sabato 21 febbraio 2009

LA ELEZIONE DI DARIO FRANCESCHINI AL PD

La Elezione di Dario Franceschini.
“ dall’Unitá di Sabato 21.02.2008”
Intervista con Piero Fassino: Un Segretario vero , non un reggente, Dario saprá rinnovare.
“ dal TG1 di Sabato notte”
Franceschini eletto ( che lungimirante il sig. Fassino) con la maggioranza dei voti altro di meglio da dire non ha che seguirá le orme di Veltroni e tanto per non sbagliarsi attacca inmediatamente Silvio Berlusconi accusandolo di voler fare dell’Italia una sua “cosa privata” e poi il Colle il caso Englaro e come al solito seguendo la continuitá, tutto quello che di male poteva dire. Cosi il “tormentone Berlusconi” passa da Veltroni a Franceschini Dario, figlio di una Fascista e nipote di un capetto fascista di Saló. Peró con papá con il “ brevetto di patriota” e successivo deputato DC.
Con antecedenti simili, mi sembra il piú indicato per la guida del PD. Noi di Destra ringraziamo i grandi elettori che naturalmente in un aria pluralistica e democrática hanno eletto il continuatore della politica del grande Veltroni che “in puro stile soviet” viene dall’ Unitá giá presentato come la grande mente, il grande uomo, che pur di salvare l’idea si sacrifica e “si dimette” ovviamente per colpa ……di Berlusconi.

Di Franceschini mi ero occupato il 21 ottobre scorso, quando ci aveva tutti rallegrato dichiarando che non si sentiva piú Italiano in un suo show serale di Ballaró ed un mese prima, l’11 Settembre nel mio commento sul mio Blog : La Malafede del PD é uguale a quella del PCI, m’é “piaciuto” il suo intervento quando parla d’imbarazzante militanza di La Russa. Alemanno e Fini nel MSI e contraddicendo sua Madre: Gardenia Gardini, parla di suo padre Giorgio come ex partigiano senza specificarne la tipología.

SPERIAMO CHE FRANCESCHINI FACCIA SCUOLA!
Ieri sera, zippando, sono approdato a Ballaró giusto in tempo per ascoltare l'exploit inedito del "ex-cittadino" Franceschini , visto che si é pronunciato dicendo : mi vergogno d'essere Italiano ! "Meraviglia! Un imbecille di meno. Non che sia un gran risultato peró bisogna pur sempre che qualcuno incominci. Questa tremenda considerazione, mi ha fatto pensare alla sera prima ed allo spettacolo (sulla scia di Truman Show) l'Isola dei Famosi che é lo specchio di questa nostra Italia trasposto in una isoletta dell' Honduras, quando un maturo partecipante di Napoli dopo alcuni screzi con due ragazzotte sue conterranee ha esternato la sua vergogna d'essere napoletano; é li, che per me, Franceschini ha colto l'ispirazione! Questa mattina verso le 5 mi sono alzato, fatto un caffe e mi sono messo al computer e scorrendo i quotidiani, mi sono soffermato sui commenti all'articolo : "Voto a maggioranza" Il premier: "Il metodo europeo è irragionevole" a cui vergognandosi, il Franceschini s'era riferito e ho lasciato un commento con due semplici riflessioni:la prima che pur con le batoste elettorali subite, un premier ombra che sarebbe perfetto piú ché per l'Africa, per la Finlandia visto la consistenza dell'"ombra" o magari a Venezia passeggiando tra un bar e l'altro, e la perdita di credibilitá a ruota libera, questi eredi del comunismo i famosi PD Men hanno sempre la spocchiositá dei "primi della Classe" unita a una forma di bullismo e ad una malcelata invidia per i successi del governo che sono il "tormentone" di Veltroni e compagni. Hanno sempre fatto pena e.......... continuano a farla.La seconda é che L'Europa é assolutamente ridicola ed illogica! Stiamo parlando d'inquinamentoper cui il coinvolgimento energetico é primario e per questo evidente motivo inconfutabile, incontestabile, trasparente etc. etc. non si puó mettere sullo stesso piano l'Italia con 0 centrali nucleari con la Francia che ne ha 50 . Per cui i parametri dovrebbero essere studiati in funzione della quantitá di centrali suddividendole per tipologia di carburante Nucleare - Gas - Fuel - Carbone - e Geotermiche-sole-acqua-vento. a margine di questa seconda riflessione va considerato che se Cina- India - Stati Uniti continuano sulla posizione di non firmare gli accordi di Kioto é irrisorio lo "sforzo" europeo del controllo climatico.
giovedì 11 settembre 2008
LA MALAFEDE DEL PD É UGUALE A QUELLA DEL PCI?
Riguardo all'Articolo ed alla risposta desidero aggiungere un altro paio di cose, oltre a volere la VERITÁ Nuda e Cruda:Dario definisce suo padre Giorgio come ex partigiano mentre sul suo curriculum curato da sua madre Gardenia riporta : "brevetto di Patriota"Parla d'imbarazzante militanza di La Russa ed Alemanno o Fini o qualsivoglia altro personaggio di AN che in gioventu si é scontrato, come il sottoscritto, nato nel 46, in continuazione per poter esprimere la propria appartenenza politica di Destra e questo quando innumerevoli personaggi della sinistra si sentono orgogliosi di essere: "comunisti" !? Per sintetizzare nella nostra Storia: 2 sono i MALI ASSOLUTI Comunismo e Nazismo con piú di 50 milioni di morti ammazzati incominciando con Trosky a picconate.2 sono le resistenze la comunista e la democratica , 3 sono gli eserciti : Xª , RSI, REGNO AL SUD. Franceschini ci dica se stima suo Nonno! cosi come suo Nonno Fascista ha stimato suo padre Patriota ! Cosi come avevo fatto per l'articolo di Bertinotti, inserisco nei punti che ritengo piú interessanti della Risposta a Pansa di D.F. i mie commenti: in grassetto.
INTERNIgiovedì 11 settembre 2008, 07:00Caro Pansa, ti racconto mio nonno fascista Dario Franceschini*Ho letto con stupore, e con un po’ di amarezza, l’intervista di Luca Telese a Giampaolo Pansa pubblicata ieri dal Giornale. Non solo perché per Pansa nutro un affetto sincero (sin dai tempi in cui, giovane della Dc, provavo un misto di rabbia e fascino per gli articoli impietosi in cui lui, da sinistra, attaccava la Balena Bianca, il partito in cui militavo con entusiasmo, credendo fosse possibile cambiarlo senza demolirlo) ma anche perché gli ho riconosciuto che con la sua serie di libri sui «vinti» ha aperto una finestra di luce su un pezzo di storia del nostro Paese che non può essere per sempre accantonato e dimenticato solo perché scomodo. .........Una definizione di questo tipo é una implicita ammissione da parte di D.F. che qualcosa di storto é stato fatto e quindi ridimensiona una versione Storica forzata e non veritiera.......Ed è anche per questo che ho accettato volentieri di presentare nella mia città, Ferrara, uno dei suoi libri, cogliendo quell’occasione per raccontare pubblicamente la storia della mia famiglia.Ora l’accusa che Pansa mi ha formulato è di avere «ringhiato» contro La Russa e le sue affermazioni sui giovani di Salò mentre non avrei potuto farlo proprio per la mia storia.Innanzitutto non mi pare di aver «ringhiato», ma a una domanda di un giornalista ho educatamente risposto che condividevo le parole del presidente della Repubblica, Essendo tutti e due del PD ed avendolo eletto era ovvia la condivisione così diverse da quelle del ministro della Difesa pronunciate poco prima, e ho tentato di ricordare che l’antifascismo è un elemento fondante della nostra democrazia repubblicana,.......qui sta il problema! quando il pilastro della nostra democrazia repubblicana é un movimento che ha chiuso il suo ciclo storico é chiaro il limite strutturale della stessa che provoca ed ha provocato nel corso delle stagioni passate questi continui ridicoli richiami all'unione Antifascista ed il ben piú grave terrorismo delle brigate rosse nipoti di quegli eroici partigiani rossi che hanno insanguinato l'Italia postbellica........ Pertanto dovrebbe essere un valore condiviso da tutte le forze politiche.Ma poi credo, francamente, che proprio la mia vicenda familiare, molto simbolica come molte storie italiane, mi consenta di esprimere qualche giudizio non ideologico, ma vissuto.Ripercorro con poche parole questa storia nella sue completezza, per i lettori più che per Pansa, che la conosce tutta anche per averla riportata in uno dei suoi libri e che ieri invece nell’intervista (e questa è la parte che mi ha lasciato un po’ di amarezza) ha raccontato solo in parte, omettendo il finale. Mio nonno materno, cui ho voluto un gran bene, aderì prima al fascismo, poi alla Repubblica di Salò. Ci credeva, e negli incarichi amministrativi che ebbe riuscì a farsi benvolere da tutti. ...........Per esempio, mio padre, mia madre soldati nella RSI, mio zio capo di gabinetto in una prefettura al nord e mio Nonno Cancelliere capo della pretura a Tripoli sotto amministrazione inglese, tutti erano contrari alle leggi razziali ed il Nonno di D.F. come si era espresso in proposito? .........Dopo la Liberazione per qualche anno restò lontano dalla famiglia e dal suo paese natale, Poggio Renatico, per evitare le vendette e le rappresaglie che segnarono drammaticamente quel tempo....... Se s'era fatto benvolere da tutti perché i partigiani volevano farlo fuori? erano i partigiani comunisti o quelli democratici?.........Così mia mamma, innocente e bambina, ..........ché fortuna ha avuto la mamma di D.F.! ha solo dovuto viaggiare per un pó di tempo con gli occhi bassi! non cosi mio cugino Bartolomeo suo coetaneo buttato si pensa vivo in un altoforno a 15 anni a guerra finita (per cui non azione di guerra!?) perché figlio di un fascista assassinato il 14 settembre del 1944 assieme ai suoi commilitoni in una vigliacca imboscata a Vigoponzo di Dernice (AL) ...........il mattino andava a scuola con la testa bassa, per non leggere sui muri del paese le frasi minacciose contro suo papà.La parte che Pansa non ha raccontato, ma è quella che più simbolicamente dimostra come gli italiani abbiano costruito la riconciliazione nazionale Discrepo totalmente con D.F. nel affermare che gli italiani in quell'epoca abbiano costruito la riconciliazione nazionale............. Fino a quando non si sara fatta luce su tutti gli avvenimenti oscuri, e sono i piú, fino a quando ci saranno ancora assassini in circolazione che con il fazzoletto rosso al collo hanno massacrato persone inermi cui una stima approsimativa si aggira tra i 50 e 60 mila pulizia etnica a parte eseguita dai loro compagni titini, non potremo avere una riconciliazione nazionale. Fino a quando non si riconoscerá che il 2º GRANDE MALE ASSOLUTO é il Comunismo , non ci sará, fino a quando ci sará uno solo di sinistra orgoglioso di sentirsi comunista: NON CI SARÁ .......... Molto prima delle loro classi dirigenti, è che, poco tempo dopo la Liberazione, quella ragazza, mia mamma, si fidanzò e poi si sposò con mio padre, un giovane ex partigiano, comunista?..... non credo proprio vista l'estrazione democristiana,....... componente il Cln sfuggito alla fucilazione, ...........Fortunato anche il papá di D.F. , Giorgio (vedere suo curriculum a pié d'articolo) che a differenza tanto per dirne uno, il fratello di Pasolini non é riuscito a sfuggire alla fucilazione da parte delle brigate partigiane comuniste!...... da poco diventato deputato della Democrazia cristiana. Mio nonno approvò quella scelta e la mia famiglia è stata per anni unita sull’affetto e sul rispetto. .........Il Nonno fascista di D.F. ha capito la diversitá tra un partigiano comunista ed un "patriota" cosi come il comandante della Xª J.V.Borghese che fece accordi con bande partigiane "bianche" per difendere il suolo patrio dall'invasione titina, per cui ha dimostrato saggezza e lungimiranza..........
.Anche l’Italia, dopo le laceranti ferite del primissimo dopoguerra, è stata in fondo così. .......Altra bugia, altra inesattezza, tutti sappiamo o perlomenno dovremmo saperlo che una gran quantitá di fascisti sono passati armi e bagagli e si sono rifatti una verginitá comunista, Che l'epurazione era una palla al piede per la riscostruzione per cui il cittadino sovietico Togliatti con doppio passaporto e ministro della Giustizia ha concesso un perdono generale per tutti i crimini salvando migliaia di assassini prezzolati ... ed alcuni ce li siamo ritrovati in parlamento ed al senato "schifosa vergogna del PCI" e facendo cosi ripartire la macchina burocratica statale. ...........Ora la domanda è: perché questa mia vicenda familiare dovrebbe ostacolare un mio giudizio sul fascismo e una mia contrarietà al tentativo, oltre mezzo secolo dopo, di mettere tutti sullo stesso piano: chi combatteva per una causa giusta e chi dalla parte sbagliata?Non è un problema di rispetto per la vita di tutti. È che la storia non può essere cambiata ........certo a tutti quelli di sinistra brucia tremendamente che a distanza di 60 anni saltino fuori cosi come i popscorn le menzogne che hanno "inzeppato" la storia scritta prorio da loro e quindi é ovvio che siano in coro a gridare : "LA STORIA NON PUÓ ESSERE CAMBIATA" ma quale storia? Non vogliono che si dia spazio alle notizie che di giorno in giorno si riappropriano della VERITÁ perché c'é dietro un mare di quattrini di sovvenzioni alle innumerevoli associazioni di partigiani di combattenti per la libertá oltre a perdere la faccia: ma ce l'hanno?....... e che la nostra democrazia ha le radici in quel riscatto nazionale reso possibile dalle donne e dagli uomini della Resistenza, dopo le vergogne della dittatura, degli omicidi politici, delle leggi razziali, dell’alleanza col nazismo,........ ehi D.F. non stiamo mica parlando dell'Unione Sovietica ? Stiamo parlando dell'Italia dove la dittatura ha avuto ben poche vergone, dove gli omicidi politici si contano su una mano, dove le inique leggi razziali hanno fatto molti meno morti dei Progrom sovietici contro gli Ebrei ed in quanto ad allenze ricordiamoci il patto tra URSS e GERMANIA e dei morti polacchi (vedi strage di kathin compiuta dai Russi comunisti)...........Dei morti di una guerra tragica e folle.Quando si piange in Normandia di fronte a quel prato struggente pieno di croci bianche, quando si visita Auschwitz, quando si prega a Marzabotto o alle Fosse Ardeatine, a qualcuno può venire in mente di mettere sullo stesso piano i soldati americani e i loro nemici, le vittime innocenti dell’odio razziale e i loro carnefici?Furono in molti, e fu così anche per mio nonno, a trovarsi dalla parte sbagliata in buona fede, spesso anche solo per ubbidienza e non facendo del male a nessuno, ma non si può riscrivere la storia, ..............certo, reitero, non puó certamente piacere alla sinistra che storici italiani o stranieri possano riscrivere la storia QUELLA VERA e mettere in soffita quella Storia che é stata fatta da chi voleva portarci nel paradiso sovietico .............non si può cercare di equiparare ciò che non è equiparabile soltanto per giustificare, come è stato forse, anche inconsapevolmente, in questi giorni per Alemanno e La Russa, le proprie passate imbarazzanti militanze........ Nessuna imbarazzante militanza ! Alemanno, Fini e La Russa e noi prima di loro, abbiamo militato in un partito che é stato ghettizzato per decenni, abbiamo lottato per le strade per non farci sopraffare, abbiamo lottato nelle scuole quando ci davano il 5 sul tema politico dicendo le stesse cose che diciamo oggi, A differenza della Sinistra abbiamo analizzato gli errori del passato, reinterpretato secondo schemi democratici gli avvenimenti e confrontandoci tra di noi sempre sotto tiro verbale e reale siamo usciti dagli schemi dove alla Sinistra faceva comodo inchiodarci, riconoscere gli errori dei nostri padri, chiedere perdono per loro ed i loro atti contro la comunitá Ebraica per le inique leggi razziali senza pero dimenticare chi come dice D.F. dalla parte sbagliata, come suo Nonno, ha combattuto e si é immolato per l'Italia Repubblicana................... In ogni democrazia matura lo scontro politico, anche il più duro, avviene sempre dentro un sistema di regole e di valori comuni.Gli episodi e le frasi infelici di questi giorni proprio su questo devono interrogarci. Possono gli avversari politici anche in Italia, più di sessant’anni anni dopo la fine del fascismo, ormai vent’anni dopo la caduta del Muro di Berlino, ...........Possono ancora, milioni d'Italiani proprio a vent'anni dalla caduta del muro e a 60 anni dalla fine della guerra dopo tutto quello che é venuto fuori dal vaso di Pandora del comunismo: genocidi, uccisioni selettive, campi di concentramento in Siberia o sugli Urali, Terrorismo internazionale iniziato negli anni venti ed ancora non terminato, Persecuzione religiosa con decine di migliaia di martiri emassacri di Anarchici nella guerra di Spagna, Emblematico assassinio di uno della troika a picconate in Messico finanziamenti ai partiti comunisti epurazioni, purghe il tutto stimabile se ci mettiamo i Cinesi, vietnamiti cambogiani ,laotiani cubani colombiani etc. etc. etc. in 100.000.000 di vittime, affermare di essere orgogliosi di essere comunisti? e tra questi milioni la seconda carica dello stato quel tal Bertinotti ?!? VERGOGNA STUPIDITA FALSITA .........condividere senza distinguo i valori fondanti della nostra Costituzione e riconoscere una storia nazionale condivisa? O dobbiamo aspettare che passi un’altra generazione? Grazie della cortese ospitalità.Dario Franceschini* vicesegretario del Partito democratico ............Ringrazi la provvidenza che non ha fatto incontrare suo Nonno con i sicari partigiani che lo stavono cercando e che gli stessi non abbiano agito contro sua madre, diversamente lei, egregio vicesegretario del Partito Democratico non sarebbe qui a raccontarci queste belle favole che...non c'incantano!.............

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