giovedì 18 settembre 2008

DAL GIORNALE DE 19 Articolo su Alitalia
Milano - Il giorno dopo il no della Cai, davanti allo spettro del fallimento, i piloti tentano di riallacciare in qualche modo il dialogo che hanno spezzato. Fabio Berti, presidente dell'Anpac non ci sta a fare la parte del "signor no" e si mostra aperto a trattare ancora sul piano di risanamento di Alitalia all’indomani del ritiro dell’offerta d’acquisto della Cai. "Siamo aperti a trattare. Vogliamo trattare su tutto. Non è vero che non siamo disponibili ad alcun compromesso. Damiano ha detto una cosa importante:bisogna trattare - afferma ai microfoni di Radio anch'io - ma i piloti e gli assistenti di volo non ne hanno avuto la possibilità in quanto dalla trattativa era assente l’80% della rappresentanza dei piloti".




Mio Commento sul Giornale (stando dentro ai n. 1.000 caratteri)

Dopo aver ascoltato Fabio Berti a Porta a Porta giovedi 18 sera mi sono reso conto che le notizie riportate dalla stampa e la gestione realizzata dai sindacati confederali hanno peccato notevolmente di trasparenza e visto i risultati, d'inefficacia.
Secondo il mio punto di vista, l'aviazione civile é per una Nazione altrettanto strategica di quella militare e su questa realtá, e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario, fossi al posto di Berlusconi , nazionalizzerei l'ALITALIA e militarizzerei tutto il suo personale .
A parte l'aggravio di bilancio per l'Arma dell'Aviazione qualsiasi altra problematica verrebbe gestita in forma rapida ed il personale inquadrato con i gradi corrispettivi partendo dai piloti fino all'ultimo meccanico.
Oltretutto sarebbe l'unica forma per non farci piú ridere dietro dal Mondo intero. senza esagerare, credo che anche nella piú sperduta localitá del regno di Tonga "Alitalia" sia diventato sinonimo di barzelletta!
Aggiunta:
Mi sono altresi reso conto che é impossibile accomunare i profili lavorativi dei piloti con il personale di volo e di terra. La complessitá, lo stress, la responsabilitá di un comandante di Aereomobile, senza voler "divinizzare nessuno" non é come girare per le strade con un bus di ragazzini! Sempre per lo stesso motivo, direi vitale per una Nazione , non si puó lasciare in mano, la gestione di una Aviazioni Civile come ad incoscenti lavoratori che applaudono al fallimento della societá con la quale lavorano da decenni ed in mano a forze sindacali di cui conosciamo : Estrazione, origine e comportamento di questi ultimi 60 anni.
Da tutta questa "grottesca" vicenda che ha superato di gran lunga i limiti della "demenza" l'insegnamento dovrebbe essere quello di ripristinare i quiz d'intelligenza e visite attitudinali avanzate proprio quelle che si fanno ai piloti militari e rigorosamente scartare chi é al di sotto di un certo livello e questo per la sicurezza di tutti ed in primis ....i passeggeri.
Ieri d'impulso, all'oscuro di questa notizia per me abberrante che i piloti non fossero stati messi al corrente di cosa si stava parlando stiamo parlando di oltre il 60% , mi ero fatto prendere la mano associando la loro associazione alla Enterprise galattica, chiedo loro scusa.
In tutta onestá Fabio Berti ha dimostrato di essere in assoluto il piú intellgente di tutti i presenti, fisicamente ed in video conferenza.
Per cui propongo , come cittadino, di sottoporre ai famosi quiz ed a visite attitudinali avanzate tutti noi cittadini cosi come si faceva fino al 1960 : al primo anno della scuola superiore, interviste di lavoro, professioni , visto che per le forze armate e le forze di polizia (credo) sia ancora in vigore e politici! Sopratutto i politici!
E che DIO ce la mandi buona............... (in questo caso) la Hostes

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