giovedì 27 maggio 2010

IL SACRIFICIO OVVERO LA COSTANTE GIUDAICO-CRISTIANA-ISLAMICA

Non sopporto  la parola : "sacrificio"  intesa  nel vivere  una vita di privazioni  in attesa della  "Gloria"  o del "Paradiso" nell'aldilá e tanto meno  vivere  "nella merda" sotto una oppressione comunista in attesa di un paradiso in terra che, é stato dimostrato esistere, solo per i gerarchi!

Ascoltare il nostro Premier  :  " dobbiamo fare tutti  sacrifici.....siamo nella stessa barca" e  vedere un paio di giorni dopo  la "barca"  di 38 metri   appena varata di proprietá della famiglia Berlusconi  ........mi ha consolato facendomi fare una gran bella risata e come si sá ...  il riso.......allunga la vita! 

Questa mattina  ho scritto ad Antonio Palmieri  reponsabile delle comunicazioni  via Internet del PDL  esternandogli il mio pensiero :

Oggi alle 7.43
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Buongiorno Antonio,

premetto che ho votato per la coalizione che ha portato il Signor Silvio Berlusconi ad essere il presidente del consiglio dei ministri , condivido la linea politica al 90% , sono andato a Roma, ci ritornerei e lo rivoterei proprio perché, secondo il mio punto di vista, il fatto di avere quel pó pó di ben di Dio di quattrini é una garanzia per l'italia,non tanto d'usare le stesse barche quanto di non trovarlo con le mani nel vasetto della marmellata come quasi tutti i suoi predecessori!



Con questo , leggendo la nota dei "sacrifici" visto che dalla data del mio rimpatrio, ho , per la prima volta nella mia vita, potuto apprezzarne il senso, per cui né conosco bene il significato, sono indignato perché il Governo non solo non ha cancellato la legge della "Finestra" promulgata da Prodi poco prima di andarsene ma ne ha fatto uso.



Non vorrei utilizzare le veccchie espressioni "d'antan" , riguardo al governo, peró ritengo indecente avere grossomodo 600.000 auto blu con relativi costi di gestione, autisti, etc. (quasi 10 volte il parco auto degli U.S.A) e nello stesso tempo " fregare " chi va in pensione nei prossimi anni (me incluso) procastinando di 6 mesi l'inizio dell'erogazione della pensione che ti ricordo é frutto dei contributi di chi ha speso una vita a lavorare.



Sono,al contrario, ben fermo nell' idea che il Governo dovrebbe detassare tutte le pensioni e permettere di passare gli ultimi anni della nostra vita : senza affanni, decentemente, nella tranquillitá.





Un cordiale saluto

andrea Storace

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