venerdì 12 giugno 2009

.....UN LIBICO A ROMA......VACANZE ROMANE CINQUE

Risposta ad un amico di FB
"Valentino Parlato, nato e cresciuto a Tripoli, espulso dagli inglesi, perché comunista. La prima volta di Muammar Gheddafi in Italia. I suoi voti?«Il Gheddafi italiano non è per nulla scandaloso. Non ha tradito le attese. Lui è esagerato, è un grande attore. Dopo Fidel Castro, è il leader più longevo al mondo».Leader o dittatore?«Leader. La connotazione occidentale di dittatore non corrisponde alla realtà libica. Dittatore è un modo per indicare un nemico, il Leader, invece, ha un grande prestigio».E ieri ha detto papale papale che per lui i partiti vanno aboliti...«Sarei tentato di dire che sono d’accordo. I partiti sono una mediazione tra il popolo e il governo. In soldoni, rappresentano una mediazione di potere. Lui, con la sua Rivoluzione verde, ha percorso la strada della democrazia diretta. Un mondo che noi pensavamo che si potesse realizzare con il comunismo».Gheddafi ha rispolverato l’ antiamericanismo...«Non è vero. Lui ha ricordato il passato, se vuole anche recente, degli Usa. Oggi a Tripoli c’è di nuovo l’ambasciatore americano e non è un mistero che Gheddafi guardi con attenzione a Barak Obama».Giustifica tutto. Almeno, da uomo di sinistra non la infastidisce questo suo rapporto privilegiato con Silvio Berlusconi?«Secondo me, lui il Trattato d’amicizia l’avrebbe firmato con piacere con Massimo D’Alema. E più che con Berlusconi, i suoi rapporti più sinceri li ha con Letta e Pisanu»."

cosa vuoi che ti dica?

La mia famiglia ha vissuto in Libia dal 1911 al 1946 io sono nato nel 46 in Italia e ci ho vissuto dal 67 al 70 "mi ci sono fatto" il Colpo di Stato, ci ho lavorato, ho conosciuto "l'idiosincrasia libica" in generale , conosco per averci vissuto , quasi tutti i Paesi Arabi, mi sono fatto mussulmano per lavorare tranquillo ... in Arabia Saudita visto che la mia 2ª moglie é di origine Algerina e non volevo che me la prendessero, da poco sposati...... a "pietrate" !

Ho fatto persino il piccolo pellegrinaggio per capire! E come dice quella famosa canzone francese, un pó repetitiva e dal tono roco, : Je sais!

Je sais che é un imbecille che guida una massa d'imbecilli, visto con il nostro metro occidentale del 2008 certo, se facessi un salto indietro nel tempo, diciamo attorno all'anno mille ..........sarebbe ugualmente un imbecille a capo di una massa d'imbecilli ....e con questo passo e chiudo.


Un abbraccio fraterno


Andrea Storace

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