lunedì 26 gennaio 2009

A PROPOSITO DELLA GIORNATA DEL RICORDO

Prendendo spunto proprio da questo Icono Manifesto dei Comunisti Italiani riguardo al problema Palestinese, vorrei riassumere il punto di vista di una scrittrice ebrea: Cynthia Ozick che é apparso sul CORRIERE di alcuni giorni addietro a cura di Alessandra Farkas Corrispondente da New York:
I governi europei dopo le “performance di questi giorni” dovrebbero abrogare il Giorno della Memoria perché ancora una volta hanno mostrato d’essere dalla parte degli aguzzini che commisero la Shoah. Alcune settimane orsono pensavo d’essere ripiombata nel 33 o nel 38 l’anno della triste notte dei cristalli visto come é riesploso l’antisemitismo nel mondo islamico ed in europa. Allora gli ebrei erano indifesi ed impotenti, furono sterminati e nessuna nazione mosse un dito, oggi ,grazie a Dio, hanno le armi per difendersi. Come si puó accettare di udire o leggere la parola “genocidio” per descrivere l’autodifesa di un Popolo contro un gruppo che non solo ha dichiarato apertamente di volerlo annientare ma lo ha anche scritto sulla sua costituzione ( se costituzione vogliamo chiamare quella di una dittatura di terroristi) per questi ultimi 8 anni senza considerare i precedenti 50, Israele ha porto l’altra guancia di fronte alla pioggia di missili Oggi ha reagito. Certo le foto della gente che soffre, dei feriti, dei morti sono orribili e penosi proprio come le masse di quei tedeschi che nel 45 venivano violentati, uccisi dall’armata rossa o che giravano ebeti tra le macerie alla ricerca di cibo, vittime di una dittatura nata da una elezione “democratica”, cosi come Hamas, colpevole di aver scatenato l’apocalisse degli stermini di massa e della 2ª guerra mondiale. I media Arabi, i media occidentali come iene sui cadaveri di questa povera gente, peró implicitamente complice nell’aver appoggiato con il voto Hamas, tralasciando, tranne pochissimi casi, di commentare come queste persone avevano trovato la morte e per colpa di chi. Scuole, ospedali, moschee ed anche chiese trasformate in magazzini di armi, in postazioni di lanciarazzi, piene di trappole esplosive (tutte regolarmente fotografate dai satelliti israeliani con figli e mogli usati come scudi o bloccati sulle terrazze per evitare i bombardamenti. Vergogna all’Europa che chiude gli occhi di fronte alla crociata genocida di Hamas e all’empietá con cui ha tormentato e tormenta il suo popolo tenendolo in ostaggio ed usandolo come riparo alla sua spietata codardia. I comunisti e lo stesso parlamentare ex premier D’Alema hanno sotolineato la sproporzione a favore d’Israele dei morti delle due parti senza peró aggiungere, come é usuale per la Sinistra che i terroristi di hamas o gli herzebollah non hanno mai costruito un rifugio per civili, non hanno mai indossato una divisa per distinguersi da loro, circondandosi di madri bimbi e mogli per lanciare i loro razzi dal focolare domestico. Costringendo a missioni suicide donne e minori in barba a qualsiasi legge di guerra.
Questo antisemitismo esploso puó essere ricondotto al complesso di colpa degli Europei per la Shoah ed al tentativo di rimuoverlo incriminando Israele ed il popolo ebreo per i misfatti da loro stessi commessi: come potete chiamarci colpevoli (della shoah) quando voi stessi uccidete delle persone inermi sorvolando sulla realtá dei fatti, scambiando le parti tra chi attacca e chi si difende, e tacendo sugli scudi umani di hamas. É una tremnda vergogna che il mondo rimproveri agli Ebrei di non essere indifesi e di parlare come una nazione sovrana.
Anche le pietre sanno che se Hamas non avesse irrorato per anni Israele con questa pioggia di razzi questa guerra non sarebbe esistita. Ed hamas, reitero, é stata eletta in una elezione democratica dove adulti si presume pensanti hanno deliberatamento scelto con il loro voto un mostro, diventando complici consapevoli delle sue mire genocide sul popolo d’Israele.
Sono pessimista. Ed anch’io lo sono, di fronte ad un mondo capovolto che mostra compassione soltanto per gli assassini, avant’ieri fratelli mussulmani, ieri Al Fatah oggi herzebollah, Hamas, Al Qaeida e tutte le nazioni arabe complici del loro armamento, della loro istruzione militare, del loro appoggio che con l’aiuto di media disennati trasformano le vittime in carnefici annunciando con queste follie la fine della Civiltá.

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