venerdì 27 marzo 2009

LA CRISI MONDIALE É COLPA DEI BIANCHI CON OCCHI AZZURRI

Presa da O GLOBO (Reuters) questa mattina questa affermazione del presidente Brasilano Ignacio Lula da Silva nel colloquio con il Primo Ministro del Regno Unito. Incalzato dai giornalisti, conferma adducendo la cognizione di causa, l'assenza di vizi ideologici e la constatazione di fatto: LA CRISI É COLPA DEI BIANCHI CON OCCHI AZZURRI.
Indignato per questa affermazione "razzista" e pertanto "stupida" ho lasciato un commento in lingua spagnola che piú o meno dice:
" sono un appartenente alla razza umana che ha le caratteristiche da lei menzionate oltre ad avere i capelli biondi. Ritengo, alla luce dell'evidenza storica, che la sua affermazione sia profondamente razzista e tenda a demonizzare chi come me é caucasico biondo e con occhi azzurri, indicandolo come colpevole di un fatto economico ciclico che ha interessato anche il suo grande Paese molte volte a causa dell'insipienza dei suoi governanti, delle sperequazioni sociali, dell'arretratezza culturale ed etnica, nonché dalle varie forme di protezionismo applicate dai vari governi federali che si sono succeduti e questa é una mia constatazione di fatto che ho avuto modo di compiere in questi ultimi 30 di conoscenza del Brasile. Temendo per la mia integritá cosi come di tutti quelli con le nostre caratteristiche, penso di denunciarla alla corte internazionale dell'Haya per razzismo". E l'ho spedita via email.
La considerazione a margine é come sia riuscito ad arrivare a capo di un Paese di duecento e passa milioni di abitanti grande quasi quando gli Stati Uniti con una cosi acuta intelligenza! Mentre quella a latere é che nessun grande intelligente della sinistra Italiana si é lanciato in critiche contro questa eclatante idiozia della affermazione cosi come son soliti fare per le barzellette, tra l'altro quasi sempre simpatiche, del nostro Primo Ministro.

Nessun commento: