martedì 31 marzo 2009

TRAGEDIA ANNUNCIATA

Leggo su Repubblica on line oggi 31.03.09 e chiaramente mi ricollego al mio post di ieri .

La realtá supera la fantasia. I guardiacoste Libici , in acque Libiche constatano questa drammatica tragedia che si ripete in continuazione giorno dopo giorno con la loro compiacenza e probabilmente con la loro complicitá. Tragedia usata come arma da un espansionismo islamico che ha giá costituito i suoi capisaldi nelle principali cittá Italiane, tragedia usata come ricatto da un "monarca" di un Paese, La Libia, che ha sempre contato meno del 2 di picche e che grazie al suo petrolio ce lo ritroveremo: padrone a casa nostra! Tragedia che é trattata nell'articolo di Repubblica come se fosse giá un nostro problema, ancor prima di arrivare sulle nostre coste!
Direi che lo dá per scontato. Certo é che le lezioni del passato non vengono mai ascoltate: per mettere fine alle scorribande dei pirati Algerini durate secoli e le torri di guardia sulle nostre coste sono una dimostrazione di un ricordo tangibile, Carl0 X, nel 1830 occupava l'Algeria.
Queste ondate di Clandestini sono assai peggiori delle scorrerie dei loro avi che arrivavano, depredavano, stupravano, rapivano, incendiavano i raccolti e ....se ne andavano. Questi, al contrario......... restano! e quasi subito: pretendono e dopo un pó: impongono. Credo che ci convenga abbandonare le corse automobilistiche, motoristiche, ciclistiche, veliche etc dove eccelliamo ed iniziare noi "la Corsa" per riappropiarci del nostro mare e ricambiare " pan per focaccia" ( quella ligure) questi mangiatori di cuscus. (buonissimo peraltro).
Mi chiedo se il nostro ministro Maroni non capisca che proprio in vista di quel fatidico 15 di maggio che menziona, sempreché sia effettivo e conoscendone la provenienza , ho piú di un dubbio sulla sua veridicitá, non capisca dicevo che in questi prossimi 45 giorni ci ritroveremo come ci siamo trovati 20 anni fa con gli Albanesi !

Di quattro barconi in difficoltà due, con quasi 600 persone a bordosono affondate. Salvate solo 23 clandestini. Giallo sull'intervento di nave italiana
Tragedia al largo della Libia centinaia di migranti dispersi
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TRIPOLI - Nuova tragedia del mare tra l'Africa e l'Italia: due barconi carichi di migranti sono affondati. A bordo c'erano centinaia di disperati e quasi tutti sono al momento dati per dispersi dai guardacoste libici che stanno conducendo le operazioni di soccorso. Le informazioni sull'accaduto sono ancora confuse. Si parla - a quanto riferito alla Reuters da funzionari locali - di quattro imbarcazioni in difficoltà non lontano dalla costa della Libia. Di queste due sono sicuramente affondate. Delle altre due non si sa niente, anche se il ministero dell'Interno libico ha reso noto che una nave cisterna italiana ha salvato 350 clandestini che si trovavano a bordo di una imbarcazione alla deriva. Per il momento sono state tratte in salvo 23 persone mentre di altre 21 sono stati recuperati i corpi senza vita. I dispersi: considerando che su una imbarcazione affondata si trovavano 253 persone e sull'altra 365, sono pertanto più di 500. .......................

Andrea Storace
www.rimpatriato.blogspot.com

lunedì 30 marzo 2009

Lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri


La Repubb...

Sicilia: in due giorni giunti 600 immigrati - Corriere della Sera
SIRACUSA - Non si arresta nemmeno con il mare in burrasca l'arrivo di extracomunitari sulle coste della Sicilia. Due sbarchi sono avvenuti nella notte sulle coste sud-orientali. A Scoglitti, nel Ragusano, sono sbarcati cento extracomunitari dopo essere ...
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Lettera Aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri

Stimato Presidente,
Lei ha conosciuto il signor Muammar Gheddafi, padrone della Libia, molto tempo fa. In questi ultimi mesi lo ha incontrato, credo 2 volte e l’ultima lo ha invitato al G8 della Maddalena. Un punto importante dell' accordo da lei e lui firmato a nome dei rispettivi Paesi, era lo “stop” inmediato di partenze di clandestini dalle coste libiche. A quanto pare questo non é accaduto visto che dall’ultima stretta di mano , con questi ultimi 600 dovremmo essere arrivati almeno a 3-4.000 persone sbarcate o salvate ed in ogni caso ospitate in Lampedusa od in altri centri di raccolta. Pensa di fare qualcosa al riguardo? O aspetta forse, che il sig. Gheddafi arrivi alla Maddalena scortato da qualche decina di barche di poveretti per aggiungere un pó di “folclore” al G8?

Con immutata stima nei suoi confronti

Andrea Storace
www.rimpatriato.blogspot.com

venerdì 27 marzo 2009

LA CRISI MONDIALE É COLPA DEI BIANCHI CON OCCHI AZZURRI

Presa da O GLOBO (Reuters) questa mattina questa affermazione del presidente Brasilano Ignacio Lula da Silva nel colloquio con il Primo Ministro del Regno Unito. Incalzato dai giornalisti, conferma adducendo la cognizione di causa, l'assenza di vizi ideologici e la constatazione di fatto: LA CRISI É COLPA DEI BIANCHI CON OCCHI AZZURRI.
Indignato per questa affermazione "razzista" e pertanto "stupida" ho lasciato un commento in lingua spagnola che piú o meno dice:
" sono un appartenente alla razza umana che ha le caratteristiche da lei menzionate oltre ad avere i capelli biondi. Ritengo, alla luce dell'evidenza storica, che la sua affermazione sia profondamente razzista e tenda a demonizzare chi come me é caucasico biondo e con occhi azzurri, indicandolo come colpevole di un fatto economico ciclico che ha interessato anche il suo grande Paese molte volte a causa dell'insipienza dei suoi governanti, delle sperequazioni sociali, dell'arretratezza culturale ed etnica, nonché dalle varie forme di protezionismo applicate dai vari governi federali che si sono succeduti e questa é una mia constatazione di fatto che ho avuto modo di compiere in questi ultimi 30 di conoscenza del Brasile. Temendo per la mia integritá cosi come di tutti quelli con le nostre caratteristiche, penso di denunciarla alla corte internazionale dell'Haya per razzismo". E l'ho spedita via email.
La considerazione a margine é come sia riuscito ad arrivare a capo di un Paese di duecento e passa milioni di abitanti grande quasi quando gli Stati Uniti con una cosi acuta intelligenza! Mentre quella a latere é che nessun grande intelligente della sinistra Italiana si é lanciato in critiche contro questa eclatante idiozia della affermazione cosi come son soliti fare per le barzellette, tra l'altro quasi sempre simpatiche, del nostro Primo Ministro.

mercoledì 25 marzo 2009

BALLARÓ , BALLAREMO, HANNO BALLATO CONTINUANO A BALLARE

Quale meraviglia vedere l'espressivo viso del Prof. Prodi riempire lo schermo alla trasmissione di ieri sera e ché musica per le orecchie di tutti sentirlo cosi pacato, esaustivo, profondo nell'esaminare la situazione contingente ed ovviamente ché piacere saperlo li nello schermo e non piú a palazzo Chigi! Piacevole ed attesa sorpresa invece la bacchettata al sig. D'Alema da parte del nostro Cicchitto. Brava e precisa la nostra Meloni che ha portato il sig. Casini a rimproverarla di svelare a noi elettori le manchevolezze del parlamento ( come se da 50 anni non fossimo a conoscenza della sua inutilitá). Bravi i professori, quelli veri che hanno richiamato l'attenzione sulle problematiche che ci tormentano con parole chiare menzionando tra l'altro le disparitá di retribuzioni che hanno fatto muovere il pomo d'adamo ai politici presenti. Per l'attualitá del "Piano Casa" chi meglio dei due vicini di poltrona, Casini e D'Alema che per anni hanno abitato in attici dell'INPDAI pagando affitti da case popolari , per spiegare agli Italiani come affitar casa. Insomma una vera "kermess" seguita poco dopo dalla "star" Romena a "porta a porta" che ha chiuso questo martedi 24 di Marzo in bellezza, sagacitá, intelligenza e come diceva la mia adorata Nonna Giuseppina Yolanda : "chi piú né ha......piú né metta!"

Dimenticavo l'accenno fatto dal Maestro sig. D'Alema in qualitá di vicepresidente della internazionale socialista sul viaggio del sig. Franceschini e del sig. Rutelli in Cile di questo grande apporto di queste due altissime menti al Paese culla del socialismo in cui vivido é il ricordo di quella somma intelligenza di presidente, purtroppo morto suicida, che da 17 lunghi anni stá vivendo in uno stato totale di schizofrenia politica . Un centro sinistra con una politica capitalista
da far sembrare il nostro Berlusconi uno scolaretto di Gramsci , un Paese che ha la fortuna di non avere un settimanale come famiglia cristiana altrimenti sarebbe stato denunciato alla Corte internazionale dell'Aya per prendere le impronte digitali a vecchi, donne, bambini, nazionali ed immigrati, gitani e stanziali. un Paese dove i grandi gruppi condizionano tutto, dove le banche praticano l'usura e cosi questi due "numi" dell'Empireo Pedé (mi piace scriverlo alla Francese) vanno ad illustrare alla comunitá Italiana quello che loro stanno suggerendo al nostro Presidente del Consiglio per fare uscire l'Italia dalla Crisi in un Paese che ne stá vivendo gli effetti, ben peggiori dei nostri!

Riporto qui di seguito l'articolo a questo proposito letto questa mattina sulla Gazzetta che a mio
modesto avviso é intrisa di "casinismo" (pro Casini)

FRANCESCHINI Y RUTELLI SE REUNIRÁN CON LA COMUNIDAD ITALIANA DE CHILE
El encuentro se realizará en la Sala de Conferencias de la Universidad Católica Salesiana Raúl Silva Henríquez el jueves 26 de marzo a las 18:30 horas.

Dario Franceschini y Francesco Rutelli (PD)
Dario Franceschini y Francesco Rutelli - dirigentes y parlamentarios del Partido Democrático y con larga experiencia en el mundo de la política italiana y Europea - la próxima semana estarán aquí en Chile para cumplir con una serie de encuentros con exponentes del mundo político y social de la realidad Chilena. Ambos políticos italianos han manifestado su interés de reunirse con la Comunidad italiana, especialmente con aquellos ciudadanos que tienen interés de conocer la realidad actual de Italia y su relación con los italianos que viven en el extranjero y se reconocen en aquello valores de democracia y participación ciudadana conducentes a un modelo de sociedad edificada sobre la justicia social, la libertad, la paz y el progreso, no sólo como patrimonio individual sino como una conquista del principio del bien común y la solidaridad. En Chile el número de italianos nacidos en Italia ha disminuido en estos años, sin embargo ha crecido enormemente el número de aquello que ya ha realizado el trámite para obtener la ciudadanía Italiana. Este universo supera los 50.000 y en los próximos 10 años se doblará. Entre la Italia geográfica y la Italia esparcida por el mundo con sus numerosas comunidades se abren nuevos espacio de colaboración que requieren conocerse e integrar propuestas y miradas.Para conocer las inquietudes de nuestra comunidad, para establecer lazos y vínculos con sectores políticos italianos expresiones de valores comunes y propuestas socio-política afines, los ciudadanos italianos están invitado a un encuentro y una cena –buffet.Te esperamos el jueves 26 de marzo desde las 18.30 a las 20.30 en el salón de conferencias del edifico Extensión de la Universidad Católica Salesiana Cardenal Raúl Silva Henríquez, Carmen 350 tercer piso. (a 3 cuadras del metro Santa Lucia por Carmen hacia el Sur.)

(come nota : nel 2005 ho arredato l'edificio della Universitá Sede del evento)

lunedì 16 marzo 2009

Brunetta: «Il federalismo? C'è già. Ma è bastardo, sprecone, piagnone» - Corriere della Sera

Brunetta: «Il federalismo? C'è già. Ma è bastardo, sprecone, piagnone» - Corriere della Sera: «Trovo disdicevole mandare le auto blu a prendere i biglietti gratis» ha detto Brunetta. «La mia non c'era - ha aggiunto Brunetta - perché io ero a lavorare in giro per l'Italia. Non amo il calcio, non amo i biglietti gratis e non amo mandare le auto blu a recuperare i biglietti gratis»."
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E bravo Ministro, sono pienamente d'accordo con lei su tutto meno su 2 punti:

1) ancora nessuno di voi del governo si é premurato di promuovere l'aolizione della legge sulla "finestra Inps" fatta passare,quasi alla chetichella, da quel "mostro" d'intelligenza del precedente presidente del consiglio

2) (le ho gia scritto in proposito, seza alcuna risposta da parte sua) come Dirigente d'Azienda aderente alla Ex INPDAI adesso Inps sono curioso di sapere se anche Lei ha usufruito degli affitti "tipo case popolari"
come il suo collega D'Alema che magari hanno contribuito al fallimento di detto Istituto.

Per il resto avanti cosi !

un cordiale saluto

Andrea Storace
www.rimpatriato.blogspot.com

mercoledì 4 marzo 2009

STRIKE BACK VERBALE

DA un articolo on line della STAMPA del 4 Marzo 2009:

"Khamenei: Israele è un cancro e Obama sbaglia come Bush
(un cognome che é tutta una promessa) Jalal Talabani con Khamenei

La guida dell'Iran attacca duramente gli Usa: «Sono sulla strada sbagliata»
TEHERAN La guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha detto che Barack Obama è avviato sulla stessa «strada sbagliata» di George W. Bush nel suo appoggio a Israele e ha definito lo stato ebraico un «tumore canceroso». Non piacerà all’amministrazione Obama il nuovo attacco dell’ultra-conservatore Khamenei, l’uomo più potente nel regime degli ayatollah. Aprendo a Teheran la conferenza internazionale per l’appoggio al popolo palestinese, Khamenei ha detto che «anche il nuovo presidente dell’America, arrivato al potere con slogan che promettevano il cambiamento delle politiche di Bush, sta difendendo il terrorismo di Stato parlando di impegno incondizionato per la difesa di Israele» e ha aggiunto che solo la «resistenza» può salvare il popolo palestinese e che «l’appoggio e il sostegno ai palestinesi è un dovere assoluto per tutti i musulmani. Io dico ai fratelli e alle sorelle musulmane -ha dunque esortato- di unire le forze e frantumare l’immunità dei criminali sionisti». Khamanei ha infatti proposto di portare a processo i leader israeliani, «che hanno portato al disastro di Gaza», incriminandoli per crimini di lesa umanità. Inoltre l’attuale regime iraniano, che non ha mai riconosciuto Israele, ha annunciato lo scorso dicembre la creazione di un tribunale speciale per giudicare i «crimini di guerra» commessi dalle forze israeliane in Palestina. La conferenza ha proprio come principale obiettivo quello di presentare gli atti d’accusa per «crimini contro l’umanita», da presentare contro politici e militari israeliani. Patrocinata dal Parlamento, la ’due giornì organizzata a Teheran arriva all’indomani della prima visita ufficiale del segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, in Israele; mentre oggi l’ex "first lady" è in Cisgiordania, a Ramallah, per incontrare i leader dell’Autorità Nazionale Palestinese.
1979 febbraio in vacanza a Milano tra due contratti all'Estero a casa di vecchi amici tutti PCI Lotta Continua Avanguardia Operaia attaccati alla televisione che trasmetteva il filmato di Khomeini all'arrivo a Teheran, tutti esultanti esprimendo frasi di giubilio verso questo "dinosauro" e di riprovazione per quel "fascista" tanto per cambiare, dello Sciá giá al sicuro negli USA dove Mr. Peanut forse uno dei peggiori presidenti non sapeva quali pesci prendere e si é visto in seguito. Ricordo perfettamente che dissi loro : " O bischeri! Non avete la piú pallida idea di cosa significhi una repubblica islamica! La democrazia non é certo la teocrazia di questo stuolo di preti barbuti e rincoglioniti, ne vedremo delle "belle" . Esattamente queste 3 frasi aggiungendo il ricordo di un pomeriggio di Ramadan in un bel bar di Orano l'anno prima quando 2 dei presenti mi sono venuti a trovare e mentre due di noi si bevevano unza Kroneburg gelata l'altro anche se nato a Cremona sembrava il figlio di un algerino ed il cameriere non si fece convincere neanche dal passaporto italiano e non lo servi! I due rimasero un attimo perplessi e poi dissero all'unisuono che gli iraniani discendevano da una grande civiltá bla.bla e che ero io a sbagliarmi per cui cambiai discorso, ci raccontammo l'anno che era passato attorno ad una zuppiera di orecchiette pugliesi e rientrai a casa. Sono passati 30 anni, di repressioni, guerre, violenze, milioni di morti, terrorismo, un raid aereo Israeliano che avrebbe dovuto farli rinsavire ed invece continuano ad ogni occasione, imperterriti con le loro facce barbute a sparare anatemi, fatwe, minacce apocalittiche che ad ogni pié sospinto lanciano contro l'infame razza degli Ebrei e contro il grande satana il cui capo adesso per questi pazzi, é in tono con l'ambiente diavolesco oltreché essere un apostata non avendo seguito la religione del padre . Alí Khamenei di 7 anni maggiore di me e ......sembra avere l'etá di mio nonno!
Io avrei in mente un progetto ! Rapimenti selettivi, e metterli tutti in un isola di sole donne alte belle bionde con gli occhi azzurri accessibili e disponibili ovviamente con cachets proporzionali alla lunghezza delle barbe ed un buffet diario di tutte le specialitá a base di maiale con litri di birra bionda e scura di una bella gradazione alcolica, vino a volontá e metterei nome a quest'isola: il Paradiso di Allah....su questa terra!