FRECCE TRICOLORI NEI CIELI DI LIBIA

69 anni orsono , il 28 Giugno del 1940 moriva, insieme al suo equipaggio del SM 79 su cui volava, abbattuto dalla contraerea del suo stesso Paese, l'Italiano piú rappresentativo del Momento: ITALO BALBO quello che ha costruito la A.M. I , Governatore della Libia,
trasvolatore Atlantico, Contrario ai tedeschi ed alle inique leggi razziali e fascista marcia su Roma! il giorno seguente un aereo della RAF paracadutava un messaggio di cordoglio
sul campo di aviazione di Tobruk cosi stilato:

« Le forze britanniche esprimono il loro sincero compianto per la morte del Maresciallo dell'Aria Italo Balbo, un grande condottiero e un valoroso aviatore che conoscevo personalmente e che il fato pose in campo avversario… Air Officer-Commander-in-Chief British Royal Air Force… Sir Arthur Laymore »

Dopo 69 anni la nuova Aviazione Repubblicana nata dalle ceneri della gloriosa Aviazione creata e plasmata proprio da Italo Balbo (ricordiamoci i due viali a N.Y ed a Chicago a lui intitolati )
ha l'occasione di riportare i nostri colori nei cieli di Libia .........

Questo il mio post sul GIORNALE di questa mattina :

1º La composizione della testata dell'articolo é ambigua, sembra che il Principe Andrea (pilota della RAF) sia un pilota della A.M .

2º Mi sembra ovvio che la deputato Poretti, forzata dal cognome, sia contro ogni spesa

3º Mi auguro che la Difesa ed i nostri servizi d'informazione abbiano valutato qualsiasi possibile atto di sabotaggio sul territorio Libico, per disimpegnare le nostre autoritá presenti , i piloti, e gli aereomobili.

4º Che i meccanici ed i piloti si ricordino del Ghibli !!! entra anche nelle casse degli orologi!

5º Della grande amicizia Berlusconi - Gheddafi vale sempre il vecchio detto "genovese" grandi conoscitori del "Way of life" magrebino : " Cugiu no cugiu china su de l'erbro" e con questo : VIVA L'ITALIA !