional que mato a varios anarquicos en Espagna, después de la guerra también Guardasigilos, nos puso su concubina en el congreso y después también como presidente de lo mismo. Asi de mismo una gran cantidad de su compañeros peró con una gran diferencia! Que nuestro 1er Ministro nel caso que lo haga, lo hace con su plata y non con la plata de nosotros los Italianos como siguen haciéndolo los pocos Raises de las regiones en mano al PD ( leer a la Frances)
Aprovechándose de la decadencia de la política italiana, Berlusconi sigue gobernando con demagogia, controlando el poder mediático Desfortunatamente el poder mediatico esta todavía a la Izquierda peró, quedase tranquilo que lo vamos a tomar nosotros en poco tiempo mas! No se preocupe, amando la democracia no vamos a hacer un monopolio pero si vamos a contratacar todas las mentiras que salgan en contra de nosotros! y favoreciendo el debilitamiento estructural de las instituciones estatales. Su mandato se caracteriza por un populismo reaccionario, por la combinación de cotilleo y política, de lo público y privado, por la exhibición constante de su forma de ser: pese a ser un hombre de negocios prudente y astuto, su acción política muestra los límites de su carácter, la tendencia a la vulgaridad y a una frivolidad que muchas veces desemboca en el ridículo. Todo con una gran dosis de megalomanía, de acentuación de exhibicionismo sexual, de narcisismo anacrónico y compulsivo, de autoestima desfrenada, de sempiterna juventud. Por eso afirma con orgullo que “no pienso cambiar y no me arrepiento de nada. Soy un matador, un conquistador. A los italianos les gusta como soy”.
Si es asi, y entonce? A nosotros actualmente MAJORIA nos gusta asi y?
Y, por eso mismo, Italia se encamina a una especie de “totalitarismo democrático”,
Andrea Donofrio, no puede unir dos términos contrapuestos y además esta es solo una suya “masturbación mental” común a los “leaders” de nuestra izquierda!
donde su régimen se estaría transformando en un sistema demagógico —peligro, anunciado hace siglos por Aristóteles- y la demagogia se convierte en la expresión del populismo berlusconiano. Finalmente, el régimen político implementado por Berlusconi se caracteriza por ser un propio de la corte, donde el sultán hace lo que quiere y gobierna según su voluntad. Al mismo tiempo, ha sido capaz de crearse sus pretorianos, unidos por el clientelismo, organizados en un “para-Estado”, donde todos tienen interés en seguir juntos, “atados, bien atados”; como dice el politólogo Giovanni Sartori,
Un cretino de primera
Italia es “gran pesebre en el que todos meriendan gracias al amo”. Pero la situación sigue empeorando. Si bien la sociedad italiana aparece dormida —aunque se registran las primeras reacciones- y desinteresada en la política nacional, la situación económica se agrava: este año, el PIB caerá más del 5,5%, la deuda pública y el déficit asumen valores preocupantes, mientras Berlusconi invita a los organismos internacionales y prensa “libre” a callar para no “producir pánico”. ¿Quousque tandem abutere, Berlusconi, patientia nostra? Pese a ser verdad que desde el Imperio Romano, el Cesar se ha servido de enanos, vírgenes y complots para gobernar, lo suyo es demasiado: no creo que Italia merezca ser gobernada por una persona
Bueno esta es su propia opinión, peró yo estoy convencido que Ud. se esta referiendo al periodo en el cual Prodi o D’Alema estaba en el cargo de primer ministro! Putas que entraban en el congreso clandestinos que llegaban e cantidad (cuando en Espagna izquerdista de Zapatero los tomaban a mitralladas)
que no sabe distinguir cuando le meten en casa una prostituta (en realidad esto le puede pasar a cualquiera),
A muchisimos de la Izquierda !
que ordena cubrir por pudor el seno de la reproducción del Tiepolo de la sala de prensa del palacio presidencial, que vive obsesionado por el sexo, que bromea sobre asuntos serios, que, en una especie de emulación de Penélope, procura rectificar por la noche lo que dijo durante el día.
Esto que está scribiendo: lo de rectificar o cambiar los dichos y los hechos y también los textos y también la HISTORIA es un calidad que solo los comunistas en particular y los izquerdista en general han sidos maestros inigualables.
Italia pierde lustre: nunca hemos sido una gran potencia, pero ahora corremos el riesgo de ser desclasados y ni siquiera considerados un gran país.
Creo que su prosa, podría tener un gran éxito en Venezuela, a Chavez le encataria un periodista tan perspicaz y sobretodo tan poco sectario y parcial.
HASTA LA VICTORIA COMPAÑEROS…. …… DEL PDL!

VOGLIAMO ARRIVARE A QUESTO!

La STORIA specialmente quella recente, dovrebbe essere maestra di vita e guidarci verso decisioni saggie per metterci al riparo da sorprese che provenienti dal Mondo Arabo Islamico si ripetono con cicli sempre piú corti ed hanno lo stesso identico "refrain" ISLAMIZZAZIONE AD OGNI COSTO" !
Vogliamo forse ritrovarci come il governo Algerino nel 92? Sono passati solo 17 anni ed ancora stamattina leggendo El Watan un altro attentato islamico nella Zona di Boumerdes ad est di Algeri ( ci sono stato svariate volte anche recentemente) che sembra l'epicentro del terrorismo: 7 militari e due insegnanti!
Se i residenti di religione mussulmana non vogliono anteporre il nostro codice alla loro mediovale Sharia, sono liberi..............di ritornarsene a casa loro!
"E' DURATA 29 mesi la sfida integralista in Algeria. Con una decisione "annunciata" da una trentina di giorni, il Fronte di salvezza islamico è stato disciolto dal tribunale d' Algeri su richiesta del ministero dell' Interno. L' accusa è "di sovversione finalizzata a mettere in pericolo le istituzioni". Una decisione comunque grave ma che alla vigilia del Ramadan potrebbe creare forti tensioni e spingere addirittura le frange più estremiste del movimento al confronto diretto con il regime. Fra dissoluzione e sospensione, le due soluzioni previste dalla legge sui partiti, il tribunale ha scelto la misura più drastica: la dissoluzione. Durissima la replica dei sei avvocati difensori del movimento: "Questa non è una sentenza, ma è una decisione politica presa altrove, fuori da questo palazzo". Forse non è un caso che il presidente del tribunale che ha sancito la fine del Fronte sia una donna. La nomina del giudice Ziani aveva già fatto gridare al "sacrilegio" gli integralisti del Fis, ma il folto collegio difensivo del Fronte nulla aveva potuto fare per ricusare il giudice donna. Mentre i dirigenti integralisti preparano l' appello davanti alla Corte suprema, dalle ceneri del Fis è già nata una "costola": Solidarietà islamica algerina, la cui costituzione è stata annunciata da tre dirigenti ieri sera ad Algeri. Ma i ranghi integralisti sono da tempo sfilacciati e senza direzione, i massimi dirigenti Abassi Madani e Ali Belhadj Ali sono in carcere; e dopo l' ondata di arresti succeduta al venerdì di sangue di febbraio, barbe e jallabje sono scomparse dalle strade. Il Fis privato dei suoi giornali Al Forkane e Al Mounquid riesce ad arrivare ai suoi militanti solo attraverso comunicati recapitati da mani anonime alle agenzie di stampa straniere. Il Fis è accusato dalle autorià algerine di essere il regista occulto della serie di attentati terroristici che hanno fatto seguito all' annullamento delle elezioni legislative, le prime pluraliste in Algeria. Effettivamente il Fronte aveva riportato il 26 dicembre una clamorosa vittoria e si stava avviando con il ballottaggio al completo controllo del Parlamento, il passo successivo sarebbe stato la proclamazione di una repubblica integralista sullo stampo di quella iraniana. Il governo e la presidenza collegiale - dopo le dimissioni di Benjedid - avevano affrontato con il pugno di ferro l' ondata di proteste. Gli incidenti fra le forze dell' ordine e i duri del Fis provocarono la morte di una cinquantina di persone secondo le fonti ufficiali, oltre 150 per il Fronte. Gli scontri di piazza e la comparsa sulla scena degli "afghani", gli integralisti che reclamano a gran voce la lotta armata, aveva fatto temere un possibile rovesciamento del regime ma sotto la guida del ministro della Difesa - l' uomo forte del nuovo gabinetto Ghozali - polizia e militari hanno rastrellato quartieri, isolato intere province per avere ragione delle proteste. Elevato il numero degli arrestati in queste operazioni che hanno fatto sorgere dubbi alla Lega per i diritti dell' uomo: 5.000 persone secondo il governo sono ancora detenute, ma come sempre il bilancio del Fis è di gran lunga superiore e parla di 30.000 arresti. Per affrontare questa popolazione carceraria, il regime ha creato "luoghi adatti": cinque campi di detenzione nel sud del paese, in pieno deserto del Sahara, mentre un sesto è in allestimento. Cosa faranno adesso le migliaia di diseredati che sotto le bandiere nere dell' Islam cercavano riscatto? Nell' ultimo comunicato reso noto, il numero 20, il Fis aveva messo in guardia il regime dal dissolvere il movimento in ogni caso il Fronte "avrebbe dato parola al popolo ingegnandosi per trovare altri mezzi per combattere l' oppressione e realizzare le sue aspirazioni". I dirigenti algerini decidendo la dissoluzione del movimento integralista, che sotto le sue bandiere accomunava gran parte del malcontento per la pessima gestione del paese, hanno assunto una grave responsabilità: quella di una svolta decisa per sconfiggere la grave crisi che attraversa l' Algeria, dove l' apparato economico è appesantito da una corruzione figlia di trent' anni di partito unico, due terzi della forza lavoro è disoccupata, più di metà della popolazione è analfabeta. E' da questo "serbatoio sociale" che il Fis attingeva consensi e simpatie. E' una vera sfida. Il presidente dell' Alto comitato di Stato Mohamed Boudiaf promettendo nuove elezioni entro due anni ha acceso una bomba a tempo sotto le sedie degli attuali dirigenti: solo ventiquattro mesi per "rimettere" il paese sui binari di una crescita economica che faccia uscire l' Algeria dal Medio Evo politico e sociale ereditato dal partito unico. - di FABIO SCUTO "
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Sono passati 15 Anni!

Dall'Algeria, iniziando dal 92 incomincia un flusso di nuovi immigrati per fuggire al terrorismo Islamico verso la Francia.

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" FUGA IN MASSA DALL' ALGERIA MA PARIGI FRENA GLI INGRESSI
Repubblica — 14 aprile 1994 pagina 14 sezione: POLITICA ESTERA
PARIGI - Fino ad ora sono arrivati alla spicciolata. Dall' inizio dell' anno decine di famiglie, quasi ogni settimana, scendono sui moli del porto di Marsiglia, altre atterrano all' aeroporto parigino di Orly. Si accampano alla meglio nei pochi e poco accoglienti centri di raccolta in attesa di una sistemazione. Sono i fuggiaschi dall' Algeria. Le avanguardie, si teme ora a Parigi, di quella numerosa popolazione di nuovi emigrati che potrebbe presentarsi nelle prossime settimane sul territorio francese per sfuggire all' ondata di terrorismo e al degrado catastrofico della situazione algerina. Per ora le autorità francesi hanno imposto restrizioni severe alla concessione di visti d' ingresso. Ad Algeri si fa la fila per giorni e settimane di fronte al consolato francese che ha l' ordine di rilasciare questo che per migliaia di persone in balia del terrore costituisce un lasciapassare con il contagocce verso la salvezza. Ciò nonostante centinaia di algerini medici, professori, avvocati, ceti medi di quelle élite francofone che hanno conservato anche dopo l' indipendenza legami culturali con l' ex-potenza coloniale, sono arrivati in Francia e chiedono asilo politico. Ma l' aggravamento della situazione rischia di far gonfiare a dismisura nei prossimi mesi il numero di questi nuovi emigranti in fuga dal terrore. La situazione rischia di divenire drammatica di fronte alla pressione difficilmente contenibile delle decine di migliaia di francoalgerini che oggi si sentono al pari degli stranieri di queste élite nel mirino del terrorismo dei fondamentalisti islamici

A PROPOSITO DEI DIRITTI DEI MUSSULMANI IN ITALIA

I francesi con estrema lungimiranza avevano capito quello che tutta una classe politica nostrana ha ignorato o per ignoranza o per malafede in questi ultimi 30 anni!
IL DIRITTO CORANICO É INCOMPATIBILE CON IL DIRITTO ITALIANO E
EUROPEO
da wikipedia:
"Lo sbarco dei francesi, pur rispettando rigorosamente la religione musulmana, costrinse il Dey a rinunciare a trattare da «dhimmis» i cristiani e gli ebrei. I musulmani rimanevano individualmente soggetti al diritto coranico, ma l'incompatibilità di quest'ultimo con il Codice civile francese non consentiva loro l'accesso alla cittadinanza e al diritto di voto. Ciò onorava l'impegno, preso da Bourmont al momento della capitolazione del Dey nel 1830, di rispettare la religione di tutti gli abitanti.A partire dal 1865 tutti gli indigeni poterono accedere individualmente alla cittadinanza francese, a condizione di rinunciare al loro statuto personale. Questo passo fu fatto solo da un'infima minoranza dei musulmani, mentre gli ebrei rinunciavano senza esitare ai loro tribunali religiosi e al loro statuto personale per diventare cittadini francesi.
I Pieds-Noirs, che erano stati sostenitori del ritorno di de Gaulle alla politica, si sentirono acutamente traditi dal suo consenso all'indipendenza dell'Algeria, consenso che non teneva in alcun conto le conseguenze umane della scelta politica.

A PROPOSITO DEGLI EBREI

Per i Sinistri nostrani....cosi pro islamici!
"Nella concezione musulmana arcaica, sia ai cristiani che agli ebrei veniva riconosciuto esclusivamente lo status di dhimmi, «protetto». Certo nel 1830, al momento dell'ingresso dei francesi in Algeria, non vi era praticamente più popolazione cristiana sotto la reggenza turca di Algeri, salvo pochi diplomatici e commercianti e gli ultimi prigionieri vittime di atti di pirateria. Era invece presente - da 2000 anni, cioè ben prima dell'arrivo degli arabi - una forte comunità ebraica.Prima dell'arrivo dei francesi nel 1830 lo statuto degli ebrei nel Regno musulmano di Algeri era particolarmente rigoroso. Ancora nel 1825, secondo il rapporto del console degli Stati Uniti ad Algeri, i dhimmi ebrei potevano vestire solo di nero, non dovevano portare armi né andare a cavallo, né difendersi in alcun caso contro un musulmano. In caso di lite fra un ebreo e un musulmano, l'unico tribunale competente era quello coranico, dove le testimonianze degli ebrei erano considerate nulle. La pena normalmente riservata agli ebrei era la bastonatura. Condizioni, come si vede, non peggiori di quelle degli ebrei confinati nei ghetti cristiani (per esempio a Roma) alla stessa epoca, ma aggravate dalla tradizione per cui in caso di guerra i giannizzeri (la milizia ottomana reclutata tra i ragazzi sottratti ai popoli sottomessi) godevano, al momento di partire, del privilegio di saccheggiare legittimamente il quartiere ebreo.Uno di questi grandi massacri si era verificato nel 1805, e il console francese Dubois-Thainville aveva salvato 200 ebrei accogliendoli nella sede diplomatica. Il Dey (si chiamò così tra il 1671 e il 1830 il Reggente dell'Algeria turca, che aveva ai suoi ordini i tre Bey di Orano e di Costantina per l'Algeria e di Médéa per il Marocco) aveva lasciato fare e, anzi, all'avvicinarsi dei francesi aveva cacciato gli ebrei da Algeri. Si capisce come questi ultimi avessero accolto da liberatori i soldati di Carlo X, e adottato rapidamente la cultura francese."

TERRORISMO ISLAMICO

DA EL WATAN (Algeria) di oggi
"L'archevêque enlevé en Irak retrouvé mort (Eglise italienne)Le corps de l'archevêque chaldéen de Mossoul Faraj Rahou, enlevé le 29 février, a été retrouvé près de cette ville du nord de l'Irak, a annoncé jeudi l'archevêque auxiliaire de Bagdad, Mgr Shlemon Warduni, au service d'information de l'Eglise catholique italienne.13 mars 2008 à 15h65min"

L'arcivescovo di Mosul (Irak) prelevato da un gruppo islamico il 29 febbraio é stato ritrovato cadavere nella periferia della stessa cittá.

Ai tempi di Al Bakr cugino di Saddam Hussein fino al 77 Presidente dell'Irak la comunitá cristiana viveva tranquilla ed i pace, non solo, ma quasi tutti i piloti della aviazione militare erano di religione cristiana! (detto dal nostro osservatore che ci accompagnava ad ogni uscita in elicottero per ragioni di sicurezza anche lui pilota, cristiano di Kirkuk)

Il milione e passa di Irakeni cristiani sono stati fatti oggetto di una vera e propria persecuzione
e la comunitá si é ridotta a poche decine di migliaia......un vero disastro!

Questa é la cruda realtá di una religione, quella Islamica, che spinge alla discriminazione, al fanatismo ed al genocidio.

sabato 4 luglio 2009

LETTERA AD UN COMPAGNO GIORNALISTA DELL'UNITÁ

Ripreso dall'UNITÁ:
"22/06/2009 20:20 Un voto contro berluscolandia di Pietro Spataro : Forse l'Italia non è tutta un "gran festino"........... Forse nelle città c'è ancora una significativa speranza di resistere all'ondata di superpoteri di un premier piccolo piccolo"....... " Bari, la capitale dello scandalo Patrizia, sceglie di nuovo come sindaco Emiliano." ........." un'Italia pulita e combattiva che non ha nulla a che vedere con il falso mondo dei berluschini."................"c'è bisogno di più sinistra e non di meno. C'è bisogno di un Pd che accentui il suo essere alternativo al berlusconismo."........." Diciamo ai leader, usando un grande poeta come Eugenio Montale, "ciò che non siamo ciò che non vogliamo"...pspataro@unita.it"
Ripreso dal Sito web di Pietro Spataro:
"Suono la chitarra, mi piace il mare, vorrei vivere in collina (per esempio in Val d'Orcia), me la cavo bene in cucina, non so giocare a pallone e mi piace poco il calcio."
Caro compagno giornalista,
ci unisce il piacere per il mare ed il non piacere per il calcio ed a parte questo, avendo iniziato a far politica nel MSI nel 59 a 14 anni e poi avendo vissuto all'estero prevalentemente in Paesi Arabi, Africani, Asiatici ed in Cile per altri 42, credo: null'altro. Da come scrivi, é probabile che nel rimanere all'Unitá abbiano giocato altri fattori, in ogni caso ti vedo allineato con i tuoi Leaders e questo é importante per mantenere il posto di lavoro ancora fino a quando non scomparirete completamente. Per fortuna sai suonare la chitarra e potrai cosi accompagnare lo Skipper di Ikarus nella sua solitaria dall'Italia a Brasile ! Peró l'attico ad affitto popolare che lo skipper lo lasci in buone condizioni! Un abbraccio fraterno da concittadino di questa Berluscolandia che ti permette di "spararle....grosse o piccole che siano! Se fosse stata "togliattilandia" magari a quest'ora saresti stato in un "gulac" alle isole Tremiti ................HASTA LA VICTORIA COMPAÑERO! del PDL.

Andrea Storace
cell : +393664174282

giovedì 2 luglio 2009

L'ISLAMIZZAZIONE É GIÁ INIZIATA .... 30 ANNI FÁ

Lettera ad un Mussulmano in Italia
Non capisco con quale logica tu possa circoscrivere il principio di "reciprocitá" ai soli Stati, quando é il principio base della democrazia individuale e sovrapassa le religioni o governi qualsiasi essi siano. E non solo ma é alla base della Sharia nell'aspetto dell' Occhio per Occhio. Per cui nel caso specifico dei governi retti dalla Sharia o che si ispirano ad essa se io cittadino Italiano vado alla Mecca e non trovo una chiesa , una sinagoga , un tempio buddista etc. “m'incazzo come una bestia” , rientro in Italia e faccio sparire tutte le moschee! Sembrerebbe una brutalitá di ragionamento ma é intesa a farti capire il concetto di reciprocitá per "riequilibrare" il tuo commento di ieri che oltre ad essere un insulto all'intelligenza merita essere stigmatizzato per il pericoloso messaggio sottinteso, prologo della islamizzazione a cui l'Europa é soggetta. Io sono al 100% laico ed il nostro Stato é Laico e la nostra Europa é laica...
Il diritto a professare il proprio credo é universale cosi come é universale il diritto di non credere. Quando peró una religione si discosta da quello che sono i principi universali dell'uomo stabiliti dopo innumerevoli guerre mostruose in cui sono state immolate centinaia di milioni di vittime innocenti, deve essere combattuta primo perché noi in Europa non siamo terra d'islamizzazione, secondo perché ad un buon mussulmano non é necessario avere la Moschea per pregare visto che é un rapporto diretto fedele - Dio e l'unica chiesa dell'Islam é quel parallelepipedo in muratura ricoperto da un arazzo che sta nel centro della grande Moschea di Mecca. Per cui come giá vedi il comparare tante chiese, tante moschee é completamente errato. Perché?
per il fatto che la razza eletta che ha fatto l'accordo con Dio é quella Ebraica dalla quale é nato lo scisma cristiano e dal quale é nato lo scisma Mussulamno 700 anni dopo......
per il fatto che i primi ad emigrare a Roma, allora "Caput Mundi" sono stati gli Ebrei seguiti dai Cristiani ancora ebrei che in una "corsa al sorpasso" sono riusciti nel giro di 4 secoli a distanziare gli Ebrei e giocando sulla demenza senile di un imperatore morente (teodosio) a farsi dichiare religione di Stato con il dirtto di vita e di morte sui Pagani che erano ancora la maggioranza e con il diritto di distruggere i Templi pagani e bruciare vivi i sacerdoti ed i fedeli Resta famosa nei secoli lo scempio fatto dai "parabelani" una sorta di milizia cristiana di ignoranti, felloni, fanatici che era alla base di questa empia eliminazione del sapere e della libertá di culto incominciando da Ipasia Direttrice della Biblioteca di Alessandria , Donna di non comune valore , intelligenza e bellezza fatta uccidere dal vescovo Cirillo dopo aver messo a fuoco un tempio del sapere e della conoscenza qual'era la biblioteca di Alessandria nel 415 d.c. guarda quante analogie, guarda un pó quante analogie tra i primi cristiani che consideravano la donna come la considerate voi cioé la metá di un uomo peró guarda caso sono passati da allora 1600 anni la chiesa si é aggiornata anche se dopo milioni di vittime a cui il Papa Giovanni II ha chiesto perdono prima di morire.
E l'Islam? cristallizzato nel tempo, senza alcuna spinta originale di pensiero, dominato da un branco d'ignoranti, guerrafondai, misogini sia essi Shiiti che Sunniti che hanno due sole armi a disposizione : petrolio e gas . Fortunatamente nel giro di 30 anni potrete mettervelo nelle piscine e ......nuotarci! Salamaleku!
Fino a quando l'islam non riconoscerá il laicismo, l'uguaglianza totale della donna, fino a quando non condannerá a chiare lettere la clitorotomia e l'infibulazione, fino a quando non vedremo un "rinascimento" ed un "risorgimento" ed un Islam nuovo e flessibile , rimarrete sempre al palo ! in tutta sinceritá non p0sso accettare di vedere a casa mia, famiglie marocchine che vestono le loro bimbette come delle suore di clausura ! Significa encefalogramma piatto! Non posso accettare che venga messa in pericolo la LAICITA di uno Stato da parte di emigranti che potrebboro starsene tranquillamente a casa loro. Non posso accettare che cosi come é successo in Algeria un partito Islamico come il FIS possa utilizzare il sistema democratico per vincere le elezioni ( con il voto delega delle donne al capofamiglia) per attuare il programma di una bella " repubblica Islamica" che é oltretutto un controsenso non solo linguistico, essendo l'Islam una TEOCRAZIA.
Nell' 88 in Algeria ho conosciuto la mia futura moglie Un giovane donna Algerina la cui bisnonna era turca. Educazione francese come tutti i suoi coetanei, famiglia moderna, religiositá media. Ambedue maggiorenni decidiamo di vivere insieme e mi prospettano un incarico importante in Arabia Saudita per cui avendo giá alle spalle diversi anni di Paesi Islamici ed essendo un appassionato della Storia e della storia delle religioni, mi ero giá letto il Corano, l'Arisala, l'ilslam contemporaine , les croisades vue par les Arabes , piú diversi autori Arabi Marocchini, Algerini, Libici, Egiziani etc., per cui conoscendo usi e costumi ...mi sono fatto mussulmano per evitare che in Jeddah ...... me la potessero prendere a pietrate! per cui giá per il concetto di "RECIPROCITÁ" sono in vantaggio io!
Calcola che sarebbe stato rischioso anche in Algeria allora e molto piú adesso, cosi come in ogni Paese a maggioranza musulmana visto che la Sharia non ammette ció! Chiaramente sono stato alla Mecca innumerevoli volte avevo degli amici Sauditi di origine Eritrea ed ho fatto con lei e con nostro figlio OMRA.
Tu non sei il primo con cui parlo di politica, religione, filosofia, sociologia, emigrazione ed immigrazione; avendo vissuto 42 anni all'Estero di cui 14 in Paesi Arabi e 6 in Paesi Neri a maggioranza mussulmana .Só sempre esattamente il significato implicito ed esplicito delle mie affermazioni. Ed é per questo che ti dico che con me cadi male, molto male nel cercare di far passare il famoso (in spagnolo)"gato por liebre"!
Se foneticamente avvicini le due parole : Parabalani e Talebani noterai una certa assonanza ed in effetti si conportano nello stesso modo! peccato che ci sia uno scarto di.....solo 1.600 anni

IN SAUNA DEL MANDARIN DI H.K. CON VENDOLA? NO GRAZIE !

"per chiudere questa divertentissima ed interessante "pochade" di cui noi Italiani , in tutto il Mondo, siamo riconosciuti essere i migliori e non é poco, 3 punti fermi!
1) mai in barca a vela con D'alema perché ogni qual volta urla "stramba" anziche compiere in velocitá la manovra, dopo questa sua lungimirante ultima battuta, rischi di tenerti la pancia tra le mani dal ridere e ....prenderti una bomata in fronte!
2) mai e poi mai in sauna con Vendola ( in preparazione un raccontino di un aneddoto vissuto ad H.K. sauna del Mandarin)
3) denunciare alla corte suprema dell'Aja per apologia di reato
chi si definisce comunista ...ed orgoglioso cominciando per Bertinotti!
HASTA SIEMPRE COMPAÑEROS, HASTA LA VICTORIA! (del PDL)"
DA Repubblica del Febbraio del 97
"I capricci dei vip secondo Giovanni Valenti, concierge del più famoso albergo di Hong Kong
"Ieri è arrivato Kissinger e subito è venuto a stringermi la mano. Ovvio, mi ha fatto molto piacere. Sa, è un ospite abituale". Chi parla è Giovanni Valenti, fiorentino, da diciotto anni "concierge chiavi d'oro" dell'Hotel Mandarin, l'albergo più famoso di Hong Kong, un'istituzione dell'isola che fino al 30 giugno è stata dominio della Corona britannica e dal primo luglio è tornata a essere cinese. Per la cerimonia ufficiale è arrivata anche Lady Margaret Thatcher che a Hong Kong "scende" sempre al Mandarin. "Stava nella Presidential Suite, la sua suite preferita. Sarà anche una "donna di ferro" ma io la trovo di una gentilezza squisita" dice Giovanni Valenti, abituato a trattare con i "ricchi e famosi", gli aristocratici e i "potenti", a riverirli e anche a esserne riverito perché non è un "concierge" come gli altri, anche lui è un'istituzione. Aristocratico di modi e di aspetto, una testa di capelli argentati, sempre in tight, sempre sorridente ma nel modo giusto, sempre vigile ma senza parere, risolve con classe ogni problema, esaudisce ogni richiesta dei "ricchi e famosi" che spesso sono anche molto stravaganti. È tenuto al segreto professionale Giovanni Valenti, ma certo è che di gente importante ne ha vista tanta: la Regina di Danimarca, Lady Diana, il sultano del Brunei, la figlia di Deng Xiaoping, Richard Nixon, Gina Lollobrigida, Alain Delon... La lista è infinita. C'è anche un certo signore che un giorno ha voluto tremila rose per la sua amata. E Valenti senza battere ciglio gliele ha procurate facendole venire per aereo da Parigi perché "Ovvio, a Hong Kong mica si coltivano rose". E c'è un altro signore, uno scrittore, che ha voluto un orso di peluche a grandezza d'uomo perché lui doveva partire all'improvviso e sua moglie non poteva dormire in un letto vuoto, sia pure in una suite del Mandarin con vista da sogno sul porto. E Valenti glielo ha procurato l'orso. "Voleva anche che acquistassi un biglietto d'aereo in modo che sua moglie non viaggiasse sola, ma non era possibile, non aveva il passaporto". Chi? Il peluche? "Sì, il peluche" conferma Giovanni Valenti senza scomporsi perché lui conosce il mondo e le sue follie, osserva tutto, non critica nessuno anche se spesso, confessa, gli scappa la pazienza perché di gente "grulla" ce n'è proprio tanta. "Ma ovvio! Non lo do mica a vedere io". Comunque, di certo, mette tutto sul conto"
Correva l'anno 1986 11 anni prima del ritorno di H.K. alla Madre Patria ed io da un paio d'anni stavo "battendo a tappeto" Medio Oriente ed Estremo Oriente , aprendo il mercato per una grande impresa Italiana del Settore Arredamento. Avevo conosciuto e fatto amicizia con Romano Monti, un veterano di Hong Kong arrivatoci come cantante di un complesso Italiano e trasformatosi , solo come gli italiani sanno fare, nel riferimento del design patrio, facendo conoscere marchi famosi ed arricchendosi vendendone i prodotti ai ricconi con Roll Royce (in percentuale in quantitá maggiore che in Inghilterra) e con villa sulle pendici del "Peack". Avevo da poco chiuso un progetto di diversi milioni di dollari usa a Singapore: il Treasury Building"
e ne stavo seguendo diversi altri in tutta l'area per cui ero ad H.K. alloggiato al Furama proprio a fianco del Mandarin dove ogni tanto portavo a cena qualche architetto visto che all'epoca, dopo il famoso "Peninsula"
era il piú "in" ed il miglior frequentato. Trovo un messaggio di Romano rientrando in hotel che mi invita all'Excelsior a cena insieme ad un suo amico, mi doccio, guardo il notiziario e scendo nella hall in contemporanea all'entrata di Romano e del suo amico Giovanni. (Giovanni Valenti chief concierge al Mandarin) Stretta di mano, sorriso di prammatica, statura media, capelli scuri, pantaloni scuri camicia bianca e scarpe di marca , tratti fini da italiano del Sud. (nato a Firenze peró di famiglia calabrese) . Non essendo molto lontani da Vanchai, quartiere simbolo di H.K. dove l'Excelsior era situato, passando dai walk way sospesi ci siamo andati a piedi, chiaccherando del piú e del meno di lavoro con Romano e di gossips con Giovanni. La cameriera ci fá strada al tavolo che Romano aveva prenotato, ci sediamo ed ordiniamo e nell'attesa continuiamo a chiaccherare, questa volta cambiando argomento : " donne " . Romano aveva una inossidabile fama di dongiovanni e giá in precedenza mi aveva presentato diverse sue amiche cinesi con le quali era stato accompagnato , tutte rigorosamente del business "fashion" o "Design" e tutte ad onor del vero di estrema bellezza unita ad una classe non indifferente, per cui, tra il serio ed il faceto, butto lá a Giovanni un : chissá quante belle ragazze avrai conosciuto, nello svolgimento della tua mansione? E lui di rimando conferma di averne conosciute tante si, certo, peró che le ragazze cinesi non gli piacevano particolarmente le trovava tutte uguali, magroline, bianchicce e proprio in quel momento mentre stiamo gustando un antipasto di mare come solo ad H.K. sono capaci di fare, con la coda dell'occhio vedo avvicinarsi una giovane signora cinese con il suo vestito tradizionale di color rosso, la pettorina abbondantemente sbottonata ed una spaccatura laterale vertiginosa, quasi mi strozzo e buttando giú un sorso di vino e buttando su gli occhi, incrocio quelli di Giovanni e sussurro: " non mi dirai che questa é mingherlina" ! e lui, guardandomi fisso negli occhi con un aria molto seria ed in modo pacato mi dice: " ma... non ti sei accorto che sono omosessuale" .
Questa volta ,si che il boccone mi é andato di traverso obbligandomi a bere un intero bicchiere d'acqua e guardare Romano e riceverne una occhiata d'assenso e guardare Giovanni e dirgli la prima stupidaggine che m'é venuta : " non ho nulla contro gli omosessuali " ! cosa che ha scatenato la loro ilaritá ed ....abbiamo brindato.
Saranno state le 10, 30 p.m. . Le successive 3 ore sono state tra le piú interessanti della mia vita. Ascoltare un uomo , niente in lui mi aveva dato adito a dubbi, che con la voce di un uomo ed i modi di un uomo racconta la sua vita al femminile: "sconvolgente"! La crudezza dei termini, la volgaritá scientifica delle espressioni, le minuziose descrizioni degli amplessi e le spiegazioni sulle varie tattiche e strategie mi hanno illustrato un mondo diverso di diversi dal suo interno cosa che pur frequentando l'ambiente degli architetti e designers ben noto per l'alta percentuale di omosessuali tant'é che come categoria furono i primi a creare un fondo per i numerosi colleghi colpiti dall AIDS, non avevo mai avuto l'occasione di approfondire.
Tecnica d'aggancio : localitá : Sauna del Mandarin altrettanto nota quanto l'Hotel omonimo.
il Giovanni, pur vivendo in coppia stabilmente da alcuni anni, ogni tanto, s'innamorava, per cui aveva escogitato un sistema che a ben pensarci , é geniale. Invitava il suo giovane o meno giovane amico ad una sauna gratis, poi trovava il modo di docciarsi contemporaneamente e di forma del tutto "casuale" sfiorava con il gomito il pene del "concupito" e di li, con una certa immediatezza capiva senza, ombra di dubbio, la tendenza dell' amico.
Dopo questa spegazione che ho edulcorato abbondantemente, mi commentó che non potevo immaginarmi quanti uomini sposati con famiglia da lui conosciuti, avessero questa ....chiamiamola tendenza! Ricordo perfettamente che sulla strada del ritorno ai rispettivi hotel e di li Romano avrebbe preso un taxi per raggiungere il suo appartamento al "Peack", le storie e gli aneddoti si sono succeduti e congedandoci alla porta del mio Hotel mi ha gentilmente e disinteressatamente offerto , nel caso che avessi avuto qualche problema di riserva di rivolgermi a lui ché una stanza, sempre, me l'avrebbe trovata... l'ho ringraziato stretto la mano, guardato negli occhi e con un sorriso accompagnato da un gesto cosi tipicamente italiano... ho aggiunto ...: peró in sauna....col cazzo che mi ci vedi! La risata seguente mentre i due si allontanavano ancora riecheggia , credo, tra i grattacieli di Hong Kong.